Tutta Colpa Di Merlino-Scorose

29. Ma non è Scorpius ✔

"Ma non è Scorpius"

Sbuffo di nuovo muovendo una gamba velocemente

"Stai ferma Rose" esclama Malfoy, seduto nel sedile del guidatore, accando a me

"Che palle, odio gli appostamenti, sono noiosi" dico sbuffando di nuovo, la mia gamba si muove frenetica, una mano su di essa la ferma

"Stai ferma, che due coglioni, il suo corso finisce alle 4, non voglio restare altre due ore qui con te se fai cosi" borbotta lui stringendo la mano sulla mia gamba, per fortuna questa volta porto i pantaloni

"Okay" dico abbassando gli occhi dispiaciuta

Siamo qui da circa mezz'ora, abbiamo seguito Kevin McCanzie, il marito di Darline, da questa mattina e sono le due del pomeriggio

"Come è andata a scuola dopo che me ne sono andato?" Chiede lui interrompendo il silenzio che c'era, fa su e giu sulla mia gamba ed io cerco di non sospirare

"Tutto bene, ero la migliore della classe, litigavo con i miei cugini, facevo scherzi ai serpeverde, tutto nella norma" dico guardandolo sorridendo, mi manca Hogwarts "E tu? Raccontami dell'America? Come è?" Chiedo curiosa

"È un bel paese, dopo che mia madre morì cambiai tantissimo, persi trenta chili in un estate e mi alzai di cinque centimetri, ed era gia tanto per un tredicenne" dice sorridendo "Illivermorny è uguale a Hogwarts, solo con qualche leggera differenza, almeno li non mi prendevano di mira perché mio padre è stato un mangiamorte" mi guarda ed io non riesco a fare a meno di perdermi nei suoi occhi azzurri "Daphne mi ha detto della cosa dei mangiatorte grazie" annuisco

"La madre di Daphne?" Chiedo cauta e lui scrolla le spalle

"Si chiama Hope, avevo fatto sesso con lei, quando avevo diciassette anni, è rimasta incinta ma voleva abortire, l'ho dissuasa a non farlo e mi sono preso la mia responsabilità, quando è nata, Hope non voleva neanche vederla, l'ho presa io e le ho dato il nome della sorella di mia madre, Daphne, morta nel dare alla luce Ivan, mia madre diceva sempre che se fossi stato una femmina mi avrebbe chiamato cosi"

"Sarà stato difficile" affermo guardando la porta della palestra, involontariamente appoggio una mano sulla sua (attaccata alla mia gamba), arrossisco ma non la tolgo, lui me la accarezza con il pollice

"Il primo anno è stato il più complicato, neanche immagini, avevo solo 18 anni, e dovevo svegliarmi alle due di notte perché la piccola piangeva, dovevo alzarmi e riscaldarle il latte, cambiarle il pannolino, certe volte pensavo che la morte sarebbe stata la scelta migliore" ride ed io rido con lui "Ma amo Daphne, non saprei che fare senza di lei"

"Sei così carino, infondo sotto quegli addominali scolpiti c'è un grande cuore" mormoro e lui mi sorride malizioso, afferrando la mia mano e intrecciando le nostre dita, rabbrividisco e lo guardo

"Poco sotto c'è anche qualcos'altro di abbastanza grande, o forse enorme, da quello che mi hanno detto" dice con un ghigno in viso, stacco la sua mano dalla mia indignata

Arrossisco e distolgo lo sguardo "Porco pervertito" esclamo spingendolo

Lui sorride e alza le spalle, poi si fa serio "Come va con quel Jack?" Chiede, i suoi occhi scintillano di fastidio, lo capisco perché stringe un po' di più le mani sul volante e serra la mascella

"Tutto bene" mormoro facendo di tutto per non guardarlo

Jack è un bravo ragazzo, mi piace, è divertente e intelligente, mi capisce e riusciamo a parlare un po' di tutto, qualche volta finiamo per fare sesso, solo perché la sottoscritta è sempre frustrata, ed è bravo, nonostante tutto, mi piace

Ma non è Scorpius

Dice la voce dentro la mia testa, la ignoro e guardo il biondo che non mi caga pari, anzi, ha il viso rivolto verso il suo finestrino e non ha mollato il volante

Sospiro ed appoggio la mano sulla sua, sul volante, lui si gira a guardarmi, si rilassa visibilmente e lascia andare un respiro

"Non sono Joseph, leone" mi sussurra guardandomi, gira la mano e afferra la mia, stringendola tra le dita "Mi piaci, penso sia ovvio, ma tu sei così dannatamente testarda, non morirò Rose"

Faccio scivolare via la mia mano dalla sua e scuoto la testa, non ci cascherò di nuovo, neanche se mi guarda in quel modo, con quegli occhi azzurri scintillanti e un sorrisetto sulle labbra come se sapesse benissimo a cosa sto pensando (e non ne dubito)

"Lo so, non sei Joseph, ma io non posso, non ce la faccio" sussurro, mi si inumidiscono gli occhi, non piangere Rose, non farlo!

Se fossimo stati due persone diverse, con due lavori diversi, dove uno dei due non rischia di morire, allora si, allora lo starei baciando con foga e ci farei pure altro in questa macchina

Ma siamo Scorpius Malfoy e Rose Weasley, anticamente nemici, due auror, così diversi che non c'è neanche bisogno di pensare eventualità quali il stare insieme

"Bene" esclama il biondo distogliendo lo sguardo, troppo orgoglioso per ammettere di aver perso questa battaglia "Me ne farò una ragione" e dietro questa frase so per certo che c'è nascosto altro

***

Se n'è fatto una ragione molto in fretta, constato quando lo vedo sorridere a Jenna e afferarle una mano, a quella scena sento come se qualcuno stesse dando calci al mio stomaco, ancora e ancora

So per certo che l'unica cosa che vorrei calciare in questo momento è la faccia di Jenna, e poi quella di Scorpius, o forse all'incontriario, mi è indifferente

"Ciao Rose" esclama la vipera facendomi l'occhiolino ridacchiando come un'oca. Due secondi dopo escono dalla centrale, Scorpius mi lancia uno sguardo prima di andarsene

"Ciao Rose" le faccio il verso quando se ne va

"Qualcuno è geloso" esclama James passandomi accanto

"Tappati quel buco che hai sulla faccia James" gli sibilo contro, lui ridacchia e va via "Non sono gelosa, ho un ragazzo io" esclamo tra me e me, poi guardo l'orologio e constato che ho finito il turno

Ora chiamo Dominique e le chiedo se ha voglia di ascoltare le mie lamentele su un certo biondino

Afferro la mia borsa ed esco dalla centrale, è un palazzo nella londra babbana, i babbani pensano che sia un edificio in disuso, anche se noi abbiamo detto (dopo l'ultima conferenza) che l'AS ci stà lavorando per catturare un pericoloso criminale (cioè RedHand), in modo da non destare alcun sospetto

Infatti quando esco vengo inondata da vari flash di stupide macchine fotografiche, avrei dovuto smaterializzarmi porco Salazar

"Rose Weasley! Di qua!" Esclama una donna sulla quarantina

"Avete altre notizie? Sappiamo che ha ucciso di nuovo!" Dice un uomo sventolando una bic blu in aria

"No comment" esclamo cercando di levarli da me, ma mi circondano come fanno i piccioni su una briciola di pane o come fanno le amiche oche di Dominique su una borsa Gucci "Levatevi" urlo divincolandomi

Qualcuno mi affianca e mi tira via da quella situazione "Toglietevi dal cazzo" urla una incazzatissima Lily Potter con accanto un imbarazzato Lysander Scamandro "Stupidi babbani" sussurra a denti stretti spingendoli, loro capiscono che non devono far incazzare ulteriormente una piccola tappa rossa e allora si allontanano abbastanza da permetterci di prendere un taxi
"Allora Rosie, dimmi perché hai quella faccia" dice Lily tornando calma, mi sorride ed io capisco che non devo neanche pensare di mentirle

Perché una cosa che Lily Potter sa fare bene è terrorizzare le persone per farsi dire quello che vuole sapere

Quindi apro bocca e le racconto la verità, non l'avessi mai fatto!

Holaaaa, come va? Io tutto bene, FINALMENTE INIZIANO LE VACANZE DI PASQUA (Anche se ci hanno riempito di compiti)

ANDATE A LEGGERE LA MIA INTERVISTA SUL PROFILO DI littleredraspberry !!!!

Spero vi piaccia questo capitolo

Bacioni
Rose