Erano passate un paio di ore, si era fatto pomeriggio e Yoongi doveva necessariamente allenarsi.
Era abituato a svegliarsi da solo, ormai lo faceva tutti i giorni.
Socchiuse gli occhi, cercando la visuale famigliare della sua camera.
Eppure davanti a lui si paró una piccola ombra.Era in mezzo alla sua stanza, sembrava essere una persona, un ragazzo.
Lo stava osservando.
Ci volle un secondo prima che potesse sentire di nuovo quel tintinnio.
Quel suono già sentito lo incoraggiò ad affrontare l'ombra davanti a lui.Chiuse gli occhi, per poi riaprirli velocemente, schizzando a sedere sul letto.
Si guardò attorno in cerca di qualcosa, di qualcuno.
Ma nulla.Si stava tranquillizzando fino a quando una fitta gli colpì il fianco.
Si piegò di riflesso, strizzando gli occhi.
Stava soffrendo di nuovo per quella strana runa e questo gli dava fastidio.
Non sapere cosa gli stesse succedendo lo faceva impazzire. Amava tenere la situazione sempre sotto controllo, eppure in quel caso... Davvero non sapeva da dove iniziare.Si alzó velocemente, recandosi in bagno.
Si buttò in faccia delle manciate d'acqua, cercando di capirci qualcosa. Chi era quella persona? Aveva avuto un'allucinazione? Impossibile, i cacciatori anche nel sonno dovevano essere lucidi.Poi si ricordó di quel suono.
Da quando quella runa aveva cominciato a segnare il suo corpo pallido, stavano succedendo cose insolite. E questo, proprio non gli piaceva.
Così decise liberamente di saltare l'allenamento, per andare in biblioteca. Voleva davvero cercare l'origine e il perché della runa mai vista prima.
Non sentiva Hoseok dalla mattina, si chiese cose stesse facendo in quel momento, anche se in fondo non gli importava. In quel momento era l'ultima persona che avrebbe voluto vedere. Se avesse scoperto della sua runa, sarebbe stata la fine. Il capo dell'istituto non doveva venirlo a sapere e sicuramente Hoseok, seppur un ottimo amico, glielo avrebbe detto, perché fin troppo corretto.
Entró dentro la grande biblioteca, per sua fortuna c'era solo gente che non conosceva.
Si diresse verso la sezione dei libri che parlavano di rune.
Giró velocemente tutto il corridoio, ma nulla. Ancora non trovava nulla di estremamente interessante. Si applicò maggiormente e cercó più attentamente.Trovò un libro che non sembrava essere molto nuovo, perciò lo iniziò a sfogliare velocemente.
Purtroppo vi ci trovó solo rune di cui ne conosceva già l'esistenza.
«Dannazione, so cosa diavolo è una runa angelica!» sussurró irritato dopo aver chiuso il libro.«Qualcosa non va?» una voce lo fece girare. Ci mancava solo qualcuno che lo disturbasse.
«Ehm, no. Ciao.» disse in maniera sbrigativa, facendo capire all'interlocutore che non aveva voglia di parlare.«Rune, eh?» disse il ragazzo sconosciuto che gli stava parlando, prendendogli dalle mani il libro.
Era un ragazzo alto, magro e con i capelli... Viola? Sto tipo non sta bene, poverino.«Cerca nella sezione che è vietata a noi ragazzi.» fece, per poi rimettergli il libro tra le mani e andandosene.
Yoongi non fece in tempo a rispondere che il tipo già se n'era andato.Non perse tempo e si avvió.
❁❁❁
Rega, tra questa e l'altra ff sto aggiornando continuamente, divete A M A R M I.
Come io amo voi :)♡
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Come pulviscolo.
RomanceAl cacciatore Yoongi viene a crearsi una runa sconosciuta sulla pelle. Sembra essere collegata a qualcuno, il ragazzo corvino riuscirà a comprenderlo? ❁Capitoli brevi❁