Il fratello del mio ragazzo // Dylan O'Brien

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Cosa dovevo fare adesso ? Mi chiedevo guardando ancora e ancora quel test di gravidanza.  Abortire ? E se era un segno ? Dopo tutto avevo il bambino del uomo che amavo .
Al improvviso il telefono suonò interrompendo i miei pensieri . Dylan . Dovrei dirglielo ? Dopo tutto quello che li avevo detto , adesso li avrei detto che ero incita ? Sarebbe scappato ancora più velocemente .
<< Pronto >> dico con la voce rotta
<< Asia >>
<< Si >>
<< Avevi ragione c'è bene un sotterraneo, ma poche persone ne hanno la conoscenza >>
<< Quindi cosa dobbiamo fare >>
<< C'è forse un passaggio nelle fogne , ma non sono ancora sicuro >>
<< Ok >> dico piano
<< Stai bene tu ? >>
<< Si >> dico avendo le lacrime che scendevano
<< Ok ti richiamo >>
Messi giù e continuai a piangere per tanto tempo .
****
Era ormai 1 ora che ero chiusa in bagno a chiedermi cosa avrei fatto quando sarei uscita da qua . Al improvviso recevi un messaggio da Tyler
Tyler : Asia , ho parlato con Alex ma lei non sa niente di questo sotterraneo, che faccio ?
A quelle parole realizzai che non era il momento di pensare a me , anche se la situazione era grave . Non potevo , anzi non me lo permettevo di pensare a me . Sono stata fin troppo egoista in questo mondo . Adesso l'unico era Liam . E quando sarà tutto finito parlerò con Dylan , è l'unica cosa .
Mi alzai da quel bagno sentendomi forte , avevano bisogno di me , dovevo essere forte . Asciugai le mie lacrime e uscì da quel fottuto bagno .
Dissi a Tyler di tornare a casa ma quando lo trovai davanti me guardando il test di gravidanza che avevo in mano capii che non servi a niente .
<< Tyler >> dico nascondendo subito il test anche se era troppo tardi
<< Sei incita >> disse
<< Cosa , no , no >>
<< Si che lo sei >> disse prendendolo dalle mia mani
Lo guardai con le lacrime hai occhi non sapendo cosa dire . E vergognandomi tanto .
<< Ma tu prendi la pillola >>
<< Ho smesso >>
<< Cosa dice Thomas >>
<< Non è di Thomas >>
Lui alzò i occhi e mi guardò capendo immediatamente di chi era .
<< Sei incita di mio fratello >> disse facendo dei passi in indietro
<< Ti posso spiegare, ti giuro che è successo solo una volta 2 mesi fa ! Era un errore ! Ma ho messo fine >> dico avvicinandomi piangendo
<< È troppo tardi adesso , il tuo errore è diventato una persona >>
<< No , no , abortisco , nessuno lo saprà >> dico agitandomi
<< Asia stai tranquilla >>
<< No ! No ! È un errore non la voglio quella creatura >>
Lui mi prese nelle sue braccia e mi strinse forte mentre io piangevo .
<< Non lo voglio Tyler >> dico nelle sue braccia
<< Andrà tutto bene >> disse accarezzandomi la testa
<< No niente andrà bene >> dico allontanandomi
<< Dai vieni con me >> disse tirandomi in cucina .
<< Che cosa fai >> chiedo persa
<< Siediti >>
Dopo un po' mise una tazza di tisana sulla tavola e si siede vicino a me .
<< Bevi e rilassati >>
Presi un goccio e mi senti già più calma . Mi aveva sempre fatto questo effetto le tisane .
<< Lo ami Dylan >>
<< N..Si >> dico abbassando i occhi
<< Asia non sono qua per giudicarti ma per aiutarti>> << Lui lo sa che sei incita ? >> 
<< No >>
<< Devi dirglielo >>
<< Perché ? Scapperà ancora più veloce >>
<< Dylan è cambiato , anzi l'hai cambiato , non puoi tenerli questo segreto >>
Rimasi in silenzio e lui continuò con il suo interrogatorio.
<< Lo vuoi tenere il bambino ? >>
<< No , No ... forse , non lo so >>
<< Stai calma >>
<< Mi dico , che se Dylan non voglia di me , avrei una parte sua per tutta la vita . Ma cosa farei con un bambino >>
<< Lo crescerò con te >>
<< Non dire cazzate >> dico facendo una piccola risata .
<< Sono serio , ti conosco perfettamente Asia , se Dylan non vuole di questo bambino lo crescerò io con te >> disse prendendomi la mano .
<< Non posso darti questo peso >>
<< Non è un peso Asia , so che hai sempre voluto figli , e se può renderti felice ti aiuterò >>
<< Grazie , ma devo pensare ancora >>
<< Certo ... certo >>
<< Non dirlo a nessuno >>
<< Si ma non puoi scappare da questo Asia , è dentro di te , è una parte ti te , prendi una buona decisione e io in tutti casi ci sarò >> disse alzandosi e lasciandomi da la sola in cucina . Misi le mani sulla testa e m'imaginai una vita con un bambino
{ 2 settimana dopo }
Tutto era pronto , Dylan aveva fatto la sua indagine e aveva trovato un passaggio che portava ad una certa porta esattamente sopra l'edificio dei Quattro . Era adesso o mai .
Mi svegliai di mattina come al solito con quella nausea che mi dava quella creatura in me , ma non feci attenzione. Accesi il mio telefono e vidi tante chiamate perse dai miei genitori e alcuni auguri fatti da persone . Cazzo era il mio compleanno.. Avevo 19 anni .
Come il tempo passa veloce .. ieri ero una ragazzina con tanti progetti , destinata a fare tante cose , come diceva mia madre . Ed oggi ? Sono una ragazza di 19 anni incita , e alla ricerca del fratello del padre della creatura in me . Non mi sarei mai imaginata questa vita , anzi non l'avrei mai voluta . Ma non l'ho scelta io , è lei che mi ha scelto .
Chiusi il mio telefono e usci dalla camera  come se fosse un giorno come gli altri . Ma appena uscì dalla stanza qualcuno mi saltò da dietro facendomi paura come la voleva la tradizione .
<< Tanti auguri >> disse Tyler con una grande gioia
<< Shhh >> dico calmandolo
<< Che c'è >>
<< Non voglio che gli altri sanno che è il mio compleanno >>
<< Perché ? >>
<< Perché è un giorno come gli altri e non voglio che cambia >>
<< Come non vuoi che nessuno sappia che sei incita>>
<< Shhh >> dico spingendolo in una stanza
<< Ho un regalo per te , non è un grand che ma però>> disse dandomi una scatola
L'apri e vidi un orsacchiotto, ma non un orsacchiotto come gli altri , era nostro di quando eravamo piccoli .
<< Tyler >> dico
<< Io ci sarò sempre >>
<< G... grazie >>
<< Ti sei decisa ? >>
<< No , non ci ho ancora pensato , preferisco pensare a Liam >>
<< No , no Asia tu non vieni >>
<< Perché >>
<< Puoi mettere in pericolo il bambino >>
<< Senti , quel essere non mi impedirà di riparare il mio errore e neanche tu >> dico per poi aprire la porta per andare via .
<< Quel essere come lo dici è il tuo bambino >>
Mi fermai ma non dissi niente .
Scesi le scale e andai in cucina per bere il mio caffè .
<< Buongiorno >> disse Dylan
<< Ciao >>
<< Allora ? >>
<< Cosa ? >>
<< Come le sentì i 19 anni >> disse mangiando una brioche . Perché tutti si ricordavano del mio compleanno? Pure io avevo dimenticato.
<< È un giorno come i altri >>
<< Hmmm non propio >>
<< Fai finta che lo sia >>
<< Ci penserò , intanto mangia la tua colazione , vecchia >> disse puntandola .
<< Dylan che prepara la colazione ? >> dico ridendo
<< Solo perché è il tuo compleanno >>
Si alzò dalla sedia e veni verso di me . Il mio cuore cominciò a battere fortissimo . Mi guardò nei occhi e mi diede un bacio sulla testa .
<< Auguri piccola >> e poi se ne andò .
Quel bacio mi fece sentire una strana sensazione nella mia pancia . Si creatura lui è tuo papà dico mettendo la mano sulla pancia .
****
Era sera , mettevamo apposto le ultime cose ed eravamo pronti . Secondo alcuni complici il cambio delle guardie si faceva alle 4:30 del mattino . Nel piano superiore c'erano 5 guardie che stavano davanti la porta e nel sotterraneo solo 2 , nel modo che solo poche persone avrebbero la conoscenza . Il piano cominciava adesso quando Alex , l'ex braccio destro di Beatrice avrebbe inviato un messaggio d'urgenza a Beatrice dandoli appuntamento in un parco . Allontanando Beatrice dal edificio sarà più facile visto che non potrà dare ordini . In più lei verrà con le sue 3 guardie . In quale in tutto avrebbe fatto 44 guardie in tutto l'edificio.
Carl , la nostra spia avrebbe attirato l'attenzione nel piano sopra fingendo un tentativo di suicidio .
E noi ? Noi entreremo passando dalle galerie segrete della città , entrando dalla porta segreta . In tutto avremo 10 minuti e 30 secondi per trovare Liam e farlo uscire . Passato questo tempo sarebbe diventato un bagno di sangue .
<< Pronti ? >> chiese Dylan mentre eravamo in salotto .
<< Si >> dicessimo insieme
Mi alzai per prepararmi quando Tyler mi prese e mi tirò in una stanza .
<< Asia rimani a casa >>
<< No >>
<< È pericoloso >>
<< Lo so ma prendo il rischio >>
<< Sei incita Asia >> disse di un tono più forte
<< La smetti di urlarlo ! Un bambino nella pancia non cambia niente , non ha neanche una forma !>>
<< Se Dylan lo sapesse non ti lascerebbe >>
<< Che ne sai ? Magari mi metterebbe davanti >>
<< Ma che dici >>
<< Senti >> dico mettendo le mie mani sulle sue braccia << Senti , anche se non ero incita sarebbe stato pericoloso , ma non cambia niente , ok ! Andrà tutto bene , e appena sarà tutto finito ne parlerò con Dylan .>>
<< Ok >>
<< Guardarmi Tyler >> dico prendendolo dalla maglietta << Non ti lascerò distruggere i miei piani , non fatto tutto questo per niente >>
Al improvviso entrò Dylan e ci vide vicini con un aria sospetta .
<< Tutto apposto ? >> chiese
<< Si certo >> dico con un grande sorriso
Guardai Tyler e lui annuì contro cuore
<< Andiamo , ci vorrà 1 ora prima di arrivare davanti , >>
Annuì e andai prepararmi
*****
Camminavamo da ormai ore in quel sotterraneo che puzzava e in quale c'erano topi più grandi della creatura nella mia pancia . Ad ogni instante vedevo Tyler che si girava per guardarmi , ma non feci attenzione .
Eravamo arrivati davanti una porta , l'unica porta . Era nera , lo stesso colore del muro . Dylan guardò l'ora  e vide che era ancora presto .
<< Ok manca mezz'ora >> disse
Mi posai contro il muro evitando lo sguardo persistente di Tyler . Quando Dylan veni verso di me
<< Sei pronta >>
<< È da tanto tempo che aspettavo questo momento>>
<< Tieni >> disse dandomi una pistola
<< Non la voglio >>
<< Asia prendila , voglio che ti proteggi nel caso mi succeda qualcosa >>
<< Non sei qua per proteggere me ma salvare Liam>>
<< Posso fare tutti e due >>
<< La promessa che ti avevo fatto anni fa tiene ancora , non ti lascerò andare via almeno che sia la tua decisione O'Brien >> << Questa sera sono qua per Liam e se mi deve accadere qualcosa è il mio destino >>
<< Sono io che ti ho dato questo destino >>
<< No , è lui che mi ha scelta >>
Mi guardò nei occhi e accettai di prendere la sua arma .
Finalmente un mini Dylan non era una cosa così terribile, soprattutto se avrebbe preso il senso di protezione da lui . Asia questo voleva dire vuoi tenerlo ? Mi chiese una voce in me mentre m'imaginavo un piccolo Dylan correre per la casa .
Perché no ? Infondo se lui sceglie di partire non sarei sola ma avrei una parte sua , e per sempre .
Scossi la testa e mi ripresi , non era ne la situazione ne il posto di pensare a questo .
Ad un certo punto un telefono squillò .
<< È l'ora >> disse Dylan leggendo il messaggio
10 minuti e 30 secondi ...