PRIMA

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“Em guida tu, a me gira tutto”
“io te l’avevo detto di non fare troppo tardi alla festa di Jacob ieri sera”
“dai non farmi la predica pure tu, ci ha già pensato mia mamma, mi scoppia la testa e se nel giro di venti minuti non ho il mio cappuccino con doppia schiuma non riesco proprio a connettermi”
Alzo gli occhi al cielo e imbocco la strada.
Poco dopo siamo sedute al bar a fare colazione con due brioches piene di cioccolato e crema, proprio come due bambine.
“kiki devo pagare hai cash?”
“guarda nel portafoglio, credo ci sia un pezzo da venti o da dieci, usa quello”
Apro e vedo un sacco di soldi. Ha sempre avuto una situazione economica migliore della mia e delle volte la invidiavo pure.
Una volta uscite, con tutta la calma del mondo, ci dirigiamo verso scuola e subito poco dopo essere entrate la campanella annuncia l’inizio delle lezioni. Modestia a parte sono sempre stata brava ad arrivare in tempo in ogni luogo anche se per un soffio.

At the endDove le storie prendono vita. Scoprilo ora