L'espressione di Skye non era per niente felice, anzi credo che in quel momento mi stesse odiando per davvero, forse avevo sbagliato... No! Sentivo che sarebbe andato tutto bene, e che avevo fatto la scelta giusta!
Spiegai a Skye cosa avremmo dovuto fare, quando ebbi finito fece una piccola smorfia, mi faceva male vedere che non le piaceva la mia compagnia, ma per me fu la prima volta che insistevo così tanto a di diventare amica di una persona.-Quindi... Cosa facciamo?-
-Beh mi sembra ovvio che dovremmo uscire, facciamo per domani?-
-Mi sembra perfetto, dove vuoi andare?-
-Per le 8:30 devi essere già in stazione intesi? Prenderemo il treno delle 8:45-
- Come vuoi te capo!-
Suonò la campanella e Skye scappò per andare in classe.
- Ci vediamo domani, sii puntuale!-
Andai in classe felice con un sorriso stampato sulla faccia, ero talmente contenta che non ascoltavo nessuna parola della professoressa di chimica.
-Signorina Cooper sta ascoltando!?-
-No proff!-
Tutti si misero a ridere per la mia affermazione, invece la professoressa si era offesa e mi invitò ad uscire dalla classe, allora mi alzai e prima di uscire feci un inchino.
-Buon proseguimento, spero che non vi annoierete troppo!-
-COOPER!-
Me ne andai immediatamente così la proff non mi avrebbe mandata dal preside, dopo aver chiuso la porta sentii gli applausi dei miei compagni.
Era incredibile che la mia vita fosse cambiata in così poco tempo, c'era ancora chi mi prendeva in giro e faceva battutine sul mio aspetto, ma ignoravo tutto e tutti, perché in torno a me avevo finalmente trovato delle persone che mi volevano bene.Arrivò la pausa pranzo, e come tutti i giorni la passavo con Tin Tin e Lopi, avvolte c'era anche Skye a farci compagnia.
-Ragazzi, sapete dov'è Johnson?-
-Skye?-
Lopi rispose con la bocca piena.
-È andata a fare una visita medica-
-Quindi è uscita prima... capisco-
-Hey Eileen, come mai tutto questo interesse nei confronti di Skye?-
Quando Justin mi mi fece quella domanda il mio cervello andò in tilt per qualche secondo.
-Perché mi diverte...-
Era l'unica cosa che dissi, Justin e Charlotte mi guardarono incuriositi, ma io non volevo aggiungere altro, soprattutto perché nemmeno io sapevo cosa mi attirava tanto di Skye.
Quando tornai a casa iniziai a pensare alla domanda che mi fece Justin, perché avevo tanto interesse per Skye? Quella ragazza mi trattava male eppure volevo essere sua amica, volevo starle vicino, sapere cosa odiava e cosa le piaceva, per me era un mistero dato che Skye non si era mai aperta a me. Mi sentivo bene a stare con lei, avevo capito che potevo finalmente essere me stessa quando stavo con Skye.
Quella sera mi addormentai pensando agli occhi color ghiaccio che appartenevano a quella ragazza.-EIIILEEEEEEN! SVEGLIATIIII!-
-Mmmh, ancora cinque minuti mamma...-
-NON DOVEVI USCIRE OGGI?-
Mi girai per guardare la sveglia.
- Le 8:15... SONO LE OTTO E QUINDICI?! FARÒ TARDI!-
Mi alzai velocemente dal letto, ma inciampai nella coperta e così caddi a terra facendomi male al ginocchio destro.
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My light
RomansLa vita della diciassettenne Skye Johnosn era sempre stata monotona e normale, viveva con i suoi genitori e la sua adorata sorellina Crystal, andava in una normale scuola dove c'erano i suoi due migliori amici Charlotte e Justin. Skye era felice con...