Con te tutto è più semplice|Steve Rogers

#27

C:-Se dovete fare altre cose,andate in camera almeno-
Ci stacchiamo dal bacio e lancio un'occhiataccia a Clint.
Io:-Comunque Tony,ne parliamo?-dico riferendomi all'uomo davanti a me
T:-Va bene-dice annuendo
Steve mi guarda stranito
S:-Di che cosa dovete parlare?-chiede confuso il mio fidanzato
T:-Cap,parliamo ora anche agli altri-
Io:-Ragazzi,per favore potreste andare nella sala principale?-dico rivolgendomi agli altri
Entriamo nella sala dove tutti si siedono tranne io,Tony e il dottor Banner.
T:-Per non farla troppo lunga,abbiamo scoperto la causa dell'avvelenamento di Lola-
B:-Si tratta di vibranio-
A quella parole vedo Steve che si irrigidisce
Io:-In poche parole,voglio provare ad entrare in contatto con il vibranio per vedere cosa succede-
Steve si alza e si appoggia allo stipite della porta con le braccia conserte.
S:-No tu non lo farai-
Mi giro verso di lui
Io:-Come scusa?-
S:-Ho detto che tu non entrerai in contatto con il vibranio-dice guardandomi negli occhi
Io:-Io faccio quello che mi pare-sto iniziando a innervosirmi
T:-Steve,lei può fare quello che vuole-dice Tony mettendomi una mano sulla spalla
S:-Tony non intrometterti-dice serio
S:-Lola non lo farai,punto e basta-
Stringo i pugni fino ad avere le nocche bianche.
Io:-Sentimi caro Steve Rogers,io posso fare quello che mi pare. Non sono di tua proprietà. Non devo lasciare stare soltanto perché hai paura che diventi come te,una cavia di laboratorio-
Steve resta in silenzio e continua a guardarmi negli occhi.
Io:-Bruce,possiamo provare ora?-mi giro verso il dottor Banner
B:-Va bene,andiamo in laboratorio-
Esco dalla sala mentre tutto mi fissano,compreso Steve.

Steve's POV
Do un pugno contro il muro
N:-Steve,calmati-
Mi siedo e abbasso lo sguardo
Sento una lacrima rigarmi il viso,con la mano la asciugo subito prima che cada sulla maglia.
C:-Steve,Nat, io vado a vedere Lola-
N:-Veniamo anche noi-
Mi alzo e ci dirigiamo verso la sala del laboratorio

Lola's POV
Sono pronta. Mi sdraio sul lettino dove Tony e il dottor Banner mi legano i polsi e le caviglie per evitare che succeda qualcosa di sbagliato.
Mi attaccano alle tempie dei macchinari per monitorare tutto.
Con lo sguardo vedo che fuori dalla vetrata ci sono anche gli altri,alzo la mano e li saluto.
T:-Sei pronta?-
Io:-Si-
B:-Ok,ora farò il conto alla rovescia e poi ti inietterò del vibranio-
Io:-Va bene-
T:-Se qualcosa dovesse andare storto,abbiamo l'antidoto. Quindi non preoccuparti-
Si allontanano e il silenzio incombe nella sala.
B:-Allora Lola,iniziamo. Dieci...nove...otto...sette-
Intanto che Bruce contava,nella testa mille immagini si sfogliavano come un album fotografico.
B:-Tre...due...uno-
Sento qualcosa scorrermi nel corpo,come una scarica di fulmini.
Urlo di dolore. Sento che qualcuno entra nella stanza
X:-Bruce fermati!-
Continuo ad urlare fino a quando il dolore cessa.
Sento che la persona che è appena entrata si avvicina.
X:-Stai bene?-dice slegandomi i polsi e le caviglie
Era Steve. Mi alzo e vedo che mi guarda preoccupato.
Lo prendo per la maglia e lo scaravento contro la finestra che si rompe,facendolo cadere sul piazzale.
Salto giù dal balcone e mi avvicino a lui.
Inizio a picchiarlo fortissimo,molti pugni gli schiva ma altri no,infatti lo colpisco varie volte in faccia e sul petto.
N:-Lola fermati!-urla Nat
Scarlett cerca di bloccarmi ma con scarsi risultati.
Mi giro e vedo che dietro di me ci sono Clint e Tony,entrambi con le loro armature.
Vedo una freccia arrivarmi addosso,allungo il braccio e la blocco con la mano. Poco dopo prende fuoco. Tony prova a colpirmi ma non ci riesce. Mi rigiro verso Steve che intanto si è alzato.
Thor gli lancia lo scudo che Steve prende al volo ma poi lo fa cadere.
S:-Io con te non voglio combattere. Io ti amo,non voglio farti male-
Più lo picchiavo,più non reagiva.
La sua faccia era piena di lividi e aveva perfino un occhio gonfio.
Stavo per scagliare un altro pugno quando nella mia mente riaffiorano tutti i momenti passati con Steve.
Lo guardo e inizio a piangere. Appoggio la testa sul suo petto e sento due braccia circondarmi
Io:-Mi dispiace Steve,non volevo farti male. Non so cosa mi sia successo-dico singhiozzando
S:-Sta tranquilla,non è colpa tua-dice debolmente
Mi alzo e vedo che Clint e Thor si avvicinano per aiutare Steve ad alzarsi e per portarlo in infermeria. Nat viene verso di me e mi abbraccia,continuo a piangere.
N:-Non è colpa tua-
Io:-Si invece-
T:-Non eri in te a causa del vibranio che circola nel tuo corpo-dice Tony
N:-Sta tranquilla,Steve sta bene-
Entriamo in salone e gli sguardi dei ragazzi incrociano il mio pieno di lacrime,non dicono nulla si limitano solo a sorridere.
Salgo le scale e vado verso la mia camera. Entro e chiudo a chiave,non voglio vedere nessuno. Rischio di far del male a qualcuno,sono pericolosa.

Perché sono così?! Non ho fatto nulla di male?!? Non potevo essere una ragazza normale che può vivere la sua vita con un ragazzo e perché no,anche con dei bambini?!
Perché tutto questo?

Continuo a farmi queste domande intanto che le lacrime scendono incessanti.
Guardo la città illuminata dalla vetrata,è bellissima.
Posiziono la scrivania davanti alla porta in modo da non far entrare nessuno.
Resterò chiusa qui per un bel po',almeno non faccio del male a chiunque.
Mi sdraio sul letto e fisso il soffitto,da piccola nella mia stanza avevo sempre appeso un acchiappa sogni. Ogni volta che leggevo una favola con mio papà,mi diceva sempre di credere in me stessa e che i sogni non sono nient'altro che desideri che esprimiamo di notte.
Sento che gli occhi si fanno pesanti e mi addormento.

Continua...
Hy guys,sono tornata!! Scusatemi per l'assenza ma ero presa con la scuola,adesso sono completamente libera dato che non ho più verifiche o interrogazioni. Avete già finito la scuola?
Parlando della storia,cosa ne pensate?
Scrivetemelo nei commenti e lasciate una stellina.
Ci becchiamo in un prossimo capitolo
Bye Asy💞