La figlia di Zayn Malik

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Zayn
Ero sul aereo per ritornare a casa dopo un lungo tour, finalmente dopo 3 mesi posso rivedere la mia famiglia, le mie sorelle e i mia madre, mio padre è morto qualche anno fa, lui sarebbe stato orgoglioso di me, di tutti noi, appena arrivo in aereo porto mi salta addosso mia sorella Safaa e poi arriva il resto della famiglia, mamma, mia sorella Waliyha e mia sorella Doniya, ora tutta la mia famiglia è al completo, saluto tutti, prendo le valige, le carico in macchina e si va verso casa, nel frattempo il mio telefono suona, è quel deficiente del mio migliore amico Liam, rispondo e comincio a parlare

"Ti sono già mancato?" Chiedo divertito

"Ha ha ha, quanto sei divertente, tu non manchi a nessuno" ribatte lui, faccio gli occhi al cielo e rispondo

"Che cosa vuoi?" Chiedo con tono superiore

"Piacere di sentirti anche a te, comunque mi ha chiamato la Modest e ha detto che fra un paio di settimane dobbiamo fare un' intervista" sbuffo e sospiro, non mi va di fare una stupida intervista, vedo la faccia di mia madre incupirsi visto che sono al telefono

"Ora devo andare amico, ci sentiamo più tardi" dico per poi chiudere quella chiamata e accorgermi che siamo arrivati a casa di mia madre, scendo dalla macchina, prendo le valige e entriamo dentro casa, guardo attentamente ogni minimo particolare della casa, è rimasto tutto identico, ogni foto, ogni oggetto e ogni millimetro di polvere, quanto mi è mancata casa mia, poso le valige in salone e mi sdraio sul mio bel letto nella mia cambretta, le notti passate con le mie sorelle a fare i pigiami party, tutte le volte che abbiamo organizzato dei concerti con le coperte e le assi di legno come palco solo per sentire la mia voce e tutte le volte che mi hanno coperto quando ero ubriaco fradicio per le feste, tutto in questa camera, che ricordi, sento la porta aprirsi e vedo mia madre che mi guarda divertita, si siede sul letto e io appoggio la testa sulle sue gambe mentre mi accarezza i capelli

"Mi sei mancato tanto tesoro" mi dice mia madre

"Anche tu mamma"

"Ora dormi amore, che si vede da un miglio che sei stanco" mi dice lei alzandosi dal letto e io crollo in un sonno profondo, mi sveglio dopo circa 2 ore, mi alzo da quel letto dove mi escono le gambe e giro curioso per tutta casa, a un certo punto entrò in camera di mia madre, guardo tutte le foto, il mio settimo compleanno, quando a Doniya gli è caduto il primo dente...quando arrivo al letto cado per terra per colpa di un laccetto per capelli, ma prima di alzarmi guardo sotto al letto e trovo una scatola malridotta che sembra che cadi a pezzi, la tiro fuori e la apro, al suo interno trovo tre lettere che sono indirizzate a questa casa, ma in anni diversi, la prima è del 2011, appena la leggo sbianco

1/Caro Zayn, ti ricordi di me? Sono Giulia Camilli, ti ho scritto per dirti che abbiamo una bambina di appena 1 mese, lo so che sei giovane e sicuramente non vorrai avere una bambina tra i piedi, ma io ti scrivo per dirti che se vorrai ci troverai a via Giacinto a Roma. la tua Giulia 9/06/14

2/Caro Zayn, non sei mai venuto, io ti aspetto ancora, ti aspettiamo ancora, lei si chiama Charlotte, adesso ha 3 anni e chiede sempre del suo papà, lo so che non tornerai, ma io ho preso una malattia dove non ci sono cure, i miei non vogliono sapere di lei è non ho nessuno, te lo chiedo in ginocchio prendila tu, non voglio che finisca in un orfanotrofio. Per sempre tua Giulia. 11/03/17

3/Caro Zayn questa è l'ultima lettera che ti invierò, la malattia mi ha portato a letto, non ho soldi per pagare la scuola a Charlie e non mi posso permettere di badare a lei, ora ha 5 anni, abbiamo bisogno di te, ricordati che potrai rifiutare di avere una figlia, ma almeno aiutaci, pochi giorni fa me l' hanno tolta, si trova all' orfanotrofio di San Giulio, ti prego aiutaci. Giulia 9/04/19