Studio

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Dopo quel mio avviso iniziai a fare ricerche su Chester Phane, l'uomo di cui avevo trovato il fascicolo. Scoprii che casa sua si trovava poco distante dal mio nascondiglio perciò andai a controllare. Era una casa spettrale, sembrava disabitata da decenni, nel giardino l'erba cresceva incolta e un albero spoglio rompeva con alcuni rami delle finestre della casa, quasi come se volesse avvolgerla. Trovai il cancello aperto quindi entrai. Appena toccata la porta crollò. Ad ogni mio passo sentivo uno scricchiolio, il pavimento in legno completava l'atmosfera lugubre del posto. In lontananza si sentiva un rubinetto perdere, probabilmente dalla cucina. Sulla destra dell'ingresso c'erano due porte, la prima portava in un salotto ampio, con un divano molto grande, una tv d'epoca e un tavolo con delle sedie, la seconda portava un cucina. Tornato all'ingresso salii le scale che mi portarono un un pianerottolo dove c'erano altre tre porte. Tutte e tre portavano a delle camere da letto, la prima aveva un letto singolo e un comodino, la seconda un letto matrimoniale e la terza aveva tre letti singoli. Poi alzai lo sguardo e vidi che c'era una soffitta. Abbassai la scala è salii. In quella stanza c'era un odore nauseabondo, come se lì ci fosse stato un cadavere. In effetti era vero, davanti a me c'era uno scheletro con un biglietto che diceva: "Corinne Blake" dopo aver letto il biglietto sentii come se la cicatrice iniziasse a farmi bruciare, mi tolsi la camicia velocemente e vidi che la mia pelle stava veramente per bruciare! Mi allontanai velocemente da quella casa e andai nell'unico posto dove avrei potuto trovare risposte. Il negozio di antico ariato vicino a Central Park. Chiesi spiegazioni per ciò che era accaduto e il vecchio mi disse che ero stato graziato da una strega. Il giorno dopo, con più domande che risposte tornai a quel negozio, purtroppo però era svanito. Al suo posto c'era un biglietto di Phantom Jester che diceva: "O mio caro investigatore non parlerò più in rima. Finiamo questa storia. Incontriamoci sul ponte di Brooklyn domani a mezzanotte. Ti aspetto per un finale col botto"
E così eravamo giunti alla fine della storia. Domani, mi sembra di rivivere un deja vu, sarà il giorno in cui questa storia finirà.

Lo strano caso di Cassie BlakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora