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Il giorno dopo 10:34
Mi sveglio.
Questa casa è bellissima, mi sono già ambientata.
Vedo Vale dormire, per svegliarlo come al solito gli dò un bacio sulle labbra.
V<buongiorno vita mia>
Dice mettendomi sopra di sè.
Io<ti amo>
V<non immagini quanto>
Mi bacia.
Io<vado a cucinare qualcosa>
Dico alzandomi dal letto.
V<si, amore comunque oggi andiamo a comprare qualche bel vestito>
Io<si amore, tanto ho portato la mia carta>
V<non serve>
Dice alzandosi, prendendomi per i fianchi e baciandomi.
Io<dai amo, devo pagare anche io>
Ridiamo.
Io<dai scendiamo>
Lo prendo per mano e scendiamo giù.
Lui si siede a tavola e io inizia a preparare i pancake.
Io<Edo non ti ha chiamato?>
V<si>
Io<che ti ha detto?>
V<mi ha chiesto dove sono>
Io<glielo hai detto che siamo a Roma per stare un pò da soli?>
V<certo baby>
Ho finito di preparare i pancake.
Li prendo, prendo la nutella e metto tutto a tavola.
V<mmm che brava cuoca.>
Dice mentre mette la nutella sopra un pancake.
Sorrido.
V<amo sono buonissimi>
Dice dopo averne assagiato uno.
Io<adesso li provo anche io>
Prendo un pancake e lo ricopro di nutella.
Lo assaggio.
Io<avevi ragione>
Ridiamo.
—>
Abbiamo finito di fare colazione.
Io<amo mi devi dare una tua felpa grande, così andiamo a comprare subito i vestiti>
V<si>
Mi prende per mano e saliamo in camera.
Apre l'armadio e mi da una sua maglietta larga.
Io<amo senza niente sotto?>
V<amo penso che i miei pantaloni ti vanno larghi>
Io<mo ti faccio vedere che è corta questa maglia>
Mi levo il pigiama.
Sto in intimo.
Vale fischia.
Io<dai smettila>
Dico mettendo la sua maglia.
V<no tu così non esci>
Mi guardo allo specchio.
Lo guardo e sorrido.
V<dai mettiti il pantalone di ieri>
Io<si signor>
Ridiamo.
Prendo il jeans che avevo ieri e lo metto e mi metto le scarpe.
V<possiamo andare?>
Io<devo truccarmi> (I trucchi li aveva nella borsa perciò li tiene)
V<ma a cosa ti serve?>
Lo guardo e sorrido, anche lui sorride.
Mi butto sul letto vicino a lui e lo bacio.
Ci stacchiamo.
V<giuro non ti serve, poi se adesso lo avevi mi avresti sporcato tutto>
Io<okay dai mi hai convinta, andiamo>
Ci alziamo e usciamo di casa.
—>
Siamo arrivati fuori da sabdued.
V<entriamo qua?>
Io<si>
Lo prendo per mano e entriamo.
Io<amo ti piace?>
Dico prendendo un top scollato in mano e mostrandolo a Valerio.
V<amo è scollato tanto>
Io<daiii>
V<provalo prima>
Io<okay mantieni>
Lo do a Valerio.
Trovo un sacco di abiti e vado in camerino a provarli.
—>
Alla fine ho comprato un sacco di belle cose.
Usciamo dal negozio e torniamo a casa.
Ci buttiamo sul divano.
Io<ti amo>
V<anche io>
Si mette sopra di me e mette le braccia alzate per non schiacciarmi e iniziamo a limonare.
Mi leva la maglietta e stessa cosa faccio io.
Ci alziamo sempre mentre limoniamo e io metto le mie gambe intorno alla sua vita.
Si stacca , sorride e si riattacca.
Scendo da lui.
Io<amo andiamo sopra>
Lo prendo per mano e corriamo in camera da letto.
Vale si butta sul letto e io mi metto sopra di lui.
Gli levo il pantalone, stessa cosa fa lui.
V<vado?>
Io<si>
Prende il preservativo, ci leviamo l'intimo e entra dentro me.
Provo dolore e piacere allo stesso tempo.
—>
Dopo un'ora  Vale esce da dentro di me.
Si rimette le mutande, anche io e sopra mi metto la sua maglietta larga.
Si stende di fianco a me e sospira.
V<wow è sempre bello con te>
Io lo guardo e sorrido.
Io<ci volevo proprio questa pausa da tutto e da tutti>
V<infatti>
Mi avvicina a lui e mi bacia.
V<amo hai fame?>
Dice staccandosi e stendendosi di fianco a me.
Io<sii>
V<lo sapevo>
Ridiamo.
V<scendiamo giù?>
Io<tu inizia a scendere, io mi vesti un attimo>
V<mi devo mettere un pantaloncino e una maglietta>
Io<vai>
Si alza, va vicino l'armadio, prende i suoi vestiti e li indossa.
V<fatto>
Io<c'hai messo 1 minuto>
V<Amo io inizio a scendere, ordino 2 pizze?>
Io<si vita>
V<ok amo>
Ed esce.
Io vado in bagno.
Mi faccio una doccia veloce e indosso dei vestiti che ho acquistato oggi:

Mi faccio una doccia veloce e indosso dei vestiti che ho acquistato oggi:

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Con dei sandali bianchi sotto.
Semplice.
Pettino i capelli e mi trucco.
Un trucco leggero....
Fondatinta, mascara, lucido e eye-liner.
V<Amo le pizzeeee>
Urla.
Ho finito.
Corro giù da lui.
V<Ma sei bellissima>
Io<dai non dire stronzate>
V<okay, sei brutta ma ricorda che sono bugiardo>
Mi avvicino a lui e lo bacio, un semplice bacio a stampo.
V<mi hai lasciato tutto il rossetto sulle labbra>
Dice pulendosi con le mani le labbra.
Gli do altri 2/3 bacini a stampo.
V<che stronza>
Dice quando mi stacco.
Inizia a farmi il solletico.
Io<A-am-amooo>
Non riesco a parlare dal ridere.
Mentre mi fa il solletico cado sul divano.
Nonostante ciò Valerio continua a farmi il solletico.
Sto piangendo dal ridere.
Io<n-on te la do per 2 anni>
Riesco a dire tutto insieme.
Si ferma.
Ci guardiamo in faccia e scoppiamo a ridere.

Forse è destino.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora