˚₊· ͟͟͞͞➳❥ 𝐖𝐀𝐁𝐈-𝐒𝐀𝐁𝐈

neve;

Non sapeva come avesse fatto, ma aveva preso l'influenza. Si copriva ogni volta con vestiti pesanti ma evidentemente non era bastato, l'influenza di Gennaio aveva colpito anche lui.

La madre lo aveva costretto a non andare a scuola, doveva prima riprendersi e poi avrebbe potuto ricominciare a non sembrare un malato terminale confinato nella propria camera. Guardò fuori dalla finestra: aveva iniziato a nevicare e gli dispiaceva non essere là fuori per, magari, giocare con la sua sorellina, amante della neve quasi quanto lui.

A Changbin era sempre piaciuta la neve, gli dava un senso di calma, pace ed era così pura e candida, ma poteva diventare una tempesta, simile ad un turbine di emozioni. Gli ricordava Felix.

Gli dispiaceva non poterlo avvertire, dirgli che, per oggi, non l'avrebbe visto. Era un pensiero così triste...

«CIAO CHANGBIN!»

Il moro cadde dal letto, urlando. Guardò il ragazzo dai capelli tinti seduto sul bordo del letto, il viso sorridente, gli occhi vispi.

«T-T-T-TU CHE CI FAI QUI?!»

Felix divenne leggermente rosso. Non poteva certo dirgli che lo aveva spiato tutto il giorno, quindi restò vago.

«Sono venuto a trovarti, idiota.»

Lo aiutò ad alzarsi, per poi farlo sedere sul letto.

«È così bello il paesaggio innevato al tramonto, vero?»

Changbin fece un sorriso che l'altro non gli aveva mai visto indosso, ed arrossì, di nuovo. Quando sorrideva era molto attraente. Le mani dei due ragazzi finirono una sopra l'altra.

La mano calda del moro, era sovrapposta a quella di Felix, che era rosso come un peperone. Quando l'amico appoggiò la testa sulla sua spalla diventò ancora più rosso ed iniziò a balbettare, ma smise subito quando si accorse che Changbin si era addormentato sulla sua spalla.

Sorrise amorevolmente, lo mise a letto e gli diede un delicato bacio sulla fronte.

«Buona notte.», gli disse, per poi sparire, nel buio della camera.