Procedure Speciali di Contenimento: SCP-035 deve essere tenuto all'interno in una custodia di vetro sigillata ermeticamente, di non meno di 10 cm di spessore. Questa custodia dev'essere a sua volta contenuta all'interno di una stanza stagna circondata da strati di acciaio e ferro. Le porte devono essere chiuse a tre mandate ogni volta, con l'unica eccezione per permettere al personale di uscire o entrare. Non devono esserci meno di due (2) guardie in servizio per tutto il tempo. Le guardie devono rimanere fuori in ogni circostanza e non sono autorizzate ad entrare nella stanza di contenimento in nessun caso. Uno psicologo qualificato deve costantemente rimanere sul luogo. Il personale di ricerca non deve toccare SCP-035 in nessuna circostanza. SCP-035 dev'essere trasferito in una nuova custodia ogni due (2) settimane. La custodia precedente deve essere smaltita tramite SCP-101, poiché non mostra particolari reazioni alla "corruzione" di SCP-035. Chiunque entri in contatto con SCP-035 quando possiede un corpo ospite deve essere sottoposto ad un immediato esame psicologico.
Descrizione: SCP-035 sembra essere una maschera teatrale di porcellana bianca, sebbene, alcune volte, cambi espressione. In queste circostanze, tutte le registrazioni visive esistenti, come fotografie, nastri video, anche illustrazioni di SCP-035, cambiano automaticamente per riflettere la sua nuova forma.
Un liquido viscoso, altamente corrosivo e degenerativo, gocciola costantemente dai fori della bocca e degli occhi di SCP-035. Qualsiasi cosa venga a contatto con questa sostanza si putrefà lentamente in un certo lasso di tempo, a seconda del materiale contaminato, finché non si è completamente sciolta. Il vetro sembra reagire più lentamente agli effetti dell'elemento, da qui la scelta di costruire un contenitore di questa fattura. Gli organismi viventi che vengono in contatto con la sostanza reagiscono allo stesso modo, con nessuna possibilità di ripresa.
La natura del liquido è sconosciuta. Esso è visibile solamente dal davanti, e non emerge né è perfino visibile da altri lati.Soggetti tenuti a 1.50 e 2.00 metri di distanza (5-6 piedi) da SCP-035, o in contatto visivo con esso, sperimentano un urgente bisogno di indossarlo. Quando SCP-035 è posto sul volto di un individuo, uno schema di onde cerebrali alternate prodotte da SCP-035 si sovrappone a quello del sistema originale, facendolo fuori effettivamente e causando la morte cerebrale dell'individuo, il quale poi afferma di essere la coscienza contenuta in SCP-035. I corpi dei soggetti "posseduti" si putrefanno ad un ritmo molto accelerato, fino a diventare poco più che cadaveri mummificati. Tuttavia, SCP-035 ha dimostrato la capacità di mantenimento del controllo cognitivo di un corpo, causando un grave danno strutturale nonostante il corpo del soggetto decada letteralmente fino al punto in cui il movimento non è meccanicamente possibile. Non è stato notato alcun effetto particolare se posto sulla faccia di un animale.
Le conversazioni con SCP-035 hanno dimostrato di essere puramente informative. I ricercatori hanno imparato diverse cose sugli altri SCP e riguardo la storia in generale, poiché SCP-035 dichiara di aver preso parte a molti eventi memorabili. SCP-035 dimostra una personalità molto intelligente e carismatica, mostrandosi amabile e lusinghiero con tutti coloro che conversano con lui. SCP-035 ha dato esito positivo nel 99% di tutti i test d'intelligenza e attitudinali ai quali è stato sottoposto, e sembra avere una memoria fotografica.
Comunque, le analisi psicologiche hanno scoperto in SCP-035 una natura altamente manipolativa, capace di forzare cambiamenti improvvisi e radicali nello stato psicologico del suo interlocutore. SCP-035 ha dimostrato di essere estremamente sadico, spingendo alcuni a commettere suicidio e gli altri a essere ridotti a creature quasi azzerate intellettualmente, servi privi di coscienza, con la sola capacità linguistica. SCP-035 ha dichiarato di avere una profonda conoscenza del funzionamento della mente umana e con ciò intende che potrebbe cambiare le opinioni di chiunque se gli venisse dato tempo a sufficienza.