Parte Tre: Camp Village 18🧡

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Gaia: l'ora di mettere la parola "fine" ad ogni cosa.

Gaia Parte

La mattina io e Shawn scendiamo in cucina mano nella mano. Al tavolo sono già tutti seduti mentre Jelly prepara la colazione, mi siedo accanto ad Harvey che mi lancia un'occhiata vedendo le mie mani intrecciate a quelle di Shawn.

Bacio. Mimo con le labbra.
Mi guarda leggermente sorpreso prima di domandarmi con lo sguardo se ne ero sicura, annuisco e prendo una fetta di pane spalmandoci sopra del burro.
-Dobbiamo cercare quello di cui abbiamo bisogno- Kelly ci guarda uno ad uno -La cosa migliore sarebbe dividerci: ci sono quelli che lo distrarranno offendendolo, chi lo distrarrà con il parlare della squallidità del Camp e chi andrà a cercare il diario..-
-Ma non siamo più forti se siamo insieme?- Domanda Dobby.
-Purtroppo potrebbe farvi del male in un colpo solo a tutti, è meglio dividerci..-
-Kelly mi scusi ma perchè lei assomiglia a mia cugina?!- Esclama Rosa.
-Non è importante- Dico alzando lo sguardo -Andrò io a cercare quel diario-
-Vengo con te..-
-No.- Blocco Shawn -Voglio farlo da sola..-
-Ma sei pazza?! Ti ucciderà!!-
-Non mi interessa! Ho già visto morire te Harvey e non voglio veder morire nessuno!- Mi alzo in piedi.
-Non fare l'eroina di nessuno tesorina, calmati- Jenna sbadiglia.
-"Tesorina" lo dici a tua madre sia ben chiaro, non dovrei manco più parlare a nessuno di questo tavolo men che meno a te che li hai messi tuttu contro di me! Se muoio non importa dovevo morire già da tempo ormai!- La guardo negli occhi prima di salire in camera, mi cambio velocemente e intreccio di nuovo i miei capelli in una treccia meno lente.

Toc toc.

-Indietro..-
-Sono io..- Harvey entra nella stanza, mi giro verso di lui guardandolo. -L'hai veramente baciato?-
-Sì..-
-Perchè?!-
-Non mi avrebbe lasciato stare altrimenti..-
-Non è una scusa che regge..-
-Me ne fotto di quello che pensi..- Porto le mie mani sulle labbra.

Non posso aver risposto così ad Harvey...
Che mi sta succedendo?

-Ha-Harvey i-io...-
-Hai già detto abbastanza, stai attenta nella tua ricerca- Il ragazzo chiude la porta alle sue spalle deluso dal mio comportamento. Sospiro quando la porta viene riaperta.
-Max..-
-Gaia non andare, Jenna ha..-
Lo spingo fuori -Jenna ha ragione solo sul fatto che siete una bella coppia, fottiti e lasciami in pace- Gli chiudo la porta in faccia.

Fine.

Dopo aver preparato lo zaino con cose più o meno utili esco di camera. Kelly ha già preparato i due gruppi che distrarranno il morto.

Sembro io.

Scendo le scale trovandoci una difronte all'altra.
-Stai attenta- Dice -Potrebbe..-
-Se mi uccide non ne potrei essere più felice-
-L'eroina degli stupidi...-
La mia mano afferra un coltellino svizzero dalla cintura di Kelly lanciandolo contro Jenna. La lama si incastra nella parete di legno dietro di lei.
-MA SEI IMPAZZITA?!- Dylan corre da Jenna bianca in viso. Gli sguardi di tutti sono puntati verso di me. Kelly prende le redini della situazione.
-Mio padre ti sta prendendo..-
-In che senso?-
-Quello che non vi ho detto è che lui farà di tutto per impossessarsi di uno di voi, in questo caso sta prendendo il controllo su Gaia..-
-Cazzate- Sparo d'un tratto.
-Appunto.-
Sospiro e vado verso la porta.
-Mi dispiace..- Dico con le lacrime agli occhi. -Se non mi uccide Maik mi uccido da sola..-
-Non ti azzardare!- Shawn viene verso di me.
-Ah certo.. mi stavo uccidendo per uno stronzo come te!-

Cosa sto dicendo?!

-Gaia..-
-Stai zitto tu! Per colpa tua e della tua stupida morte ho avuto sulle spalle solo problemi e tua sorella a carico! Per non parlare poi dei due nuovi arrivati che scopro solo dopo mesi che sono due cantanti di merda e che i loro amici mi danno contro mentre una troia dalle tette mosce mi rompe il cazzo!!-
-Ragazzi immobilizzatela..- Dylan e Max obbediscono a Kelly venendo verso di me.
-LASCIATEMI!! NO!!-
-Tenetela ferma..- La donna estrae una siringa. In poco inizio a vedere sfocato e cado a terra.

-Un problema in meno, andate ora.-

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Max Parte

È per il suo bene.

Ripeto a me stesso venendo Gaia in terra senza sensi.
-Andiamo..- Kelly scende le scale con gli altri, mi nascondo dietro al divano. -Andate alle vostre posizioni ed aspettate il segnale..-
-Ma mio fratello?- Riesco a percepire la voce di Harvey dubbiosa.
-È già là..-

Falsa.

-Allora andiamo..- Dobby incentiva gli altri ad uscire e la porta si chiude.
-Bene bene.. Papà ora che sono nelle tue trappole puoi ucciderli-

Trappole? Ucciderli? Cosa?!

Una voce non umana risponde alla donna -Bel lavoro piccola di pa' ma io voglio la ragazza-

Gaia!

-Lei per ultima mi voglio divertire un po' anche io-
-Va bene-
Una folata di vento lascia la casa.

Devo salvarla.

Sbircio fuori il divano. Gaia sembra aver riacquistato i sensi ma allora sta fingendo?
Dopo averla guardata attentamente, Kelly si alza e va su di sopra, ho poco tempo.
Esco dal mio nascondiglio e vado verso Gaia -Gaia, Gaia svegliati!- Sussurro.
-M-Max.. Scappa.. Ti ucciderà..-
-Non me ne vado, non senza di te. Riesci ad alzarti?-
-Sì..-
L'aiuto a mettersi in piedi. -Dobbiamo avvertire gli altri..-
-Ssshh ora ci andiamo-

Qualcuno carica una pistola,
Nero.

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