-Isn't it a lovely, all alone. Heart made of glass, my mind of stone- Billie cantava con la sua voce cambiando intonazione da bassa a alta. - Tear me to pieces, skin and bone, hello. Welcome home— - si interruppe per cacciare un lungo sospiro e un lamento. -Cazzo! Riproviamolo- Finneas roteò gli occhi ma fece ripartire la traccia.
Erano stati lì a provare per tutto il pomeriggio questa canzone che sarà la colonna sonora di "Thirteen Reasons Why", e anche Khalid ne faceva parte quindi Billie è rimasta un po' troppo in studio.
Quello che mi faceva arrabbiare era che lei non mi aveva dato attenzioni per quei due giorni e ne risentivo. Khalid era qui ieri per registrare la canzone e ora lei stava ritoccando alcune cose, anche se stava letteralmente ri-registrando l'intera traccia.
Ero stata super impegnata con la scuola e adesso che avevo la pausa estiva c'era pochissimo tempo da passare insieme prima che Billie andasse in tour. Tutto ciò che stavo facendo in quel momento era rilassarmi con il cellulare seduta su una sedia dello studio di Finneas mentre loro lavoravano. Iniziavo ad annoiarmi.
Billie finì di cantare e io e Finneas provammo a farla uscire da lì, lei scosse la testa. -Non è abbastanza. Ho bisogno di fare un acuto ma con l'intonazione bassa non ci riesco- si lamentò.
-Sai una cosa? Io vado a mangiare- disse Finneas uscendo. -Bil, fai una pausa- disse prima di chiudere la porta.
Billie era seduta a fissare il pavimento con la testa fra le mani. -Dio, continuo a incasinare tutto- sussurrò lentamente.
-Billie, non è vero- mi alzai per andare verso di lei.
-Si invece!- rispose -Questa canzone è fantastica e io devo renderla migliore di quanto non lo sia già-. Mi misi a sedere e la presi per farla smettere di strillare. Ci stendemmo abbracciate ma lei aveva ancora la tristezza negli occhi. -Ashley devo continuare a lavorare-
-Zitta, mi manchi e dovresti stare con me- mi lamentai appoggiando la testa sulla sua spalla -Non mi stai più dando attenzioni-
-Si lo so- mormorò.
-No tesoro. Sei stata qui per la tua musica per giorni. Voglio solo stare un po' con te, chiedo troppo?-
Si calmò per un secondo mentre le baciavo la guancia -Almeno ti è piaciuta la— -
-Shhhhhh- la zittii. Mi sorrise.
-Non zittirmi-
-A proposito- sussurrai nel suo orecchio -Adoro la canzone, cazzo-
Sorrise appoggiandosi su di me -Sì, ti piace?-
-La adoro- le sorrisi.
La baciai. Un lento, dolce e soffice bacio. Non avevo ricevuto altro che un bacio a stampo per una settimana. La sua lingua iniziò ad esplorare la mia bocca. Dopo circa trenta secondi mi separai quando avvolse le braccia intorno al mio collo. Un silenzio calò su di noi. Solo noi due.
Le palpai il sedere. Amo il suo sedere. Morbido e grande, come le sue tette. Facevo dei cerchi con le mani; non sembrava le dispiacesse. A lei piace palpare il mio, io lo odio ma si diverte a vedere la mia reazione.
-Piccola?-
-Mmh- mormorai.
Girò la testa verso di me e girò con le mani la mia verso di lei. -Mi dispiace non averti dato attenzioni- disse guardandomi dritto negli occhi.
-È tutto ok-
-Non è ok. Anche tu mi sei mancata ma ero troppo concentrata sulla mia musica-
-Hey, è ok. Adesso siamo insieme-
Mi vennero i brividi quando mi cosparse di baci su tutta la faccia. Era così carina.
-Ti amo-
-Ti amo anch'io-
Ciao ragazzi, è un capitolo abbastanza corto ma non insignificante. Se avete consigli scriveteli nei commenti e se vi va lasciate una stella. Alla prossima!
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Immagina - Billie Eilish
Short StoryTraduzione di "Billie Eilish Imagines" di @daddyaintmyfather. Girl × Girl immagina su Billie Eilish