Sono Nico di Angelo, un semidio. Pensate che sia figo essere figlio di un dio? Beh ricredetevi in fretta per il vostro bene. È l' Inferno e credetemi quando lo dico: io nell' Inferno ci sono stato, diverse volte. Essere un semidio vuol dire non avere una vita normale e rischiare di morire una volta sì e l' altra pure per mano di uno tra i miliardi di mostri che risorgono dal Tartaro dopo la morte. Loro hanno una sorta di tasto replay come se vivessero in un videogioco. Sei morto? OPS! Milleduecentesima vita! Tenta di nuovo tra dieci anni con il prossimo povero semidio di turno. Fidatevi, loro hanno il vantaggio dell'eternitá e prima o poi uccideranno qualche mezzosangue.
Ovviamente la fortuna di rinascere dopo un po' di tempo, passato in qualche vescicola nel Tartaro, in attesa di ricostituirci, noi non l' abbiamo. Del nostro genitore immortale ereditiamo solo l' odore divino e qualche potere che a volte è tutt' altro che piacevole, ma ovviamente non la loro immortalitá. Entrabi questi regalini divini fungono come un attira-mostri, potente quanto un pacchetto di patatine di Mc Donald's sventolato sotto il naso di un bambino di tre anni a digiuno da un giorno o di un Percy che non mangia dalla mattina. Se muoriamo per noi sì che è Game Over! E si va dritti dritti a casa di papà! Gli Inferi. Soffrite il caldo? Non è il posto adatto per voi a meno che non capitate nei Campi Elisi o meglio ancora sull' Isola dei Beati, una sorta di hotel di lusso a 5 stelle, dove i grandi eroi morti possono godersi la pace eterna tra un cocktail di nettare e una barretta di ambrosia. La bellezza del regno di Ade finisce lì. Praterie degli Asfodeli, o peggio, Campi della Pena, sono un incubo ad occhi aperti. Per chi non l' avesse ancora capito mio padre è il dio probabilmente più folle dopo il Signor D, ovvero Dioniso. Mio padre è il matto, schizzofrenico, dal sogno perpetuo di uscire da questo buco di terra e regnare sull' Olimpo, e come tutti gli dei, egocentrico e superbo Ade ed io sono suo figlio: il depresso, triste, cupo e spaventoso figlio di Ade da cui è meglio tenersi alla larga.
Anche detto il ragazzo della morte e il principe degli Inferi sono più noto come il Re dei Fantasmi.
Ciaoooo!
Non chiedetemi perché ma mi è presa la voglia matta di scrivere una ff sulla mia saga preferita: quella di Percy Jackson e precisamente sulla coppia Pernico... che sinceramente adoro alla follia ma ci saranno anche tutti gli altri stupendi personaggi del mondo di Rick. La storia seguirà il filone narrativo del libro ed è ambientata dopo la fine della Casa di Ade. Detto questo ... cosa ne pensate del primo capitolo? Fa schifo lo so ed è un po' corto ma è solo introduttivo lol Come idea che ne pensate? Ovviamente porterò avanti anche l' altra storia "Into the darkness" (per chi non fosse passato, se vi va lanciatele un occhiata e votate e/o commentate). Cercherò di aggiornare il prima possibile alternandomi tra le due storie, ispirazione permettendo.
ASPETTO I VOSTRI PARERI ♡
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Ghost King and Seaweed Brain
FanfictionNon è facile essere il figlio di Ade a prescindere. Figuriamoci essere il principe omosessuale degli Inferi. Combinazione perfetta per non vivere no? E come se non bastasse il ragazzo di cui sono follemente innamorato è soltato il figlio di mio zio...