A continue of Unfortunate events

La cascata congelata (2)

I ragazzi si nascosero dietro i cespugli e in quel momento apparvero due losche figure...
I Baudelaire li conoscevano bene, erano l'uomo con la barba ma senza capelli e la donna con i capelli ma senza la barba.

"Cosa ci fanno qui?"chiese Violet con tono preoccupato
"Avranno scoperto che qui si trovano gli indizi per arrivare all'ultimo posto sicuro..." disse Mark a bassa voce

"Oh noo" disse Sunny facendo una smorfia
"nunu(noo)" la accompagnò Beatrice

I due nemici stavano ispezionando la zona ma dopo un po' si allontanarono.

"seguitemi dobbiamo trovare un nascondiglio e so dove andare" disse Klaus mentre si allontanava dai cespugli

Klaus condusse gli altri nella grotta dove erano già stati durante la fuga dal Conte Olaf.

"E ora che facciamo?" domandò Adeline
"Non ci rimane che aspettare qui, però possiamo pensare al luogo dove è nascosto il vaso" disse Klaus mentre si strofinava il mento come era solito fare quando era pensieroso

"Io credo di avere un'idea ma ora che quei due sono in giro non penso che sarà facile camminare tranquillamente" disse Violet
"I monti di Manomorta sono molto vasti ma è probabile che i nostri nemici non vogliano spostarsi troppo da questa zona" disse Adeline

"Anche io sono di questo parere ma, credo di aver capito dove si trovi il vaso e non possiamo aspettare troppo tempo" continuò la maggiore dei Baudelaire

"Colui che esita è perduto..."sussurrò Klaus ricordando gli avvenimenti passati

Violet rimase in silenzio per un secondo e  e poi capì:"Fiona..."
Klaus si svegliò da quei ricordi e si avvicinò verso la sorella

"Se hai un'idea di dove si possa trovare il vaso dillo"disse Klaus concentrato

"Ricordi che Dalila ci ha detto che saremmo dovuti andare in un luogo in cui siamo già stati no? Per esclusione gli unici luoghi che rimangono sono il fiume e la cascata...
Nel fiume non può esserci, perché un oggetto qualsiasi potrebbe essere comunque trascinato dalla corrente anche se ghiacciata in superficie, una cascata se ghiacciata è un ottimo posto per nascondere un vaso..." spiegò la sorella

"O mio Dio Violet sei un genio!" Esclamò Klaus contento
"Grazie ma, non è momento di complimenti dobbiamo prendere il vaso prima che lo facciano quella donna e quell'uomo" disse Violet sorridendo dolcemente alle parole del fratello

"È notte ormai,non potremmo vedere il vaso senza la luce e rischieremmo di fare troppo rumore invano" Adeline

"Mia sorella ha ragione domani ci sveglieremo all'alba ma dovremmo dividerci" disse Mark

"Concordo..." disse Klaus pensieroso
"Se alcuni di noi sorveglieranno i nostri nemici, potranno avvisare in caso di pericolo gli altri e distrarli in modo da prendere ciò che ci serve" spiegò Adeline con fare concentrato

"Va bene allora domani decideremo il da farsi" disse Violet

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Il mattino seguente come programmato si svegliarono all'alba e Mark iniziò a parlare:"Se il vaso è nella cascata come dice Violet, dobbiamo creare qualcosa che possa frantumarla"

"io ho un'idea ma dovete assicurarvi che l'uomo con la barba ma senza capelli e la donna con i capelli ma senza la barba non ci scoprano" disse Violet legandosi i capelli in una coda alte che era solita fare prima di creare una nuova invenzione

"Io posso venire con te, me la cavo con le invenzioni,mentre Klaus e Adeline possono spiare i nostri nemici e avvisarci in caso di pericolo" si offrì Mark