Il fratello del mio ragazzo // Dylan O'Brien

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La mia sveglia suonò . Erano le 11 e non mi ero ancora rimessa della festa di ieri . Guardai il mio telefono e vidi 10 chiamate perse di Joyce e dei suoi messaggi :
Joyce : amo dove sei ???
Joyce : mi sto preoccupando rispondi
Joyce : ci sei ????
Joyce : delle persone ti hanno vista correre via tutta bagnata dove sei ?

A quel momento realizzai quello che era successo . Non mi ricordavo di tutto . Ma mo ricordo bene quel ragazzo misterioso , e il nostro quasi bacio . Lo dovevo dire a Tyler ? Troppi pensieri mi venivano in testa facendomi venire un male di testa orribile con il vomito . Andai in bagno e presi una medicina e poi inviai un messaggio a Joyce .
Io : ciao amo sono a casa ieri sono stata tanto male e quindi sono tornata , tutto a posto sono viva ! Spero che ti sei divertita anche senza di me
E poi tornai a dormire sperando di dimenticare tutto .
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Erano le 4 di pomeriggio e stavo andando da Tyler . Lui abitava già da solo e aveva già un lavoro stabile che li prende tanto tempo e lo faceva viaggiare spesso , troppo spesso ai miei gusti , ma era felice ed era il più importante. Avevo deciso di non dire niente per ieri , dopo tutto ero ubriaca , non ero veramente me . E in più una piccola bugia non fa male , tanto quel ragazzo non lo vedrò mai più , quindi perché fare di lui un soggetto di litigo ? Non lo merita .

<< Ciao piccola , come stai >> disse dandomi un bacio a stampo . Quel nome "piccola " mi fece ricordare il ragazzo di ieri e anche salire il vomito . No , devo smetterla di pensare a lui .
<< bene dai , ho ancora un po' mal di testa e la nausea ma è sopportabile >>
<<Lo sai bene che tu non reagisci bene all'alcol , avresti dovuto stare qui con me >>
<< Era il compleanno di Joyce non potevo dirli no , e in più avresti dovuto venire , è anche la tua migliore amica > > dico
Tyler , Joyce ed io siamo sempre stati un trio perfetto fin da piccoli .
<< Lo so mi farò perdonare >> disse grattandosi la testa agitato.
Qualcosa lo disturbava lo vedevo . Un buco in piaccia si formò in me . Quando è così vuol dire che mi nasconde qualcosa . Forse è venuto a sapere per ieri. Se hanno detto a Joyce che mi hanno vista correre via magari mi hanno vista con quel ragazzo .

<< che c'è Tyler >> dico cercando di rimanere calma
<<Ecco .. ehm... hai già visto mio fratello grande ?>>
<< pochissime volte , da quando è partito con tuo padre non si è più fatto vedere >>
I suoi genitori si erano lasciati quando avevamo 11 anni . E suo fratello grande era andato via con suo padre .

<< È tornato , e dovrebbe arrivare qui tra qualche minuto >> il bucco nel mio stomaco svanì . Ma subito un altro si formò , suo fratello era il Diavolo in persona . Che cosa ci fa qua .

<< Ah .. non fa niente tanto non rimarrà tanto >>

<< Lo spero >> disse guardando in basso .
È molto raro che Tyler mi nasconda qualcosa . Perché non mi aveva detto prima che tornava ? E perché è così stressato . Mi nascondeva qualcosa .

Il citofono suonò , rompendo il silenzio che si era formato tra me e Tyler . Presi Tyler per mano e sentì che lui la strinse forte .

All'improvviso vidi una persona uscire da l'ascensore . Avevo l'impressione di conoscerla . Suo fratello l'avevo visto 1 o 2 volte perché era sempre via a fare della merda quando eravamo piccoli .
Però più si avvicinava, più avevo l'impressione di conoscerlo . Si mi diceva qualcosa, ma chi ?
Fino quando non si trovò del tutto davanti a me .
Cazzo lo conosco , lo conosco bene ..
Non poteva essere vero .. non lui .. non adesso ... perché ?

<<Ciao fratellino >> disse buttando la sua sigaretta per terra per poi schiacciarla di un colpo facendomi venire un colpo al cuore .

Tyler sorride e lo abbracciò . Se non fossi sotto shock avrei riso della maniera in qui si erano abbracciati .

<< Asia , lui è Dylan >>
Allora era questo il suo nome Dylan ? Non ci potevo credere . Dylan mi guardò nei occhi e sorrise . La nausea di prima mi sali ancora . La ingoiai e lo guardai nei suoi occhi tenebrosi sperando che non dica niente .

<<Ciao piccola >> disse dirigendo la sua mano verso di me . Aveva letto in me .
Non feci una mossa e restai ferma davanti alla sua mano guardandolo e chiedendomi se era vero .
<<Tanto vi conoscete >> disse Tyler

<<C...Come .. no .. n..non lo conosco >> dico balbettando . Sapeva per ieri ?
<< Ma si anche se eravamo molto piccoli vi siete già visti prima che parte >>
<< Allora sei ancora con la ragazzina di quando eri piccolo . Propio non ti sai divertire e in più non hai propio dei buoni gusti >> disse guardandomi da in alto a in basso .
<< Ti ricordo che sono qua e ho sentito >> dico facendo parlare i nervi .

<< Non me ne può fregare >> disse passandomi davanti e entrando nella casa senza chiedere il permesso . Non era propio cambiato .
Benvenuto Dylan .

Erano passate 5 ore ormai , e Dylan e Tyler parlavano ancora in salotto mentre io ero in camera per riprendermi dalla festa . Anche se non riuscivo a dormire . Come avrei potuto dormire allora che il ragazzo con qui ho quasi tradito il mio fidanzato è nel salotto a ridere con lui ?
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È passata 1 settimana , e Dylan viene spesso a casa di Tyler , e per adesso va tutto bene , Dylan sta al gioco e fa finta di niente . Ho molto un brutto presentimento dal arrivo di Dylan , soprattutto che mi nascondevano qualcosa .Hanno spesso delle conversazioni private , e Tyler è molto agitato .
Non avevo ancora parlato della festa con Dylan perché avevo l'impressione che se ne fregava . Quando ero nella stessa stanza che lui non mi degnava neanche uno sguardo . Non lo capivo .

Era sera , stavo andando a casa di Tyler per stare un po' con lui . Arrivata davanti la porta , vidi Dylan che aspettava . Presi un grande respiro e andai verso di lui .

<< Tyler non è a casa ? >> dico con senza neanche guardarlo nei occhi .
<< No aveva .. da fare >> disse esitando
<< Vuoi aspettarlo su ? >>
<< No sai lo aspetto qui allora che fa -2 >> disse con un tono sarcastico ma terribilmente sexy .

<< Allora ti prego di accomodarti perché ho l'impressione che la sua cosa da fare li prenderà tanto tempo >> dico nervosa forzando sulla" sua cosa da fare" e chiudendoli la porta in faccia .

All improvviso la sua mano si posò sulla porta e spinge per entrare . S'avvicinò a me , e mi guardò nei occhi .Era talmente vicino che potevo sentire il suo respiro caldo su di me . Ritieni il respiro e lo guardai nei occhi incantandomi .

<< Non mi piacciono le ragazze sarcastiche >> disse guardandomi con i suoi magnifici occhi .
<< Che peccato la ragazza di tuo fratello lo è >>

Fece una piccola risata terribilmente sexy e poi posò lo sguardo sulle mie labbra , facendomi diventare rossa . Quando si accorse ricominciò a ridere e si allontanò da me .
Penso che non era ancora chiaro per lui . Dovevo parlarli dell'altra sera . Era adesso o mai . Entrai in ascensore e mi girai verso di lui vedendolo appoggiato con la testa all'indietro facendo vedere per bene il suo pomo d'Adamo . Quanto era bello . Asia riprenditi .
<< a proposito dell'altra sera .. ehm .. volevo ringraziarti di non avere detto niente e ... >> dico cominciando a balbettare agitata dal suo sguardo.

<< Ti fermo subito . Non pensare che mi piaci o chi sa cosa , eri molto ubriaca e io mi annoiavo tutto qua >> disse guardandomi senza nessuna espressione .

<< Perfetto ! Non c'è bisogno di chiarire allora siamo sulla stessa strada >> dico un po' offesa da quello che veniva di dire .

<< Non penso che per te sia ancora chiaro >> disse nel mio orecchio per poi uscire dal ascensore.

Non capivo il suo sotto inteso . Anzi non lo capivo lui.