Parte Due: L'Intrigo C.15💖

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Tevevo a precisare che per me questo è un capitolo MOLTO importante.
Specialmente dopo la parte di Rosa.
Leggete thanks.❤

                         ~ ♡ ~

Rosa: Ho commesso degli errori da cui ho imparato molto e da questo mio ultimo ho imparato cosa significa essere davvero amati.

Rosa Parte.

Tengo la mano a mia cugina mentre riposa su una barella.
Deve aver avuto un crollo, in più il fatto che non mangia...
Non posso credere che per amore possono succedere mille cose assieme...

-Fai piano Max...-
Harvey.
Mi volto verso il cigolio della porta proveniente alle mie spalle. Vedo Max con le stampelle intento a raggiungere il letto con sopra mia cugina.
Mi alzo a sedere dalla sedia per cedergli il posto.
-Ciao- Mormoro con un piccolo sorriso. Lui ricambia con un cenno abbastanza freddo e si siede accanto a Gaia, baciandole la mano e stando lì con lei.
Cerco con lo sguardo Harvey che si trova dietro di me, appoggiato alla parete bianca.
I nostri occhi si incatenano tra loro mentre nel mio stomaco, stormi di farfalle volano rudi contro le sue pareti, in tante emozioni diverse.
-Devo parlarti- mormoro così impercettibilmente che avessi paura lui non mi sentisse.
Per una manciata di secondi non distoglie lo sguardo dai miei, poi guarda il fratello in un'occhiata d'intesa che mi fa salire l'ansia al petto.
-Non ora- Dice tornando con lo sguardo nel mio.

Mi sento sprofondare.
Ho ancora il suo profumo addosso...

-Harvey- Mormoro ancora fino ad arrivare al sussurro.

Lui sembra ignorarmi, mi passa accanto e raggiunge il letto di Gaia che a quanto pare sembra aver dato un segno di vita.
-Ha girato la testa- dice Max accarezzandole i capelli.
-Hey novità?- Shawn entra dalla porta e mi saluta con un cenno amichevole, è stato lui a portarla in stanza appena è corsa fuori.
-Ancora la versione brutta di Shrek?! Quando è che ti levi di culo?-
Cerco di trattene le risate dopo le frasi di Harvey.
-Harvey stai zitto- Lo riprende Max -Ha solo mosso la testa...- Aggiunge poi.
-Fatemi sapere- Shawn esce e finalmente riesco a ristabilire contatto visivo con Harvey.
-5 minuti.- Dice per poi uscire dalla stanza.
Rimango immobile.
-Vai- Mi dice Max togliendo tutti i miei dubbi. Annuisco e seguo la scia del profumo lasciata dal ragazzo.
-Spero sia importante- Dice sempre appoggiato ad un muro.
-Lo è- Mi avvicino a lui -Ho sbagliato e...-
Harvey mi interrompe con una risata ironica. -Ah sì? Dovevi pensarci prima di metterti con quello sgorbio del cazzo.-
-Per favore- Le lacrime escono ininterrottamente dai miei occhi e il fatto che lui mi guardi con uno sguardo vitreo mi fa star ancora più male.
-Lo hai lasciato?- Chiede a tono duro.
-I-io.. Harv...-

Una cosa mi ero dimenticata di fare per essere felice.
Una cosa sola.
Lasciare Martinus.

-Mi dispiace, non tornerò con te finchè starai con quella merda-

Your words cut deeper that a knife...

-L'ho lasciato- Mormoro chiudendo i miei occhi e versando altre lacrime.
-Cosa hai fatto tu?- Domanda ancora.
-L'ho lasciato- Sussurro sentendo il suo respiro caldo.
-E perchè lo avresti fatto?- Chiede ancora più vicino.
-Perchè io amo te-
Le sue labbra incontrano le mie in un bacio pieno di foga e voglia. Le sue mani afferrano i miei fianchi e ribalta le posizioni, schiacciandomi spalle al muro mentre la sua lingua separa le mie labbra unendosi alla mia.

Mi era mancato così tanto...

*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*

Gaia Parte.

-È il momento di svegliarsi, ghiro-
Papà...
-Ma è presto- La voce da bambina rieccheggia nella mia stanza dalle pareti rosee.
-Dobbiamo andare tra poco, vieni a fare colazione...-

Cerco di risvegliarmi da questo incubo senza riuscirci.

-Attenta Gaia! Guarda sempre sia a destra che a sinistra prima di attraversare la strada!-

Rumori di clascon e grida.
Un pullman

-GAIA!-

Max.

Dopo non vedo altro che buio. Riesco a sentire le lacrime calde scendermi sulla pelle ma non riesco a capire dove, quando e perché, passa un tempo indecifrato prima che i miei occhi si aprano e sbam, la luce del neon che illumina la stanza è sul soffitto crepato.

-Non si preoccupi ragazza, adesso è stabile- Una dottoressa mi sorride mentre sistema qualcosa accanto al lampadario.
-C-cosa è successo?- Domando confusa.
-È svenuta ieri pomeriggio e durante il sonno ha avuto una "crisi", se possiamo definirla così. Magari dovuto ad un brutto sogno?-
-Non le riguarda- Dico notando che sul cartellino spillato sul suo camice c'è scritto "volontariato"
-Sua madre è in sala d'attesa-
-La faccia entrare-
La donna annuisce leggermente stranita dal mio modo di fare ed esce dalla stanza.
-FIGLIA MIA- Mia madre entra agitata.
-Sto bene mamma- L'abbraccio stringendola forte.
-AMORE-
-CUGI-
-SOREH-
-GAIA-
Max, Rosa, Harvey e Shawn entrano dalla porta.
-Gesù Cristo, ma in quanti siete ao?!- Rido mentre vengo abbracciata da ognuno.
-Cosa hai sognato?- Mi domanda Max staccandosi per guardarmi negli occhi.
-Non me lo ricordo- mento.

In verità mi ricordo bene ciò che ho sognato ma far stare male Max con l'incidente e mia madre con la questione "padre" non è il caso.

Guardo Max che mima con le labbra. -Dopo mi racconti-
Annuisco e riabbraccio mia madre ancora agitata.

Dormirò ancora a sogni tranquilli?

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Hi persooon.
Questo per me era un capitolo molto speciale e come avrete ben capito per dei problemi molto personali...
E niente, come al solito lasciate un commy e una stellina anche per il ritorno di rosamarialivoti ❤❤
Con #harveykittmills
Un bacio

~GaiaYaya04 ♥️

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