Cazzo! Potrebbe essere almeno più gentile...
<Dio quanta freddezza>Disse Jonathan
<Ma che cazzo me ne fotte di sta troietta qui>io rimasi paralizzata per un secondo...meglio che esco fuori...e vado dritta fuori senza neanche guardare in faccia il resto del gruppo, dopo qualche minuto arrivarono Jonathan ed Emily..
<Perfavore, se siete qui per giudicarmi o criticarmi andate via.>
cercai di non farle notare di star piangendo...
<Dai Emma, lui è stronzo...ha un passato duro, ed è per questo che fa così.>
cercò di calmarmi Jon
<Perché secondo te io ho un passato più semplice del suo?>
cercai di non ricordarmi che se ci fosse stato mio fratello non sarebbe finita così...
<Jo mi ha raccontato un pochino qual...>
cercò di finire Emily ed io risposi..
<Che cosa?Che dovrei essere in lutto perché neanche da 1 anno è morto mio fratello? Che non vedo mio padre da 7 anni? Che mia madre quasi ogni sera piange?Cosa vi ha detto di così tanto preciso?>
ecco cazzo! Scoppiai a piangere...
<Dai su, tesoro, asciugati queste lacrime ed entriamo...risolveremo tutto...>
Jon cercò di aiutarmi ad alzarmi da terra...ed entrammo
<Em come stai?> Mi chiese Lea.
<Bene> eppure si notava tutto il mio mascara colato..Jo tirò una gomitata a William per fargli capire di dover chiedere scusa...
<Scusa.>
e girò gli occhi verso l'alto in segno di menefreghismo...
Io mi alzai e dissi
<Incomincio ad andare a casa, tu quando vuoi venire vieni.>
dissi fredda a Jo che essendo la mia migliore amica doveva venire lei fuori e difendermi davanti al resto.
<Ci vediamo a casa mia>
rispose lei come se nulla fosse, mi gira i senza anche risponderla.
<Ti accompagno> Disse Emily
<Vengo con te> rispose Jon
<Oddio, poverina che la mangiano i lupi> Disse William
Dio non lo sopporto, mi giro
<Senti stronzetto, puoi trattarmi come vuoi ma ricordati che non sono tua sorella>
mi girai e cercai di andarmene
<Ed io non sono tuo fratello...magari Julian giusto? Non si chiama così.?>
<Ma che Cazzo smettila William!>
dissero in coro Jon Esteban e Lea
Cos...mi escono le lacrime dagli occhi guardai Jo
<Vaffanculo Josephine>
è l'unica cosa che mi esce dalla bocca..
<E non mi serve l'accompagnamento...grazie!>Esco dalla porta senza girarmi... e sento gridare
<Em...Emma, fermati>
Sono Lea ed Emily, eppure Lea sembrava la più stronza, invece è qui lei è non la mia migliore amica.
<per favore fermati, non capisce nulla, tratta male tanta di quella gente, ma poi se ne pente, fidati.>
Disse Lea.
Tutti siamo bravi a pentirci dopo aver sbagliato, mi giro e continuo a camminare.
<Ti accompagno dai> Mi disse Emily
<Ci vediamo dopo> Disse a Lea.Arrivammo a casa senza scambiarci una parola...
<Va bene, buonanotte.> mi disse Emily
Ora mi dispiace mandarla via sola..
<Se vuoi resta pure a dormire, non mi dispiace affatto>
<Devo avvisare loro che dormo da te, e Jo.?>
<Non mi importa di avere più una migliore amica come lei...non ne ho bisogno.>Anche se so che in realtà ho bisogno di una come lei...ma fingo di niente
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Sunlight.
RomanceEmma è una ragazza di 17 anni, vive in America in una grande Villa con la sua sorellina Emily di 5anni suo fratello Tobia di 19 anni e sua mamma Theresa...Il papà di Emma si chiama Luck sono divorziati ma lui gli ha lasciato la casa e gli manda sol...