Nico non ci credeva era riuscito a convincere suo padre a farlo andare nella scuola in cui andava anche il suo ragazzo Will Solace, lo aveva incontrato l'anno prima a un campo estivo e si erano ripromessi che finita l'estate non si sarebbero persi di vista, cosa che succede a tutti, ma a loro non era successo si erano incontrati varie volte durante l'anno e si erano scritti quasi tutti i giorni ed erano stati insieme tutta quell'estate.
Mentre aspettavano di andarsene dal campo quell'anno Nico aveva promesso una sorpresa a Will ma lui non aveva la minima idea di quello che avrebbe fatto il suo ragazzo.
Nico scese dall'auto, salutò suo padre e si diresse verso l'ingresso della sua nuova scuola per ritirare il suo orario sperando di essere spesso in classe con Will, cosa probabile visto che avevano la stessa età e frequentavano classi simili.
Prima ora: chimica, era perfetto perché Nico adorava la chimica. L'unico problema fu trovare l'aula, infatti ci mise dieci minuti per capire minimamente come fosse strutturata la scuola.
Entrando in aula la prima cosa che notò fu Will, il suo Will, seduto nei banchi verso le finestre che scrutava l'esterno con aria pensierosa, accanto a lui non c'era nessuno e Nico si affrettò a sedersi. Will non si accorse chi c'era in parte a lui e Nico ne approfitto per guardarlo, era il suo completo opposto capelli biondi, carnagione perennemente abbronzata, degli occhi talmente azzurri da perdersici dentro e un sorriso solare e dolce che lo faceva sempre scioiere.Nico lo abbraccio da dietro, ma si pentì subito della sua azione visto che Will sussultò ed era sicuro che se avesse avuto una spada lo avrebbe ucciso, ma la sua reazione si blocco quando notò chi lo aveva toccato e fu sostituita da una ancora più strana. Nico si aspettava i gridolini, gli abbracci e gli scleri ma non era preparato a quello che stava per fare il suo ragazzo.
-Nico cosa ci fai quì?!?! -
-Sorpresa! D' ora in poi verrò qui a scuola! Era questa la sorpresa di cui ti parlavo-
Will lo guardava come se Nico fosse un fantasma uscito dalla tomba per portarlo all' inferno, una reazione un po' esagerata per lui, aveva comunque cambiato scuola, anche se non aveva amici in quella precedente.
Nico non capiva perché sembrava tanto terrorizzato e stava per chiederglielo quando un altro ragazzo si accostò ai loro banchi e iniziò a parlare con Will
-Ei Will ! Oggi ci vediamo alla vecchia ferrovia. Io e i ragazzi ci vediamo alle 6:00-
Will lo guardò con la paura negli occhi e gli fece cenno di si.
Il ragazzo lo guardò preoccupato e gli disse-Ei tutto ok?? -
-S..si-
-ok, allora ci vediamo alle 6 -
Nico non capiva cosa stava succedendo, qualche minuto prima era tranquillo ma poi lo aveva visto e in lui era nata la paura. Poi era un po' arrabbiato anche per il fatto che non lo aveva presentato al suo "amico" non sapeva chi era il ragazzo per Will ma sperava vivamente che la sua paura non derivava dal fatto che avesse un' altra relazione.
Ciao a tutti spero che la storia vi stia piacendo é la prima volta che ne scrivo una e sono emozionata.
comunque IN QUESTA STORIA NON SONO PRESENTI SPOILER DI " EROI DELL' OLIMPO" quindi andate tranquilli.

STAI LEGGENDO
l'unica cosa che conta siamo noi~Solangelo~
Fiksyen PeminatNico riesce ad andare nella stessa scuola dove va il suo ragazzo del campo estivo Will ed è al settimo cielo, ma c'è qualcosa che potrebbe non andare come vorrebbe