19. Se potessi lo bacerei, ma facciamo di no ✔

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"Se potessi lo bacerei, ma facciamo di no"

Cazzo, cazzo, cazzo

Nella mia lapide ci sarà scritto
'Data di nascita: 29/08/2006
Data di morte: Venticinque anni dopo'

Morire il giorno del mio compleanno non è il massimo, insomma, almeno prima fatemi mangiare la torta poi uccidetemi

Okay, l'ironia mi aiuta a sdrammatizzare la situazione

Perché nonostante tutto io sono in piedi, di fianco alla mia scrivania, con in mano il pacco contenente la bomba, perché sono l'unica che non può muoversi, infatti l'edificio è stato evacuato a forza

"Okay Rose, coraggio" dice Scorpius di fronte a me, non vuole lasciarmi da sola, se potessi lo bacerei, ma ho un ragazzo ed un bomba tra le mani, quindi facciamo di no "Ora risolviamo tutto, okay, non devi muoverti, per nulla al mondo, ti smaterializzerei ma non posso, esploderebbe, quindi ora aspettiamo i magificieri che disinnescheranno la bomba, dai, un giorno come un altro"

Due minuti dopo una squadra vestita con giubotti incantati e le bacchette in mano fa irruzione

"Tranquilla ragazza, ora esaminerò la bomba e ti dirò come procedere. Era indirizzata a te, appena l'hai afferrata si è attivata" dice un uomo che avrà cinquantanni, immagino sia il capo "Sono Seamus Finnigan, andavo a scuola con i tuoi genitori, la figlia di Hermione e Ron, che bello conoscerti, ti avevo vista quando eri appena nata, ma non sono mai venuto alle feste, anche se mi invitavano, avevo molto da fare" cerca di distrarmi mentre mi gira attorno e lo capisco, sono un po' agitata ma cerco di mantenere sangue freddo, sospiro ed annuisco "Puoi andare via Malfoy" dice Seamus guardando Scorpius, non lo dice con cattiveria, anche se leggo risentimento nei suoi occhi

"Voglio che rimanga" dico guardando l'uomo, lui annuisce

"La bomba è ben elaborata, sai chi possa averla mandata?" Chiede lui

"Mi fai davvero questa domanda?" Chiedo io ovvia alzando le sopracciglia "È ovvio, c'è un impronta rossa su uno dei lati interni, è coperta dalla bomba ma la vedo, RedHand è il mittente"

"Non muoverti" dice Finnigan "È complessa, ho bisogno di un po' di tempo per disinnescarla ma non sono sicuro che funzionerà, va bene? Riesci a resistere?"

Annuisco convinta, Scorpius mi guarda e sorride "Sei una meraviglia continua" dice fissandomi, ha quella strana luce negli occhi che ho notato altre volte, non riesco a decifrarla. Arrossisco e distolgo immediatamente lo sguardo

***

"Ora appoggialo lentamente" dice Finnigan, ha fatto uscire tutti i suoi colleghi ed ora guardo due paia di occhi chiari che mi fissano a loro volta preoccupati

"Sei sicuro?" Chiedo a Malfoy, lui annuisce

"Non ho bisogno di una tuta incantata, sono sicuro che non morirai" dice sicuro di se

"Hai una figlia Malfoy" dico seria, se esplodesse voglio essere l'unica a morire

"Non morirai, appoggia quella scatola di merda, dai" esclama gesticolando. Prendo un grandissimo respiro per rilassarmi e cercare di non pensare

"Se io morissi dì ai miei genitori che li amo e che il vaso del salotto l'ho rotto io e ho dato la colpa a Hugo" dico, sdrammatizzare è il mio modo per affrontare la cosa, coraggio Rose, sei pur sempre una grifondoro "O santissimo Godric" dico appena riesco ad appoggiare la scatola, mi muovo e sento i muscoli intorpiditi per la posizione, mi lancio su Malfoy e lo abbraccio "Non sono morta, grazie Merlino"

"Piangi?" Chiede il biondo mentre io scuoto la testa

"No, non sto piangendo" dico, ma intanto singhiozzo asciugandomi le lacrime "Sono sollevata" mormoro staccandomi dall'abbraccio "Sono contenta che non sia esplosa" è la cosa più stressante che io abbia mai fatto

"Oddio Rose" urla James correndo ad abbracciarmi, dietro di lui anche Harry

"Sto bene gente" dico sospirando "Ma non ditelo a mia madre, le verrebbe un infarto"

***

"COSA?" Chiede mamma guardandomi, cammina avanti ed indietro e sposta gli occhi da me a Malfoy (Obbligato con la forza e trascinato dalla sottoscritta nell'ufficio di Harry dopo che quest'ultimo ha fatto la spia) "NO, TU LASCERAI IL LAVORO E FARAI QUALCOSA CHE NON TI FÀ RISCHIARE LA VITA OGNI GIORNO, UNA BOMBA, UNA MALEDETTA BOMBA"

"Mamma, calmati dai" le dico alzando le mani nella sua direzione

"E TU, RAZZA DI UN CRETINO MALFOY, TI SEI RIFIUTATO DI METTERTI LA TUTA PROTETTIVA, SEI COGLIONE PER CASO? NON NE DUBITO DATO CHE TUO PADRE È DRACO MALFOY MA PER DIO, VOLEVI MORIRE? HAI UNA FIGLIA! SEI SCEMO?" Mamma continua ad urlare ed inveire contro di noi, non dubito che in Italia l'abbiano sentita

"Okay, Granger, ora calmati" dice Draco Malfoy, seduto sulla sedia, in modo composto e menefreghista

Forse lo stronzo si è sentito tirato in causa (dopo che mia madre gli ha inviato un patrono urgentissimo fino in Brasile, dove il biondo in questione si trovava)

"CALMARMI" urla poi abbassa il tono "Calmarmi? Non dirmi di calmarmi furetto platinato, mia figlia è rimasta in piedi tre ore con in mano una bomba, non osare dirmi di calmarmi"

"Hermione, dai, ora è sana e salva, non c'è bisogno di agitarsi" dice Harry calmo

Ma dove miseriaccia è papà quando ce n'è bisogno?

"Mi agito si, voglio che quel caso venga assegnato a qualcun altro" dice ferma ed ora mia incazzo io

"No, non mi interessa, sono salva e va tutto bene, ormai non ho piu diciassette anni mamma, sono capace di scegliere da sola e se la mia scelta è seguire un caso difficile e pericoloso è affare mio, non puoi dire che non posso farlo come se non si trattasse del mio lavoro" dico calcando su quel mio

"Apposto allora, posso tornare al mio, di lavoro, arrivederci" dice Draco alzando le spalle e smaterializzandosi

"Mi spiace mamma" esclamo guardandola, lei annuisce

"Hai ragione, la mia bimba è cresciuta" dice ed in quel preciso istante un testa rossa appare dal camino

"Allora tesoro? Cosa mi sono perso?"

Hola gente

Sono un po' in blocco, non riesco a scrivereee, ops, va bhe, lo risolverò

Anyway, spero vi piaccia

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Rose

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