Io<ma..>
V<cosa?>
Io<con te è diverso>
Si fionda sulle mie labbra, lo bacio.
Un bel bacio, intenso.
È veramente importante per me, non riesco a separarmi da lui.
Ci stacchiamo e lo abbraccio.
Metto la testa tra l'incavo del suo collo e della spalla.
Essa si bagna dalle mie lacrime, non so neanche se Valerio merita le mie lacrime.
Si stacca, ha anche lui gli occhi rossi e lucidi, mi asciuga le lacrime.
R<noi vi lasciamo soli>
Ros, Edo e Ale salgono sopra.
Prendo per mano Valerio e lo porto sul divano, ci sediamo.
V<ti giuro, amo te, amo solo te, ti dimostrerò il possibile>
Io<promettimelo>
V<si, scappiamo io e te>
Io<Vale ma cosa dici?>
V<scappiamo solo io e te, lontano da tutto e tutti>
Io<non voglio rinunciare ai miei amici>
V<torneremo promesso>
Io<Vale non lo so>
V<non mi ami?>
Io<si, cosa centra?>
V<se mi ami ce ne andiamo, solo io e te e ti prometto che presto torneremo>
Io<okay>
Mi prende per mano, prendo il telefono, sia il mio che il suo, Vale prende le chiavi della macchina.
Andiamo in giardino, mette in moto la macchina e partiamo.
Io<dove andiamo?>
V<Roma, a casa mia>
Io<non ci sono i tuoi genitori?>
V<no>
Vedo il suo viso rattristarsi, gli scende una lacrima.
Io<amore scusa non volevo, che succede?>
V<sai, adesso che ci penso, non ti ho mai raccontato della mia vita, la mia famiglia...>
Si blocca.
Io<amore se non vuoi non farlo>
V<prometto che te ne parlerò, ma non adesso>
Io<stai tranquillo>
C'é un silenzio imbarazzante.
Io<dai posso mettere una canzone?>
Dico per spezzare il silenzio.
V<si vai>
Io<quale metto?>
V<boh>
Io<me la vedo io>
Metto il bluetooth col telefono e metto la canzone "casa".
Io<per me e te>
Mi guarda e mi sorride.
Io<casa che io volevo costruire con te>
Dice urlando a squarciagola cantando.
V<con te, con te con te che mi aiuti ad accettare tutto quel che volevo scordare>
Urla anche lui cantando.
Io<la conosci?>
Dico ridendo.
V<sii, alza la voce>
Faccio come mi dice e continuiamo a cantare a squarciagola.
V<se non sei tu la casa io non sò più abitare>
Dice mettendomi la sua mano sulla mia coscia.
Lo guardo e sorrido.
Finisce la canzone e la cambio con "mancavi tu".
Io<la conosci questa?>
V<yes>
Dice urlando.
V<noi abbiamo visto il buio e la luce>
Io<io e te il sole e la luna>
V<tu il mio portafortuna>
Cantiamo a squarciagola.
È proprio simile a me.
Lo amo.
V<io non sono un principe, no non cel'ho un cavallo, ma se mi chiedi qualsiasi cosa posso farlo, ti porta a vedere la mia city quanto è bella>
V<Roma baby>
Dice urlando e accellerando con la macchina.
Ridiamo, scherziamo e passa così il viaggio.
Arriviamo a Roma, Valerio parcheggia la macchina fuori casa sua.
V<arrivati>
Io<finalmente>
Ridiamo.
Scendiamo dall'auto, Vale prende le chiavi dalle tasche e apre il cancello grande.
Io<wow>
È l'unica parola che riesco a dire davanti a tutto ciò, è una villa spettacolare, voglio vivere per sempre qui.
V<ti piace?>
Io<amore ma è bellissima>
Mi sorride.
V<dai entriamo in casa>
Chiude il portone e apre il portoncino d'ingresso nella casa.
È immensa sta casa.
Rimango a bocce aperta, senza parole.
Faccio 4/5 passi, sono totalmente disorientata, non sono mai stata in una casa così grande.
V<ti piace?>
Mi giro verso di lui.
Io<Ti giuro sono senza parole>
V<amoree>
Dice dandomi un leggero bacio sulle labbra.
Io<mi fai fare un giro?>
V<certo vieni>
Mi prende per mano e mi fa vedere la casa>
V<questa è la cucina, questo è la sala giochi, questo è il bagno e questa è camera nostra>
Dice indicando le varie porte.