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Ho solo il telefono.
Io<che palle non è ne mio padre ne il mio ragazzo>
Dico rivolgendomi a Ros.
Sento una porta chiudersi dietro di noi, mi giro, é Edoardo.
E<Marta aspetta>
Urla.
Io<Ros corri>
Corro.
R<Marta si vede tutto>
Urla da dietro di me.
Mi fermo, abbasso la gonna e da imbarazzata mi giro.
E<bel panorama>
Sbuffo.
R<raga vi lascio soli>
ritorna a casa.
E<perfavore mi ascolti?>
Io<parla>
E<ci tengo a te non voglio che..>
Non lo faccio finire.
Io<okay ma non sei ne il mio fidanzato ne mio padre per dirmi come vestirmi>
E<mi fai finire?>
Io<no>
Mi giro e me ne vado, mi prende per un braccio, mi giro.
E<ti prego, ci tengo>
Io<ma perché hai reagito così?>
Dico urlando.
E<ma seriamente non l'hai capito?>
Io<no?>
E<io ti amo follemente Marta>
Lo guardo negli occhi e mi fiondo sulle sue labbra, un bel bacio.
Non riesco proprio a staccarmi.
—>
Ci stacchiamo.
Ci guardiamo negli occhi.
E<Amore vuoi essere la mia ragazza?>
Io<sii>
Gli salto in braccio.
[...]
Valerio pov's
Voglio andare a vedere se Marta e Edo se hanno fatto pace.
Esco di casa, vedo 2 baciarsi.
La tizia è identica a Marta e l'altro è come Edo, cazzo sono loro.
Ho sentito una sensazione strana dentro di me.
Non sò se è rabbia, tristezza, gelosia...
Come se qualcosa si fosse rotto.
Rientro.
R<allora?>
Io<vai a vedere con i tuoi stessi occhi>
Ho gli occhi lucidi.
Si alza e va a vedere.
Salgo di corsa in camera mia, chiudo a chiave e mi butto sul letto.
Inizio a tirare pugni al cuscino.
Cazzo...
Penso di provare rabbia, gelosia e tristezza allo stesso tempo.
Sento una sensazione strana sul mio viso, mi tocco, sto piangendo...
Cazzo.
Prendo una sigaretta dal cassetto, apro la finestra e inizio a fumare.
Beh, non si è capito tanto di me.
Mi presento.
Mi chiamo Valerio Mazzei, ho 18 anni e da 2/3 settimane mi sono trasferito con i miei amici a Milano.
Sono un ragazzo che esternamente sembra duro ma ho un cuore immenso, bisogna solo sapere come prendermi.
Mia madre è morta quando avevo 14 anni, lei mi ha insegnato tutto della vita.
Sò che non è fiera di me, ho fatto tante cazzate nella mia vita e ne farò ancora, ma sono fatto così.
Sono un ragazzo che odia l'amore ma amo il ses*o.
Non so cosa significa innamorarsi di una ragazza, non ho mai provato questa sensazione, tutte le ragazze che ho avuto diciamo che erano solo per soddisfare i miei bisogni.
Spengo la sigaretta e la butto dalla finestra.
Chiudo essa e mi butto sul letto.
Non capisco...
Bussano.
E<fra>
Io<che?>
E<puoi aprire?>
Mi alzo e apro.
E<Ros ci ha detto come hai reagito>

Forse è destino.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora