Capitolo 16 - Just the two of us

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Viola's pov

È già passata una settimana da quando i ragazzi si sono trasferiti ed io non sono ancora riuscita a vedere Vale, tra scuola e lavoro non sto avendo un attimo di pace.

🎶And now look at me now, faccio la storia la faccio per me🎶

《Pronto?》rispondo.

《Hey, piccola》mi saluta Vale.

《Ciao anche a te》ricambio il saluto.

《Oggi hai da fare? Compiti o lavoro?》mi chiede.

《Ho il giorno libero e pensavo di procastinare》

《Perfetto, allora passi la giornata con me》mi avvisa.

《Dove mi porti?》chiedo curiosa.

《sorpresa》risponde e riesco ad  immaginarlo mentre sorridere.

Dopo quasi un mese che non lo vedo potrebbe portarmi anche in mezzo ai maiali, non mi importerebbe. Mi è mancato così tanto, mi sono addirittura mancate le sue battute sceme quando fa il finto narcisista. 

Saltello in giro per la casa canticchiando e andando in cucina a prendermi i cereali.

《Che hai da saltellare in giro così allegra?》mi chiede Luna.

《Oggi finalmente esco con Vale》canticchio.

《Beata tu》afferma Luna un pò scocciata.

《Shawn quando torna?》le chiedo.

Mi fa spallucce ed esce di casa, deve sicuramente avere una lezione pomeridiana.

Salgo al piano di sopra e scelgo cosa mettere, nonostante siamo a metà ottobre quest'anno fa ancora abbastanza caldo e non si gela fuori. Così opto per un jeans nero, una maglietta grigia, la giacca a jeans e le mie vans nere.

Scendo solo quando mi invia un messaggio Vale, scendendo le scale mi sento nervosa, non lo vedo da così tanto che potrei anche svenire, apro la porta e lo vedo li con due caschi in mano, mi nota e sorride, sorrido a mia volta e gli salto addosso. Mi stringe forte a se e mi bacia.

《Mi sei mancata》afferma passandomi uno dei caschi.

《anche tu》sorrido.

Vale ha noleggiato un motore, salgo sulla moto e mi stringo a lui, non gli ho nemmeno chiesto dove mi sta portando voglio solo godermi il momento, godermi lui e la sua presenza.

Alla fine scopro che mi ha portata al parco dove ci concediamo una lunga passeggiata e parliamo dei suoi piani futuri visto il trasferimento qui a Seattle. Parliamo della nuova casa e della festa che Dani e Giuse vogliono dare per innaugurarla. Vale mi tiene per mano ed io osservo il parco con gli occhi di una bambina, di tanto in tanto riesco ad intravedere qualche scoiattolo o qualche uccellino. Saliamo sul ponte che congiunge le sponde del parco, diviso in parte da un piccolo laghetto.

《Senti》inizia Vale grattandosi la testa.

《Si?》chiedo con timore.

E ti pareva, mo mi lascia stai a vedere...- penso tra me e me.

《Ti andrebbe?》mi chiede porgendomi un lucchetto.

Lo guardo stranita e mi indica il ponte, noto solo ora che è pieno di lucchetti con delle iniziali. Mi rilasso e prendo il lucchetto sorridendo, ci scrivo sopra le iniziali con il pennarello che mi ha passato, lo agganciamo nel primo spazio libero che troviamo, buttiamo la chiave in acqua e Vale mi abbraccia da dietro.

《Per essere sicura, ora siamo una coppia a tutti gli effetti, giusto?》chiedo per avere conferma.

Vele ride, mi sposta i capelli ricci e si avvicina al mio orecchio.

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