La figlia di Zayn Malik

Addio

Theo
Oggi me ne vado via, non sono contento, ma neanche triste, da un lato sono felice di rivedere la mia mamma è il mio papà, ma dall'altro so che mi mancherà Charlotte, mi dispiace tanto lasciarla da sola. Se la amo? Be...non credo, non so per certo che cosa significhi la frase "ti amo" ma so per certo che quando mamma e papà raccontano come si sono incontrati hanno sempre un luccichio trano negli occhi e non possono evitare di stringersi in un abbraccio o darsi un bacio, io non ho l'impulso di baciarla, anche perché la cosa mi fa un po' schifo, ma star con lei quando sta male, quando qualcuno la prende in giro, quando soffre, quando litiga con Zazza o quando vuole sono un semplice abbraccio, io sarei lì, anche per una minima cosa, io correrei lì da lei, non ostante la lontananza che ci ostacola, voglio sapere che ha mangiato a colazione, se vede il nostro cartone preferito o se solo si addormenta su divano, questo non é essere innamorato, giusto?

Ad infrangere in mille pezzi i miei pensieri è zio, che come ogni mattina mi prende in braccio e mi saluta dolcemente

"Buongiorno stellina" Mi dice lasciandomi un dolce bacio sulle labbra

"Giorno tio" dico mettendo la mano sulla bocca per sbadigliare

"C'è qualcuno che ti attende al piano di sotto" subito i miei occhi si aprono facendo intravedere il mio mare, sul mio volto si forma un enorme sorriso, le narici si allargano, le guance diventano rosse e piene e i denti si scoprono facendo vedere le gengive, mi incomincio a dimenare scendendo dalla sue braccia e sciogliendomi dalla sua presa, mi mette giù e corro al piano di sotto vedendo papà seduto su una sedia al tavolo della cucina con un caffè nelle mani, ha davanti LouLou e Lilli, mentre al lato Zayn con Charlie sulle gambe che mangia le gocciole al cioccolato, corro giù per la rampa di scale e mi fiondo sul mio papà riempiendolo di baci, quanto mi è mancato il mio dolce papà

"Hey, vacci piano se no mi sale il diabete" dice zio scendendo le scale

"Questa è tutta invidia mio caro James" dico facendo girare papà con sguardo cattivo verso zio, il quale mette le mani in resa

"Lo lascio con te solo per un mese e me lo ritrovo che controbatte?" Chiede con un sopracciglio alzato e io soffoco una risata che lo girare verso di me e poi seguita da Charlie

"Guarda che non è stato lui, è stata il cioccolatino sul gambe di Zayn" dico e lei mi fa la linguaccia seguita da una risata ricambiata da me

"Non mi chiamare cioccolatino" dice lei con fare minaccioso, ma so che sta scherzando, visto la risata sotto i baffi

"Non ci contare cioccolatino" lei mi guarda male sbuffando

"Oh, ma stai zitto e mangia Horan" e con questa frase mi mette una gocciola in bocca, io la levo e parlo

"E chi se lo fa ripetere, ho una fame" dico mordendo il biscotto che mi aveva dato

"E quando mai tu non hai fame" dice alzando gli occhi al cielo

"E quando tu mangi?" Chiedo retorico, lei sospira e parla

" tu ches irlandese, tu ches" nella stanza si sentono risate forti e colme, ma solo io e lei continuiamo a guardarci con una strana intesa

"Non mi chiamare Irlandese" Dico facendole il verso

"Non ci contare Irlandese" mi ricopia lei e poi scoppiamo a ridere

Greg
Questi due non mi convincono, sembrano troppo attaccati in tutti i sensi, Niall mi ha raccontato che non si staccano mai, e sinceramente questa cosa mi preoccupa, non fraintendetemi, mi fa piacere che Theo abbia un'amica, o qualsiasi cosa sia Charlotte, ma so che ci resterà malissimo quando finirò di prendere le sue cose e salire in macchina, spero solo che non diventi un problema vero e proprio, dopo chiederò a Niall se qualche volta può far scrivere sul suo telefono la piccola, così Theo potrà scriverle e il "problema" diminuirà. Aspetto che Theo finisca di fare colazione, per poi prenderlo in braccio e portarlo al piano di sopra per vestirlo e prendere i suoi vestiti e giocattoli

"Papà" Chiede lui guardandomi con i suoi occhioni blu oceano

"Dimmi amore mio" dico mettendogli i pantaloni della tuta sopra la canottiera

"Potrò mai rivedere Charlie?" Chiede fermando il mio movimento con i calzini per guardarmi, a volte mi sembra che sia più grande della sua età

"Certo amore, la potrai sentire tutti i giorni per telefono o come vuoi tu e poi qualche volta verrai qui da zio, quindi credo proprio di si cucciolo, la rivedrai" a quelle parole mi fa un sorriso stupendo che mi fa sciogliere e quegli occhioni blu da cerbiatto che adoro tanto, questo ragazzino è proprio un vero amore, gli metto la maglietta e la felpa, lo prendo in braccio e con l'aiuto di mio fratello porto giù la sua valigia, quando arriviamo giù al piano di sotto lascio con i piedi sul pavimento Theo e porto da parte Niall per chiedergli del telefono

"Che c'è fratellone?" Chiede lui con un sorriso

"Senti, Theo mi ha chiesto se avrebbe rivisto Charlie, quindi mi chiedev-" non mi fa finire che parla lui

"Wo, wo, wo, frena, io non sono un baby sitter, per carità, io adoro Theo, ma non fare lo scarica barattolo" gli do una botta sulla testa e lui mi guarda male

"Ma che hai capito demente, 1) io non faccio da scarica barile con mio figlio! 2) volevo chiederti se qualche volta potresti far scrivere a Charlie sul tuo telefono, così parlano" dico innervosito e lo vedo diventare rosso per la vergogna

"Scusa, io-"lo blocco subito

"Stai tranquillo, lo so" dico con un sorriso che lui ricambia, torniamo di là e vedo a Theo che guarda Tom and Jerry con Charlie, mi dispiace rovinare il momento, ma devo

"Piccolo dobbiamo andare" lui mi guarda con il muso e con sguardo spento, scende dal divano e saluta tutti tranne Charlie

Theo
Mi fa male dirle addio, non voglio farlo, vedo papà guardarmi storto e allora faccio come dice lui, mi avvicino a lei che ha le guance rosse e parlo

"Allora..ecco..ad-"non finisco la frase che mi stringe forte in un abbraccio

"Non è mai un vero e proprio addio Horan"