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Ecco Dani.
Io<finalmente>
D<scusa amore>
Dice sedendosi di fianco a me.
Io<amo chiudi la porta per favore>
D<certo>
Si alza e va a chiuderla, per poi sdraiarsi vicino a me.
Si mette dietro di me, attacato con il suo pacco al mio culo😂.
Ok Marta non pensare male.
Non mi sento di andarci a letto.
Mi stringe forte.
D<ti amo>
Sussurra.
Io<anche io>
Mi mette la mano sotto la maglia e inizia a palparmi le tette.
Lo lascio fare, tanto sto solo toccando.
D<Amo ma non hai caldo con la maglia?>
Io<no,tranquillo>
Leva le mani dalla maglia e le mette nelle mutande.
Io<che fai?>
D<non si sente?>
Io<leva perfavore>
D<scusa>
Dice togliendo la mano.
—>
Siamo così da 5 minuti.
Dani rimette le mani nelle mutande e inizia a toccarmi il culo, vabbé lo lascio fare, capirai.
D<ho voglia>
Mi sussurra nell'orecchio.
Io<io no>
Dico levandogli la mano dai pantaloni.
D<fa nulla>
Mi slaccia i pantaloni.
Io<fermati>
Inizia a baciarmi il collo.
Io<oh fermati>
D<dai, ti prego>
Io<non farmi male>
Non lo so...
D<stai tranquilla baby>
Dice slacciandosi i pantaloni, poi li slaccia a me.
Mi leva la maglia, sto in reggiseno.
No, no, no.
D<prendo i preservativi?>
Io<no, non voglio>
Cerco di uscire, ma mi ferma.
D<no resti qui adesso>
Urlo.
D<zitta>
Sono in intimo.
Urlo di nuovo.
Vedo Vale entrare.
V<oh coglione che le stai facendo>
Cazzo, era l'unica persona che volevo vedere adesso,ma fa nulla.
Mi butto nelle sue braccia.
D<niente bro>
V<Marta che succede?>
Io<vuole che scop*amo ma io no e mi sta costringendo>
Dico piangendo sulla sua spalla.
D<oh non dire cazzate, ritorna qui>
V<esci di casa coglione>
D<vaffanculo>
Prende la sua roba e va via.
Io<scusa>
Dico staccandomi dalla sua spalla.
Io<mi vesto>
V<guarda non c'é problema per me puoi rimanere anche così>
Dice ridendo.
Rido.
Io<ja scemo>
Prendo la maglia e i pantaloni e me li metto.
V<ti aspetto giù?>
Io<si grazie>
Esce, chiudo a chiave la porta.
Mi vesto e mi sdraio sul letto e inizio a piangere.
Non sono forte quanto immaginavo, riesco sempre in qualche modo a farmi mettere i piedi in testa da qualcuno, se dico qualcosa nessuno la rispetta,se ne aprofittano.
Sento bussare alla porta.
Asciugo velocemente le lacrime e vado ad aprire.
E<Ei Marta>
Si butta nelle mie braccia.
E<tutto bene?>
Dice stringendomi.
Io<stai tranquillo>
Gli sussurro.
E<scusa ero uscito>
Mi stringe ancora più forte.
Ci stacchiamo.
E<scusa, avevo promesso di difenderti sempre, mi dispiace davvero>
Io<Edo tranquillo, c'era Vale>
E<menomale, tu tutto bene?>
Io<si>
E<che ne dici se scendiamo giù?>
Io<io volevo stare un pò sola>

Forse è destino.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora