Sei un casino...ma ti amo

Love me. Kiss me. Say me true.

Mi risiedo al muretto ci guardiamo per un po'.

"Ti andrebbe di vedere il mare?"

"Adesso?"

"Adesso"

"Certo"

"Andiamo"

"Avviso mia mamma?"

"Non importa tanto abbiamo deciso"

"Sono da Cristina per lei "

"Chi é Cristina?"

"La mia migliore amica"

"Figa?"

"Coglione"

"Amo solo te"

"Ti sei salvato"

Mi prende in braccio saliamo sulla moto e via di nuovo. Io praticamente mi addormento e mi risveglio 1 ora dopo sulla spiaggia

"Dove siamo?" Biascico

"In spiaggia"

"Cosa cazzo cosa?"

Guardo il mare e poi Dav.

Mare.

Dav.

Mare

Dav

Sono al mare. Con Dav.

SONO AL MARE CON DAVIDE PORCA TROIA!

"È uno scherzo?"

"No siamo sulla sabbia e io ti sto abbracciando"

Mi ritrovo tra le sue braccia sopra alla sua giacca raggomitolata dentro di lui come una bambina.

"Avevo bisogno di te" mi stringe più forte

"Io ho adesso bisogno di te" iniziamo a baciarci. Sotto le stelle. Al mare. Ci baciamo e ci siamo solo noi. La spiaggia è vuota. Che ore sono?

Lo guardo.

"Che ore sono?"

"Quattro del mattino"

Wow. Non ho sonno.

"Vuoi una birra?" Mi chiede. Guardo la birra e gliela tolgo dalle mani.

"Lo chiedi anche"

Trangugio velocemente un litro

"Ne ho altre sette nella moto. Le prendo?"

"Ok. Fai veloce" birra. Male. Davide. Posso morire felice.

Lo aspetto e poi poco dopo vedo una figura vicino a Davide. Li vedo vicini. Molto vicini. Sembra un donna. Mi avvicino di più e noto che si stanno abbracciando. Sono molto intimi. Troppo intimi.

"Davvv" urlo

Lui si gira saluta la cosetta troietta.

"Ehi. Che vocina"

Mi da la birra e tira fuori le sigarette. Mi sono un po' intristita.

Sto zitta e bevo.

Lui si accorge che è cambiato qualcosa

"Lena va tutto bene? Sei triste?"

"Chi era?"

"Chi?"

"Quella"

"Nessuno"

"Non conosci Ulisse. Chi era cazzo se non vuoi dirlo almeno dillo"

"Mia cugina"

"Mhmhmh. Fanculo"

"Lena. Ho scelto te. Ti dovrebbe bastare"

"Ho paura"

"Di cosa?"

"Di me"

"Perché?"

"Ieri stavo con Daniele"

"Oggi stai con me"

"Non sono una troia"

"Non lo sei"

"Hmh" mi bacia e mi abbraccia. Comincia a farmi il solletico e io rido. Quando rido non sono molto carina, penso che dovrebbero abolire il solletico secondo me. Siamo in spiaggia con la birra . Lui si accende una sigaretta.

"Vuoi?" Io lo guardo malissimo. Non ho mai fumato.

"Non so come si fa" si avvicina mi bacia e me la mette tra i denti mi mima come aspirare e poi ci provo. Mando giù e soffio. Sento la mente annebbiata e il fegato in pappa. Poi sento benessere.

Non sarebbe una buona cosa fumare in realtà però oggi, stanotte e una notte stellata e fatta apposta per iniziare l'estate. Ho diciasette anni una sigaretta non mi ucciderà.

Me ne fumo una. Tossisco. Me ne fumo due, tre , quattro e bevo.

L'ultima cosa che vedo è la faccia di Davide che piange.