𝒀𝒐𝒖 𝒈𝒂𝒗𝒆 𝒕𝒉𝒆𝒎 𝒂𝒍𝒍 𝒕𝒉𝒐𝒔𝒆 𝒐𝒍𝒅 𝒕𝒊𝒎𝒆 𝒔𝒕𝒂𝒓𝒔
𝑻𝒉𝒓𝒐𝒖𝒈𝒉 𝒘𝒂𝒓𝒔 𝒐𝒇 𝒘𝒐𝒓𝒍𝒅𝒔 𝒊𝒏𝒗𝒂𝒅𝒆𝒅 𝒃𝒚
𝑴𝒂𝒓𝒔 𝒀𝒐𝒖 𝒎𝒂𝒅𝒆 '𝒆𝒎 𝒍𝒂𝒖𝒈𝒉, 𝒚𝒐𝒖 𝒎𝒂𝒅𝒆 '𝒆𝒎 𝒄𝒓𝒚
𝒀𝒐𝒖 𝒎𝒂𝒅𝒆 𝒖𝒔 𝒇𝒆𝒆𝒍 𝒍𝒊𝒌𝒆 𝒘𝒆 𝒄𝒐𝒖𝒍𝒅 𝒇𝒍𝒚༄
L'hotel di Dallas non era affatto male, secondo John. Non era lussiosissimo ma aveva un qualcosa di chic che li aveva portati a sceglierlo. Certo, la loro scelta era comunque stata limitata dalle possibilità economiche di una band inglese esordiente degli anni '70.
Comunque il tour per ora stava andando alla grande: Sheer Heart Attack aveva venduto milioni di dischi e i quattro si stavano divertendo da pazzi.
Quella sera Freddie era comunque andato a fare festa e si era trascinato dietro Brian, a cui non dispiaceva continuare la serata.
John invece era stanco morto, così aveva deciso di prendere un taxi per tornare nel suo alloggio. E Roger era andato con lui, buttando lì una scusa - che non voleva lasciare John da solo - ma quest'ultimo aveva inteso la verità, ovvero che anch'egli non aveva le forze per stare ancora in piedi.
Roger non era bravo a mentire, e comunque non era facile fingere di essere attivi se ci si addormenta in macchina.
John lo aveva svegliato gentilmente e aveva controllato che lui e i suoi capelli arruffati non crollassero di nuovo nel tratto tra la porta dell'albergo e la camera da letto.
《Guardiamo un film?》aveva esclamato, prima di entrare.
Il più piccolo aveva riso:《Ma se stai dormendo in piedi.》
《Non è vero. Dai, Deaky! Ridanno l'esorcista stasera!》
John alzò gli occhi al cielo. Come poteva dire di no ad una notte horror, con Roger che sicuramente si sarebbe spaventato per qualsiasi minimo rumore?
《D'accordo.》
Entrarono nella suite del batterista e si accoccolarono sull'ampio divano, avvolgendosi nelle coperte.
Roger accese la tv e impostò il canale.
Ovviamente passò le due ore e un quarto terrorizzato, nascondendosi dietro la spalla di John ogni qual volta che si presentava una scena di suspense.
《Dimmi cosa sta succedendo.》
Quando la bambina indemoniata scese improvvisamente e scale rivolta al contrario, Roger emise uno strillo il cui tono raggiunse quello che aveva quando cantava uno dei suoi falsetti.
John rise di gusto alla scena. Adorava i film dell'orrore, e adorava anche le reazioni isteriche del biondino.
Quando si aprirono i titoli di coda, Roger, mezzo sdraiato sull'amico, si mise a discutere sul film:《Mi è piaciuto. È insolito che un film ti piaccia anche la seconda volta che lo vedi. Prendi 2001: Odissea nello spazio ad esempio: ti ricordi che Brian ha insistito perché lo guardassimo? Ecco, non lo guarderei ancora neanche se mi pagassero. E poi, è chiaro che non è il mio genere. Brian non lo capisco a volte.》
John affondò una mano nei capelli biondi del ragazzo e si arrotolò una ciocca attorno al dito magro.《Posso farti una domanda?》
《A meno che non sia di guardare Odissea nello spazio, certo.》
《Ti piace Brian?》
Roger rimase fermo nella posizione in cui era per un secondo, poi si scostò di scatto e si girò per guardarlo. Le guance gli si arrossarono improvvisamente e sgranò gli occhi azzurri, come un gatto scoperto con un topo in bocca.《No, affatto. Perché dovrebbe?》
Il bassista alzò un sopracciglio, per niente convinto.《Ti hanno mai detto che sei un pessimo attore?》
Roger non cambiò espressione e scosse le spalle:《Non mi piace in quel modo se è questo che intendi.》
John si avvicinò e gli prese la mano calda.《Tesoro, a me puoi dirlo.》
Il biondo abbassò lo sguardo e sbattè le lunghe ciglia. Forse non era del tutto pronto, ma John sperava che almeno a lui lo rivelasse.《Va bene, lo ammetto se tu ammetti che ti piace Freddie.》
Che non fosse capace a mentire okay, ma non si poteva dire che non lo fosse a girare la frittata in suo favore.
Era un argomento delicato per John, ma effettivamente come poteva pretendere di parlare con Roger di quella questione se non era disposto ad aprirsi anche lui?
《Come l'hai capito?》
Roger prese a massaggiargli la mano e a giocare con essa, intrecciando le dita dell'amico fra le proprie.《Lo mangi con gli occhi.》
John non poté fare a meno di sorridere, nonostante la sua copertura che credeva indistruttibile fosse crollata.《È così evidente?》
《Già. E anche lui.》
A questa affermazione, scosse la testa con convinzione:《No, non è possibile.》
《Perché?》
Ecco, era quello ciò di cui lo infastidiva parlare.《Credo ci sia qualcosa fra lui e Paul, l'assistente del manager.》
Lo conosceva a malapena quel tipo, ma chissà, magari si sarebbe rivelato una persona simpatica. Era ovvio che a Freddie piacesse. E poi, il cantante non aveva idea che anche a lui piacessero gli uomini, almeno così la pensava John.
Roger abbracciò le coperte e appoggiò la testa su un cuscino con aria sognante.《Anche se fosse?》
《Non voglio rovinare niente.》
《John Deacon, tu non potresti rovinare qualcosa neanche se volessi.》
Deaky si accostò e premette le labbra su quelle morbide dell'altro in un leggero bacio amichevole.
Roger sorrise.《E io e Brian, che ne dici?》
《Siete fatti l'uno per l'altro. Se vuoi un giorno gli parlo e indago un po'.》
《Si, ti prego.》il biondo saltò a sedere《E io parlo con Freddie.》
John ricambiò il sorriso. Non aveva mai avuto un amico come Roger: qualcuno con il quale divertirsi da matti e a cui voleva un bene dell'anima. Qualcuno che sapeva ascoltarlo, e che aveva bisogno di essere ascoltato. Amava tutto di Roger, anche quando faceva il testardo o l'incazzato.
《Posso dormire qui?》
《Non devi neanche chiederlo.》
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this thing called love ❁ queen os
Fanfic#3 in Deacury (17/06/19) #4 in Queen (17/06/19) 𝐎𝐧𝐞-𝐬𝐡𝐨𝐭𝐬 𝐬𝐮𝐢 𝐐𝐮𝐞𝐞𝐧. 𝐒𝐨𝐧𝐨 𝐢𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐞 𝐥𝐞 𝐬𝐡𝐢𝐩: 𝐌𝐚𝐲𝐥𝐨𝐫 (𝐁𝐫𝐢𝐚𝐧/𝐑𝐨𝐠𝐞𝐫), 𝐃𝐞𝐚𝐜𝐮𝐫𝐲 (𝐅𝐫𝐞𝐝𝐝𝐢𝐞/𝐉𝐨𝐡𝐧), 𝐃𝐞𝐚𝐥𝐨𝐫 (𝐑𝐨𝐠𝐞𝐫/𝐉𝐨𝐡𝐧), 𝐅𝐫𝐨𝐠�...