È estate, siamo in piena notte. Stai facendo una passeggiata tranquilla nei Barren, senza neanche sapere come hai fatto a capitare lì. L'insonnia porta a ricercare una disperata sensazione di libertà, e la bottiglia di birra vuota sul tavolino del soggiorno, appoggiata accanto alla mano di tuo padre di fronte alla porta di casa socchiusa erano un invito troppo difficile da rifiutare.
"Non potevo scegliere un posto peggiore per una passeggiata" pensi irritata mentre schiacci l'ennesima zanzara. L'afa della palude è ormai tutt'uno con te, e tra quello, insetti succhiasangue e pozzanghere fangose ti riprometti di non tornare mai più nei Barren.
Sei sul punto di voltarti e tornare a casa quando senti il rumore di un rametto che si spezza proprio dietro di te. Ti giri di scatto e non vedi nessuno. Terrorizzata, rimani ferma in mezzo al sentiero, maledicendoti per aver deciso di andare in un luogo isolato, da sola, di notte, solo per cercare di prender sonno.
Prendi coraggio e dici, con tono fermo:
- chi c'è ? -
passano pochi secondi, che sembrano un'eternità, poi vedi un ragazzo uscire dal bosco e avvicinarsi a te. Indietreggi velocemente.
- ehi, calma. capisco che la mia bellezza ti abbagli, ma se vuoi qui ho degli occhiali da sole che capitano a fagiolo -
- lasciami da sola - dici tremante e ti prepari a scappare.
- ehi, davvero, tranquilla ! Stavo facendo una passeggiata nei Barren e ho sentito dei rumori provenire da qui. Non c'è mai nessuno qui a quest'ora, ero spaventato - spiega il ragazzo alzando le mani in segno di arresa - avevo paura che potessi essere Bowers e compagnia -Sembra a posto, pensi. Ti sembra anche di riconoscerlo, è il ragazzo che vedi sempre all'Aladdin con i suoi amici. Ma non ti fidi ancora.
- Bowers e i suoi amici bazzicano da queste parti ? - chiedi piano.
- a volte. Certo, metà di loro non hanno ancora superato la paura del buio e dei mostri cattivi, quindi è molto più facile che tu li veda qui intorno il pomeriggio. Ti consiglio di stare alla larga dalle paludi - conclude sorridendo lievemente.Decidi che è a posto. Dopotutto, non è neanche un perfetto sconosciuto, a Derry tutti conoscono Richie Tozier.
- ti dispiace se cammino con te per un po' ? - gli chiedi mentre lui si sta riavviando verso il sentierino laterale - ora che mi hai detto che Bowers viene qui, non ho molta voglia di rimanere da sola -- certo, nessun problema - ti risponde tranquillo tornando verso di te, e tu apprezzi la sincerità e calma nelle sue parole. Niente risatine, esitazioni, allusioni a secondi fini.
Cominciate a camminare uno accanto all'altro, e per i primi minuti non parlate.
Tu lo osservi di sottecchi. È diventato carino.- quindi, cosa la porta ad errare per queste terre desolate a codesta ora del crepuscolo, milady ? - domanda lui in tono glorioso.
- insonnia - rispondo ridendo - e lei, gentile signore ? -
- ieri sera ho visto all'Aladdin un film niente male, ma maledettamente spaventoso. Invece di passare la notte ad infilarmi pecore su per il culo ho deciso di venire a fare un giretto in questa piacevole zona balneare -
Ridi di gusto e continuate a parlare con leggerezza. Ti stupisci di quanto sia facile parlare con questo ragazzo.Dopo qualche ora che camminate e chiacchierate, alzi lo sguardo e noti che il sole sta sorgendo all'orizzonte.
- si è fatto un po' presto, Richie - dici ridacchiando - mia madre si sveglierà tra poco, se non lo è già-
Lui ti guarda per una decina di secondi, poi sposta lo sguardo in basso. Poi ti riguarda e apre e chiude la bocca, come soppesando delle parole.
- pensi che... pensi che domani notte avrai un'altra notte in bianco ? - chiede in tono innocente.
- dipende. tu che mi dici ? -
- oh, io... io non dormo mai tanto... - prova a forzare una risata ma riesci a cogliere il tono di voce amaro. In due secondi, però, ritorna al sé stesso di sempre e aggiunge - quel dannatissimo film mi terrà sveglio almeno per un altro mese -
- allora immagino che non sarebbe giusto lasciarti da solo a vagare nella notte, con Bowers ed i suoi amici pronti a tenderti un agguato -
- milady, si sta forse offrendo di rallegrarmi l'anima anche la notte seguente ? -
- forse - gli sussurri nell'orecchio - come ho detto, signore, dipende -
- allora vuol dire che l'aspetterò fino al suo arrivo questa notte, milady. La saluto calorosamente con la speranza di rivederla presto - conclude baciandoti la mano, e tu ridi di cuore mentre le sue labbra si posano sulle tue dita. Mentre questo succede, il sole sorge completamente e rischiara la mattinata. Senti un uccello fischiettare in lontananza. Una leggera brezza ti rinfresca il viso.
Per un momento tutto è perfetto.Praticamente in questo immagina succede... niente? già, proprio così, ma avevo voglia di scrivere e questo è quello che è uscito. Mi scuso per non essere stata molto attiva in questi ultimi mesi ma sto avendo un blocco dello scrittore tremendo e gli unici momenti in cui riesco a buttare giù qualcosa per la nuova storia sono in tram, dove passo la maggior parte del tempo a dormire, quindi capite la mia situazione :))))
ilyall💘💘💘💘
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IT stories ™
Short Storystoria composta esclusivamente da immagina su It e su quei figoni dei Losers. Buona lettura❤