Le cose succedono

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[Toni]
Sono in macchina di Penelope Blossom chi lo avrebbe mai immaginato eh ,cerco di scherzarci su perché altrimenti ci piango sopra,non ha ancora detto nulla ci ha solo fatti salire in auto.
Mi scende una lacrima e Betty se ne accorge,mi prende la mano e me la bacia e mi dà un abbraccio. Ultimamente mi sono avvicinata molto a Betty , con Jughead ormai è finita ,lei lo ha lasciato perché stava troppo coi Serpents e mai con lei,è questo il problema delle coppie etero,la gelosia.
BETTY:ehi T vedrai che andrà tutto bene.
TONI:non so Betty ho uno strano presentimento . Ieri sera l'ho trattata malissimo per paura di dirgli che io, insomma che io
BETTY:tu la ami . Toni lo abbiamo capito tutti. Quando lei passava nei corridoi tu la guardavi , quando un maschio le guardava il culo tu lo ammazzavi e non scherzo!
PENELOPE:so di non poter parlare,ma vedi Toni non devi sentirti responsabile perché non gli hai detto un ti amo un giorno ,quando io non  l'ho mai detto in 17 anni.
Mi asciugo le lacrime.
TONI:può dirmi cosa è successo per favore ?
Penelope abbassa lo sguardo per poi posarlo sul volante e stringerlo forte.
PENELOPE:Cheryl ieri mi disse che sarebbe andata a parlarti e che sarebbe tornata o mi avrebbe messaggiato ,vedi erano le 2:00 e non mi arrivavano messaggi,ho rintracciato il suo telefono e mi ha portato non troppo lontano da casa tua,poi ho visto la sua auto-
Si interrompe,gli scende una lacrima,chi lo avrebbe mai immaginato che Penelope Blossom avesse un cuore!
Sapevo cosa stava per dire ma la verità è che non ero pronta a sentirlo.
PENELOPE:la sua auto era contro un albero lei era volata via dalla macchina e era con la testa su- su una pietra.
Inizio a piangere a dirotto e mi sento morire dentro. Betty  mi guarda preoccupata e mi stringe la mano
BETTY:ehi Toni sei bianca,respira
La mia testa gira e succede che svengo di nuovo.Svengo sempre quando so qualcosa di
straziante.
(PIU TARDI IN OSPEDALE)apro gli occhi e vedo Betty vicino a me.
TONI:ehi B-Betty dove sono
VERONICA:non pensavo di assomigliare così tanto a Betty sai!
Si mette a ridere
TONI:che ci fai tu qui? DOVE È CHERYL?!
VERONICA:ehi smettila di urlare o ci cacceranno e non la vedrai. Ora ti do una mano a vestirti e andiamo ok?
La guardo e gli faccio un cenno,lei mi sorride. Non ci eravamo ancora chiarite, lei non si era dichiarata e io ci ho lasciato perdere, amo solo Cheryl d'altronde.
Toni:in che stanza è lei?
VERONICA: la 109 è molto grande e Penelope ci ha fatto mettere 2 letti se volessi rimanere a dormire li qualche notte...
Non stavo ascoltando Veronica perché ero troppo impegnata a cercare la camera 109 quando la trovai vidi Penelope fuori dalla stanza .
PENELOPE:oh bene io vado, si è fatto tardi e devo partire...
TONI: partire?....  Tua figlia è in coma e tu parti!
PENELOPE: non che ti debba spiegazioni ,ma sto partendo proprio per lei. Devo trovare una persona a cui Cheryl teneva tanto è che non è più rintracciabile ,non so quanto ci vorrà, questo è il mio numero.
Detto questo se ne andò, meglio,non sopportavo Penelope e quella della madre preoccupata era solo una falsa. Ad un certo punto Veronica mi mette una mano sulla spalla e mi abbraccia
VERONICA:pronta?
TONI:non sarò mai pronta abbastanza V...
Apro la porta e mi trovò davanti una stanza con dentro la persona più bella che possa mai esistere, è lì in tutta la sua bellezza stesa su un letto,ha la faccia coperta da un tubo per farla respirare e la testa bendata,solo ora mi rendo conto che gli hanno rasato i capelli, non tutti,solo quelli dove ha la ferita, ha anche una gamba rotta. Mi avvicino al letto e la vedo più pallida,mi inginocchio davanti al suo letto e scoppio a piangere, Veronica chiude la porta e si sdraia vicino a me.
VERONICA:Toni shhhh io sono qui ok? Non piangere io ci sarò sempre per te e Cheryl è qui non l'hai persa!
Ma se Veronica aveva ragione io perché non riuscivo a guardarla senza non piangere,senza non pensare che avrei potuto fermarla e invece non ho fatto nulla! Ora mi sento come il piccolo principe, lei è la mia rosa. Mi stendo sul letto accanto a lei e le prendo la mano per poi guardarla
TONI: ehi Veronica ora vai, ci vediamo domani ok?
VERONICA:per qualunque cosa chiama ok?
Non le rispondo e lei esce . Prendo la mano di Cheryl, è molto fredda gliela bacio, non voglio che senta freddo e con i miei baci e come se la rianimassi, poi gli guardo le labbra,non ha più il rossetto ,di solito mi divertivo a toglierlo con le mie labbra, amavo il loro sapore , alla ciliegia, lei si arrabbiava e me le diceva tutte,ma a me non importava perché poi lei se lo rimetteva e io potevo iniziare di nuovo.
Molti ricordi mi riaffiorano la mente e iniziò a piangere fin quando la porta si apre e ne esce una infermiera
INFERMIERA:ehi tu cosa fai qui!
TONI:sono la sua-
In quel momento mi blocco ,cosa sono io per Cheryl?
INFERMIERA: oh tu sei Toni giusto, ora lasciagli la mano .
Faccio come mi dice ad un certo punto dopo avergli cambiato il filo vedo che le guarda il corpo e la cosa mi infastidisce.
INFERMIERA: ora chiudi la porta ed esci ok?
TONI:io non esco di qui ,e la porta se la chiude sola ok?
Mi guarda male ma fa lo stesso come le ho detto . Toglie le coperte a Cheryl e inizia a parlargli le gambe salendo salendo, quando arriva alla coscia mi sento schifata
TONI: deve proprio farlo!
INFERMIERA: be cara mia questo serve per vedere se è tutto ok ma se lo vuoi fare tu al posto mio vai pure!
Giuro che non la sopporto questa , quando arriva alla pancia la vedo titubante
TONI:tutto ok?
Mi guarda stranita
INFERMIERA :ecco vedi adesso ho bisogno del tuo aiuto, qui sotto Cheryl è piena di lividi e devo controllarmi, mi daresti una mano?
TONI: dimmi cosa devo fare ...
INFERMIERA:alzagli la vestaglia
Annuisco e lo faccio quando gli scopro la pancia mi paralizzo, era coperta di lividi e tagli, iniziò a piangere e l'infermiera mi guarda per poi ricoprire Cheryl.
INFERMIERA:avrei dovuto farti uscire, mi dispiace.
Esce dalla stanza e io mi stendo sul letto,ricopro Cheryl e le prendo la mano e gliela bacio, in questo momento vorrei baciargli tutte le sue ferite, e le sue labbra, vorrei abbracciarla e non lasciarla andare. Così mi addormento tenendo la mano alla donna che amo in un mare di lacrime.

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