La mattina, per così dire visto che era mezzogiorno passato, mi svegliai con ancora Harry appoggiato alle mie gambe.
Cominciai lentamente a giocare con i suoi capelli ricci e lentamente incominciò a muoversi.
Quando aprì gli occhi trovò me con un sorrisino sul volto.
"Dormito bene piccolo Harry?"
"benissimo oserei dire, e tu? ti ho praticamente immobilizzato..."
"Tranquillo, ho dormito benissimo. tMj sa che ti sei perso scuola ormai, ti avrei svegliato ma purtroppo dormivo anche io..."
"non fa niente, tanto oggi non ci sarei andato comunque. Piuttosto ti va di venire ad una festa con me questa sera?"
"Mh Sì perché no, solo che non conosco nessuno..."
"tranquillo, resterò con te" e sorrise.
In un certo senso mi sentì rassicurato, per quanto un assassino esperto potrebbe sentirsi rassicurato nel sapere che la sua preda non lo lascerà solo ad una stupida festa.
Per il resto della giornata Harry tornò a casa sua e alla sera venne a bussare alla mia porta per poetaemi alla festa.
Devo dire che si era sistemato davvero bene.
Camicia bianca con un paio di bottoni aperti e dei jeans, io avevo una semplice maglietta nera e dei jeans.
"Bella camicia"
"bella maglia"
"touche"
"Stasera ti presento un paio di miei amici"
"andiamo allora"
Arrivati alla villa in cui si teneva la festa già avevo voglia di andarmene. Piena di liceali in calore che bevevano e salivano ai piani superiori per andare alle camere.
Io recitai benissimo la parte del ragazzo un po scioccato tanto che Harry mi prese per mano e mi guido in mezzo a tutta quella gente.
Arrivammo nel giardino dove ci fermammo vicino ad un gruppo di ragazzi che sembravano decisamente più normali.
"Harry ciaoo!" disse una biondina stampandogli due baci sulle giance.
"ciao ragazzi, spero non vi dispiaccia. Ho portato compagnia" disse Harry
"ovvio che no, più siamo meglio è lo sai. Io sono Adam, loro sono Zayn, Niall, Liam, Sophia e Celine. Piacere" disse un ragazzo presentando tutto il gruppo.
"Louis" mi limitai a dore facendo un cenno con la testa.
"beh, la bottiglia ce l'abbiamo....Obbligo o verità?" propose Celine.
"fatta, ti unisci a noi?" chiese Liam.
"Sì" e incominciammo a giocare.
Zayn girò la bottiglia che indicò Sophia.
"obbligo" sentenziò la ragazza.
"Bacia Niall, per almeno 10 secondi" e così fecero.
I tre turni successivi non toccarono ne me ne il riccio.
Quando Liam girò la sfortuna volle che capitò proprio a me.
"obbligo" dissi senza pensarci troppo. Non potevo sicuro dire nulla di me.
"Fa eccitare Harry" disse.
Il riccio subito diventò rosso, e io non potei fare a meno di notarlo.
Mi sarei decisamente divertito.
Angolo autrice.
Allora come promesso mi sto impegnando a scrivere più spesso, non so se riuscirò a postare un capitolo ogni giorno però cercherò almeno due volte alla settimana di farvelo trovare.
Visto che l'ispirazione è tornata spero mi perdonerere tutti i ritardi.
Vi voglio bene, votate e commentate.
Voglio amche ringraziarvi perché siamo quasi a 300 visualizzazioni ed è più di quanto mi sarei aspettata quindi grazie a tutti.
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Anything could happen
FanficLouis Tomlinson, trascinato fin da quando era piccolo in un mondo di cui non ha mai voluto far parte ma che col tempo ha accettato. Addestrato per uccidere e pagato per farlo. Harry Styles, figlio di un uomo che non ha mai pensato a nessuno oltre a...