Blow-job ||KOOKV||

•8•

-Pov. Jungkook-

Il vento si infrange contro il mio viso lasciato scoperto leggermente dalla visiera del casco. Mi sto dirigendo a casa di Jimin pur sapendo cosa mi aspetta dopo.

In realtà non so bene perchè lo sto facendo, per un probabile futuro amico? Per dimenticare un certo ragazzo di una certa festa? Per fare ingelosire quest'ultimo? Non lo so. La mia certezza adesso è che devo arrivare davanti casa di Chim in orario.

Arrivo, parcheggio la moto davanti al vialetto, mi tolgo il casco e suono il campanello. Jimin apre la porta con uno sguardo terrorizzato «Che è successo? Cos'è quella faccia?» chiedo. «Yoongi» sussurra e io mi acciglio non capendo.

«Ho paura Jungkook, oggi era davvero strano con me» mi guarda spaventato «Tranquillo sta solo provando a capire i suoi sentimenti verso di te» faccio spallucce conoscendo bene il mio migliore amico.

«Non so, ho il terrore di aver sbagliato qualcosa. Non voglio perderlo, lui mi piace davvero e per me non è solo scopare, con lui c'è qualcosa di diverso, lui è diverso e non ne capisco nemmeno il motivo-» lo blocco nel suo discorso capendo cosa vuole dire, in fondo è molto simile a me e "il ragazzo del pompino", non ne so spiegare la ragione, ma tutta la situazione che si era creata quella sera era così eccitante tanto da farmi continuare con questa ricerca estenuante.

«Lo so, ma ti posso assicurare che Yoongi in questo momento, oltre a stare morendo di gelosia; e sì, Yoongi è molto, molto, molto possessivo per certi aspetti; sta anche riflettendo veramente su ciò che prova verso di te ed è un effetto che solo questo tormento riesce a fargli sentire» sorrido «Quindi Jimin, aiutiamolo a capire più in fretta i suoi sentimenti» gli allungo un braccio per farlo uscire di casa insieme a me.

Alla fine si convince e sale sulla moto, gli passo il casco e partiamo verso il centro della città, verso un locale particolare.

Entriamo dentro il pub e ci fiondiamo verso il bancone del bar per prendere da bere. Tutti conoscono questo posto, è famoso per i suoi drink, per la musica, ma soprattutto per gli spogliarellisti rigorosamente maschi e gay. Questo farà sicuramente impazzire Yoon, già lo so, ma vedere la sua faccia incazzata sarà un vero e proprio spasso.

Prendo fuori il cellulare dalla tasca e chiedo a Jimin di farci un selfie "ricordo", giusto per fare ingelosire una certa persona dai capelli menta, e sperando che la veda anche un certo ragazzo molto esperto nel sesso orale.

Pubblico subito la foto e trascino poi Jimin in pista. Dopo qualche canzone il rosso riesce ad abbandonare la timidezza e inizia a ballare a ritmo di musica insieme a me. E la serata passa così, tra strusciatine e toccatine, sia da parte di sconosciuti sia da parte nostra. Mi ci voleva un po' di stacco, il mio cervello aveva veramente bisogno di smettere di pensare a quel ragazzo.

Oh porca troia. Avevo previsto una reazione da geloso di Min, ma di sicuro non questa esagerazione.

In questo momento il mio migliore amico mi sta tenendo, con una mano, dal colletto della maglietta spiaccicato contro gli armadietti mentre, con l'altra, è pronto per scagliarmi un pugno in pieno viso.

«Yoon stai tranquillo» gli sorrido leggermente «Jimin è tutto tuo». Molla la presa dopo qualche altro sguardo di fuoco. «E allora perchè cazzo ci sei uscito ieri sera? E soprattutto perchè l'hai portato in quel cazzo di locale?» sbotta alterato, mi fa un po' paura pur essendo il mio migliore amico. «Proprio per questo» sorrido sornione mentre lui si innervosisce nuovamente.

«Avevo previsto che ti saresti ingelosito sapendo che Jimin stava uscendo con qualcun altro» gli spiego per non farlo alterare troppo, conosco fin troppo bene il carattere irritabile di Yoon.

«E perchè lo avresti dovuto fare?» mi guarda, questa volta confuso. «Per avere una prova certa del tuo interesse verso Park» lui accigliato continua a non capire. «Jimin mi ha chiesto, diciamo, un aiuto per conquistarti» spalanca gli occhi forse per la sorpresa e lo vedo quasi, e dico solo quasi, arrossire. Che tenero.

«Oh-Mh...» boccheggia qualche secondo non sapendo cosa dire. «Yoon, dovresti dirglielo che ti piace» gli suggerisco anche se so benissimo che lui fa davvero tanta fatica a fidarsi e legarsi a delle persone.

«Sicuro che dovrei?» abbassa lo sguardo e con questo capisco che i sentimenti che prova vanno ben oltre una semplice scopata. Annuisco sorridendogli.

«Bhè allora Kookie, visto che mi hai "aiutato" con i miei problemi amorosi, io posso darti una mano con i tuoi» iniziamo a camminare per i corridoi diretti in mensa. Non capisco, io non ho problemi di cuore.

«La persona che ti ha fatto il pompino è...» oh cazzo si sta riferendo a quel tipo di complicazioni. «È?» lo sprono a parlare. «È Kim-» viene interrotto dalla vista di una testolina rosso fuoco. «Oh, scusa Kook, devo andare» mi sorride e cammina verso Jimin che appena lo vede diventa paonazzo. Adorabili.

Uff però, riuscirò mai a sapere il suo cazzo di nome?

~

Hey tu...

Saranghae💜