Capitolo 4 - Party night

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Ella's pov

È passato un mese da quando siamo andate a vedere Luna cantare, fortunatamente non ho più visto Giuseppe, mentre gli altri ragazzi si fanno vedere saltuariamente. Ale viene spesso e passa il tempo con Lia, hanno fatto anche qualche collaborazione insieme per YouTube e gli è andata alla grande. Anche Vale è uscito spesso con Viola, trova sempre una scusa per venirla a trovare a casa o a lavoro.

Sono in cucina al pc a guardare le foto che ho scattato ai ragazzi, ho già tolto quelle sfocate e scelto le più belle, sto guardando le foto che ha fatto Yuri, ha scattato qualche foto della Piooner Square e dei passanti, in una ci sono due bambini che si tengono per mano aspettando di poter attraversare la strada, vado a guardare l'ultima foto scattata quella per cui rideva, è uno scatto che mi ritrae messa in posa mentro scatto una foto ai ragazzi, gli è venuta veramente bene e solitamente a me non piacciono le mie foto.

Suonano al campanello e vado ad aprire.

《Che fine hai fatto?》mi chiede il ragazzo di fronte a me.

《Ciao anche a te》 lo saluto tornando in cucina.

《Non sei più venuta a pezione》mi ammonisce.

《Gian, non è giornata, ho un sacco di lavoro da sbrigare 》gli dico guardando le foto che ho già stampato.

《Tutti abbiamo giornate no, ma questo non ti da la libertà di non rispettare i tuoi impegni》

《Come sta Chiara》gli chiedo cercando di cambiare discorso.

《Sta bene, è molto impegnata con il lavoro》 afferma.

《È una buona cosa》affermo.

Si siede e parliamo per un pò, mi fa nuovamente la paternale e quando se ne va non riesco più nemmeno a pensare, così decido di salire al piano di sopra e chiudermi in camera ad ascoltare la musica.

Viola's pov

Sto cercando la mia maglietta blu nella confusione della mia stanza, ci sono vestiti sparsi ovunque, l'armadio aperto, in questa camera regna il casino più totale, deciso di prendere la prima maglietta che trovo e scendo al piano di sotto. Per fortuna lascio la giacca all'entrata, sono in super ritardo per il lavoro, prendo la borsa e le scarpe ed apro la porta.

《Hey》mi saluta Yuri.

《Sono in ritardo》dico lasciando la porta aperte 《Rose è al piano di sopra in camera sua》 gli urlo dal vialetto.

Corro fino alla fermata dell'autobus, ma è in ritardo come al solito così decido di prendere un taxi. Arrivo al lavoro e trovo Mery a sfogliare una rivista.

《Finalmente》si lamenta.

《Lo so, lo so. Sono in super ritardo, mi perdoni?》le chiedo con la faccia più tenera che riesco a fare.

《Mmm, no io ti odio》mi dice lei uscendo.

La saluto con la mano e mi siedo al mio posto, tiro fuori dal casetto il libro che sto leggendo al momento.

《Scusi signorina, cosa sta leggendo?》mi chiede a me una voce familiare.

Alzo lo sguardo e vedo Vale, gli mostro il libro.

《Colpa delle stelle, eh?》 Mi chiede.
《Non è vecchia come storia?》

《Mi piace》affermo.

《Hai iniziato ora il turno?》

Annuisco.

《Hai intenzione di parlarmi?》mi chiede.

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