- Lucy io ti ammazzo -
Alzai gli occhi al cielo, ero certa che avrebbe reagito in quel modo, anzi conoscendola mi aspettavo di peggio e temevo che non mi avrebbe più parlato.
Le altre risero di sottofondo e Mavis venne in mio aiuto - dai Juvia! Non essere così tragica -Guardai la biondina con riconoscenza e gratitudine.
- dimmi che cos'ha che non va questo qui? - le domandai con una nota di esasperazione nella voce
- avresti dovuto chiedermi il permesso prima -
- gli ho solo lasciato il tuo numero! Mica ti ho venduta - tuttavia ritenevo che l'immagine di Juvia venduta in cambio di cammelli fosse molto divertente
- non cambia niente, se non gliel'ho dato io sabato sera ci sarà stato un motivo non credi? -
- ma perché tu sei troppo severa! - mi lamentai pucciando un'altra patatina prima nella maionese e poi nel ketchup per poi mangiarla
- è comunque una mia scelta! - sbottò livida in faccia con voce isterica
Cazzo, l'avevo proprio fatta arrabbiare.
Il peggio che temevo poc'anzi stava arrivando: sospettavo sarebbe accaduto, ma non pensavo certo se la sarebbe presa così tanto! Ero particolarmente stupita, Juvia quando si arrabbiava di solito era fredda, rigida e ti gelava con uno sguardo, era raro vederla agitata e rossa in quel modo.
Guardai le altre in cerca di aiuto, Lisanna si stava torturando un'unghia e teneva il capo chino, Mavis che aveva già cercato di aiutarmi prima ora stava mangiando il panino estraniata da tutto.
Sbuffai arrendendomi alle circostanze.- Juvia va bene ti chiedo scusa, mi dispiace, non pensavo la prendessi così male! Lo puoi sempre bloccare sul telefono così non ti darà più problemi -
Lei mi guardò in cagnesco e non rispose dando invece una lunga sorsata dalla cannuccia alla bibita che aveva di fronte.
Stavamo rovinando l'atmosfera, me ne rendevo conto, ma dal mio punto di vista era lei ad essere quella esagerata.Natsu mi aveva scritto quella mattina, e tra l'altro la cosa mi aveva lasciata abbastanza interdetta; nel messaggio mi chiedeva se potevo lasciargli il numero di Juvia per Gray, il quale lo stava tartassando e stressando per averlo.
Io in modo molto innocente avevo deciso di darglielo senza prima chiedere alla mia amica, certa che lei comunque mi avrebbe detto di no, risposta con la quale non mi sarei trovata d'accordo ( come avrete ben potuto capire )!
Sinceramente Gray era un bel ragazzo, anche simpatico per quelle due parole che ci avevo potuto scambiare, avrebbe dovuto dargli una possibilità!In ogni caso mi rendevo conto di essere un'impicciona e che comunque non sarebbero dovuti essere affari miei, difatti conscia della cosa mi ero appena scusata.
- comunque - intervenne Lisanna - per quale ragione Natsu l'ha chiesto a te e non a me? -
Bene! Da un fuoco incrociato ad un altro. Perché non mi processate direttamente?
Sospirai lievemente - perché probabilmente aveva un po' più di confidenza con me dato che già ci conosciamo! -
Lisanna non mi sembrò molto convinta dalla spiegazione, ma non aggiunse altro.
- pare che mi sia persa un sacco di cose - si lamentò invece Mavis mentre si dondolava sulla sedia
- Mavis sta attenta a non cadere! - la rimproverò Levy appena apparsa da dietro la porta del salotto, si era allontanata per rispondere al telefono ( chiaramente era Gajille ad averla chiamata )
- si mamma - rispose la bionda facendo un gesto di rispetto con la mano
- ma Mira dov'è? - domandai volgendomi verso Lisanna mentre appallottolavo la carta del double cheese burger con l'intento di buttarla
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Come petali di ciliegio
Fanfiction[ NaLu ] [ GaLe ] [Gruvia] [Gerza ] [ZerefMavis] Questa storia è ambientata nella città di Fiore, dove Lucy ha da poco cambiato casa trasferendosi. Non sa però che la sua routine quotidiana di studio, università, amici e fidanzato verrà stravolta d...