Mi sto proprio chiedendo se per caso il destino mi è avverso. In così tanto tempo non ho nemmeno una traccia di questo tizio; so solo che è un maschio, che probabilmente ha i capelli rossi, che ha una voce così familiare e fottutamente sexy, che sa fare bene i lavoretti orali e che si chiama Kim di cognome. Yoon sai quanti cazzo di Kim esistono in questa scuola?! Sbuffo.
Dopo quella rivelazione interrotta da parte di Min, praticamente non l'ho neanche più incontrato troppo impegnato a stare con il suo ragazzo. Ma perchè io devo continuare a pensare a quella persona? Devo dimenticarlo, cancellarlo dalla mia memoria, non ne posso più. I miei pensieri non fanno altro che venire attratti come calamite da lui.
Mi ritrovo pure in una cabina nel bagno della scuola a immaginarmi come potrebbe essere il suo aspetto, mentre cerco di non farmi divorare dalla noia. Sì, durante l'orario scolastico, sono venuto in bagno per saltarmi quella palla al piede della prof di matematica.
Da dentro la cabina sento delle voci borbottare all'esterno e poi la porta di ingresso del bagno viene spalancata e dei ragazzi entrano.
«Allora te lo sei fatto alla fine quel tipo?» chiede uno. «Certo, era proprio un figo da paura» sentenzia un altro. «E a te Tae come va con il tipo che ti piace?» Tae, Taehyung? Il ragazzo amico di Yoongi? «Diciamo che non ci sono stati sconvolgimenti dall'ultima volta» quella voce, così roca e profonda.
Cazzo è lui! Ne sono certo, riconoscerei quel tono anche ad un km di distanza.
«Dai, vedrai che riuscirai a confessarti a lui prima o poi» parla il primo. «Tae, ora noi abbiamo lezione. Ci si vede in giro allora?» i ragazzi si salutano dopo qualche altro minuto, mentre uno in particolare rimane nel bagno a lavarsi le mani. «Ciao» dicono all'unisono uscendo tutti insieme, tutti tranne uno.
Apro la porta della cabina mentre osservo la figura di Taehyung lavarsi le mani a testa bassa. Non mi nota subito. Il mio sguardo casualmente scende sul suo sedere tondo, mi mordo il labbro inferiore per trattenere la mia voglia. Mi avvicino a lui e lo affianco.
«Oh ciao, Jungkook giusto?» arrossisce, ti ho trovato e non mi potrai più scappare. Ghigno e, mentre il mio corpo avanza verso di lui, il suo indietreggia fino a sbattere contro la parete. Mi guarda terrorizzato. Sì, deve avere paura.
«J-Jungkook...» sussurra mentre le mie labbra si avvicinano al suo orecchio «C-Che vuoi fare?» continua. La mia lingua va a stuzzicare il suo lobo e le mie parole escono con voce estremamente sensuale «Taehyung, devo ricambiare il favore» gli lascio baci umidi sulla sua mandibola avvicinandomi sempre di più alle sue labbra rosse e piene.
Gliele mordo e lecco, fino a quando con uno scatto le unisco in un bacio erotico, bagnato e coinvolgente. Non ricambia inizialmente, ma dopo pochi secondi si scioglie e iniziamo una lotta per la dominanza, che ovviamente vinco, all'interno delle nostre bocche. I nostri muscoli caldi e le salive si scambiano all'interno delle nostre cavità orali.
Le braccia di Taehyung si allacciano al mio collo spingendosi verso di me, mentre le mie vanno a strizzare le sue natiche sode e rotonde. Le labbra scendono sul suo collo e, voraci, gli lasciano qualche marchio. La mia mano si posa all'altezza del cavallo dei suoi pantaloni e tasto la durezza del suo pene. Ghigno.
Con una mano cerco di slacciargli i jeans, mentre l'altra si infila dentro i suoi boxer venendo a contatto con la sua, bollente e leggermente bagnata di liquido pre-seminale, erezione.
«Cazzo J-Jungkook» geme quando inizio a masturbarlo. Piego le ginocchia fino a ritrovarmi con le labbra estremamente vicine al suo cazzo rosa e pieno di venature. Lecco lentamente tutta la lunghezza fino ad arrivare alla cappella su cui mi soffermo roteando la lingua attorno ad essa.
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Blow-job ||KOOKV||
FanfictionE se il loro legame fosse nato proprio a quella stupidissima festa, grazie ad un banalissimo gioco, in un modo così misterioso ma allo stesso tempo fottutamente eccitante, e per merito di quel meraviglioso pompino? * Faccio per sfilarmi la benda, ma...