~ Capitolo 8 ~

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Grazie all'amica strega di Alaric, i miei fratelli ed io, arrivammo al cimitero di New Orleans in poco tempo: << Annie, una volta li dentro cosa farai? >> mi domandò Jeremy preoccupato: << Libererò tutti, sperando che non accada il peggio >> e mi voltai per guardare il cimitero: << Elena tu verrai con me, mentre tu Jeremy, aspettarsi fuori, hai un ottima mira, arrampicati e tieni il fucile puntato verso i nemici, se ci servirà una via di fuga, ce la dovrai creare tu >> ci abbracciamo per augurarci buona fortuna: << Ok.. andiamo >> dissi infine.
Entrammo nel cimitero, era tutto tranquillo o era una mia impressione: << Annie di qua >> mia sorella mi prese per un braccio e mi trascinò nella direzione che diceva "udito da vampiro"... eravamo fuori a una chiesa, guardai Jeremy e gli feci un cenno con la testa: << Elena? Qualsiasi cosa accada, ti vorrò sempre bene >> mi avvicinai all'entrata della chiesa e aprii la porta; in lontananza vedevo Rebekah, Elijah, Kol e Klaus legati con delle funi di magia, mentre Bonnie e Freya avevano le mani legate dietro alla schiena, io e mia sorella percorremmo il lungo corridoio: << Annie finalmente sei arrivata e non sei da sola >> sottolineò "non sei da sola" grugnando: << Marcel... ti prego... lascia libera la mia famiglia e farò tutto quello che vorrai >>
<< No Annie >> urlò Klaus cercando di liberarsi: << Zitto tu >> gli urlò Davina e con la magia lo fece tacere: << Ho aspettato questo momento, per tantissimo tempo... e ora che ti ho qui... davanti a me... ancora non ci credo... il mio sono si sta realizzando >> mi girò attorno e mi toccò una ciocca di capelli: << E per dirla tutta, non sei nemmeno bella >> questo fece infuriare mia sorella: << Come osi parlare così di mia sorella... è mille volte più bella e dolce di te >> Davina con un gesto la scaraventò dall'altra parte della chiesa: << Ora che non ci sono più seccatori, possiamo incominciare... Marcel a te l'onore >> si avvicinò a Klaus e iniziò a torturarlo, a picchiarlo e a ferirlo, finché non prese il paletto di legno: << Di addio alla tua amata Annie, tra poco vi rincontrerete >> non potevo perderlo, così in un attimo mi precipitai da lui e arrivai nel momento esatto che Marcel trafisse il mio petto e non quello di Klaus, ma quando si accorse di ciò che aveva fatto estrasse il paletto: << Marceeeeel che cosa hai combinatooooo??? Hai ucciso la Dea e ora non potremmo mai più vincere questa guerra >> urlò Davina disperata, mi inginocchiai di fronte a Klaus, non mi rimaneva molto tempo: << Ti amo Klaus... sempre e per sempre >> gli diedi un bacio a stampo e caddi a terra morente.

Pov Klaus
<< No Annie non mi lasciare di nuovo >> abbassai lo sguardo per vedere il suo corpo, se n'era andata con il sorriso, mi aveva salvato, ma quante altre volte deve morire per salvarmi? Ero addolorato, ma allo stesso tempo arrabbiato, volevo uccidere tutti quelli che si trovavo in questa stanza e che avevano fatto del male a me e Annie, dovevo vendicarla, così tirai fuori l'ibrido che era in me;

Pov Klaus << No Annie non mi lasciare di nuovo >> abbassai lo sguardo per vedere il suo corpo, se n'era andata con il sorriso, mi aveva salvato, ma quante altre volte deve morire per salvarmi? Ero addolorato, ma allo stesso tempo arrabbiato, volev...

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così con tutta la forza che avevo in corpo mi liberai e iniziai a uccidere: staccare teste, strappare cuori e mordere vampiri al servizio di Marcel e Davina, dovevano tutti pagare

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così con tutta la forza che avevo in corpo mi liberai e iniziai a uccidere: staccare teste, strappare cuori e mordere vampiri al servizio di Marcel e Davina, dovevano tutti pagare... liberai i miei fratelli e la streghetta, che lei andò subito a svegliare la sua amica Elena, ma quell'attimo mi costò troppo, Marcel e Davina erano scappati, ma la guerra era appena iniziata: << Fratello calmati >> mi disse Elijah avvicinandosi a me: << Calmarmi? Hai visto cos'è appena successo Elijah? Annie è morta e non tornerà... fammi uccidere questi bastardi e poi forse potrò calmarmi >> presi su per il collo un vampiro e infilai la mano dentro al suo petto: << Lo senti? Ooooh certo che lo senti... questo è il tuo cuore che tra un po' verrà strappato via... così come è stato strappato via il mio >> stavo per toglierlo quando una mano mi prese il polso: << Niklaus? No! >> q-quella voce, non poteva essere vero, mi girai e di fianco a me c'era Annie? O Annice? << Calmati amore mio >> tolsi la mano dal petto del vampiro e lo gettai ai piedi di Elijah: << Tienilo fratello >> gli ordinai.

Pov Annie/Anniece
Quando mi svegliai, mi toccai subito il petto, non c'era neanche un minimo segno: << Lo senti? Ooooh certo che lo senti... questo è il tuo cuore che tra un po' verrà strappato via... così come è stato strappato via il mio >> mi alzai e vidi Niklaus, stava per uccidere un vampiro, così corsi da lui e posai una mano sul suo polso: << Niklaus? No! Calmati amore mio >> tolse la mano dal petto del vampiro e lo gettò ai piedi di Elijah: << Tienilo fratello >> mi prese per le spalle e mi attirò a se abbracciandomi: << S-sei viva? M-ma il paletto ti aveva trafitto... d-dovresti essere morta >> posai una mia mano sulla sua guancia e gli sorrisi: << Lo so... ma quando ho fatto quel gesto, il mio corpo si è mosso da solo, sento dentro di me un potere immenso >>
<< È il tuo potere da dea Annie o Annice? >> mi domandò sorridendo: << Ho vissuto per così tanto tempo con il nome Annie, che se mi chiamassi Annice mi farebbe uno strano effetto... chiamami come mi hai sempre chiamato: Annie >>
<< Scusate se vi interrompo... ma di questo essere che ne facciamo? >> mi domandò Rebekah e con un calcio lo buttò per terra: << Annie non possiamo lasciarlo libero, sa che sei la dea e lo andrà di sicuro a dire a Marcel e a Davina >> mi disse Elijah, guardai lui è il vampiro: << Lasciamo che lo vada a dire alla streghetta e al suo amico >> dovevo essere pazza, ma avevo un piano in mente. Rebekah lo lasciò e il vampiro scappò impaurito: << Annie ma così gli andrà a dire che sei viva e Davina verrà per portarti via i tuoi poteri >> scoppiai a ridere: << Questa si che è bella? Chi è che si è inventato questa assurdità? >> tutti mi guardarono male: << Vuoi spiegarci che cosa sta succedendo? >> mi domandò Bonnie mentre si avvicinava con Elena: << Che Davina non può rubarmi i miei poteri di dea... per avere i miei potere deve nascere come dea, lei è una semplice umana, non può rubarmeli... è una delle leggi celesti, i nostri poteri divini non possono essere rubati da voi mortali, nemmeno se morissi... quindi ha sprecato tutta la sua vita a vivere nell'illusione di un sogno che non si avvererà mai >>
<< Ma l'antica pergamena diceva che... >> interruppi Bonnie: << Diceva che potevano essere tolti, la conosco a memoria... l'ho scritta io quella pergamena, ma niente di quello che ho scritto è vero >>
<< Quindi anche il modo di risvegliarti era errato? >> mi domandò Elena: << Sì... dovevo sacrificarmi per la persona che amavo di più... non perché lo vedevo soffrire... vogliate scusarmi, ma non mi sento molto bene e vorrei andare a casa a riposarmi >> mi tenni a Klaus: << Certo amore andiamo a casa >> mi prese in braccio e appoggiai il viso sul suo petto: <<  Mille anni fa non volevo abbandonarti Niklaus, so che ti hanno detto che me n'ero andata, ma Mikael mi ha portato lontano da te e mi ha ucciso, non appena aveva scoperto che aspettavo un figlio da te... potrai perdonarmi? >> Klaus si fermò e mi guardò: <<  Non è colpa tua tesoro... devi riposarti, sarai stanca e stai ghiacciando >> portai le mani dietro al suo collo e lo strinsi a me, mi addormentai se tento il battito del suo cuore: << Pagheranno tutti quelli che ti hanno fatto del male in questi tremila anni di vita sulla terra Annice >>.

I can't stay away from youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora