Capitolo 3.

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Ero appoggiata all'armadietto completamente persa nei miei pensieri. L'entrata di Zayn è stata davvero pietrificante. È cambiato molto. E gli anni sono passati troppo velocemente. Due anni fa ero a York con mia madre in cerca di un lavoro per mantenerci, ma con scarsissimi risultati. Passati quegli anni di merda, mia madre decise di ritornare grazie alla chiamata di un suo caro amico che le fece trovare un posto di lavoro come infermiera al reparto di psichiatria.

"Ehii! Terra chiama Destiny!"

"Si, ci sono."- dissi alzando lo sguardo e vedendo Cally. Le feci un grande sorriso, abbracciandola.

"Mi sei mancata tanto"- dissi stringendola forte a me.

"Anche tu! - disse ricambiando il mio gesto.

Cally adesso è completamente diversa. Ha un colore di capelli molto più spento del solito e gli ricadono fino alla schiena. Il suo look è più casual ma si addatta perfettamente alla sua personalità e al suo fisico asciutto.

"Alloooora! Che mi sono persa in questi due anni?"- dissi quasi eccitata al fatto di sapere le cose a cui non ho potuto assistere.

"Bene. ZaynsonosfigatoMalik e passato a ZaynsonofigoMalik. Poi, Deasy si è fatta trovare con Smith in bagno dal suo ragazzo, la squadra di basket della scuola ha vinto il campionato e Mary è stata espulsa tre volte."- disse cercando di non tralasciare ogni dettaglio per me.

"Mmh, non ho perso un granché."- dissi annoiata dalla solita routine.

"Infatti"- disse anche lei annoiata.

I corridoi erano deserti e sia io che Cally avevamo lezioni opposte. Quindi io andai ad Algebra e lei a Storia. Che palle.

Bussai con molta forza ed aprii con menefreghismo.

"Buongiorno."- dissi annoiata.

"Buongiorno anche a lei signorina Tomson. Vedo che l'orario non è il suo forte. Ora si sieda con Somerhalder. È l'unico posto libero."- disse il professore.

Iniziai a tremare. Cazzo. Ian no. È il mio ex e pensavo fosse all'Università, ma, a quanto pare no. Fanculo.

Alla fine di quella snervante ora e delle altre mi incamminai nel corridoio controllando il cellulare. Quando andai a sbattere contro una persona.

"Attento a dove metti i piedi! Coglione!"- dissi alzando lo sguardo e incontrando quello di Zayn.

"Oh, ma guarda chi c'è! Destiny! Uhuh! Com'era York? Una città di merda come le due persone che si sono trasferite li due anni?"- cazzo, ci è andato pesante.

Abbassai la testa e andai dritto per l'uscita sentendo risate e applausi dagli studenti rivolti a Zayn.

Lui non capisce. Non sa quello che è capitato a York e non sa nemmeno perche ero e sono così stronza.

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Hiiiii

Ci chiediamo scusa per l'immenso ritardo. Eeee ci diciamo un infinito grazie per le totali 75 visualizzazioni e i primi totali 7 voti

AWWWW

Niente.... Siete troppo dolci

Chiara e Mirea

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