Con te tutto è più semplice|Steve Rogers

#28

Steve's POV
Sono nel lettino dell'infermeria da neanche un'ora e sono già stufo di stare qui. Sto bene,anche se ho una costola incrinata e parecchi lividi.
Non è colpa di Lola,è successa la stessa cosa con un mio vecchio amico.
X:-Ei Cap-dice qualcuno allo stipite della porta
Mi volto verso la persona e vedo che è Tony
Io:-Ciao Tony-dico sorridendo
T:-Come stai?-chiede avvicinandosi
Io:-Io sto bene,piuttosto lei?-chiedo riferendomi a Lola
T:-Non vuole parlare con nessuno,si è chiusa in camera a chiave e anche con una scrivania davanti ad essa-
Io:-Scommetto che te lo ha detto Jarvis-dico ridendo
T:-Certamente-dice sorridendo
Io:-Voglio andare a parlarle-dico alzandomi dal lettino
Tony mi blocca con la mano
T:-Tu non ti muovi da qui,sei ferito-
Io:-Da quando Tony Stark si preoccupa per me?!-dico ridendo
T:-Da quando siamo diventati inseparabili,Capitan Ghiacciolo-dice sorridendo
Mi abbraccia
Io:-Grazie Tony-
T:-Di nulla Steve. Dopo ti faccio portare da mangiare-dice uscendo dalla stanza
Io:-Va bene grazie-gli sorrido
Vedo che se ne è andato,allora mi alzo debolmente ed esco dall'infermeria.
Dato che Lola ha barricato la porta,decido di entrare dalla finestra o meglio dal balcone.
Esco sul piazzale e inizio ad arrampicarmi fino ad arrivare sul balcone.

Lola's POV
Sento dei rumori provenire fuori sul balcone. Mi alzo dal letto e vado fuori: vedo Steve che si sta arrampicando.
Io:-Steve,vai via. Non voglio farti ancora del male-
Steve non mi ascolta e sale sul balcone. Vedo che si tiene il fianco destro.
Io:-Non stai bene,torna in infermeria-
S:-Voglio stare qui con te-dice guardandomi negli occhi
Io:-Non puoi-dico allontanandomi
Sento qualcosa afferrarmi il braccio e in pochi secondi mi ritrovo tra due braccia possenti.
Non riesco a trattenere le lacrime.
Alzo lo sguardo e incrocio i suoi bellissimi occhi. Con il pollice mi asciuga le lacrime,mi sorride e mi da un bacio che ricambio subito.
Metto le braccia attorno al suo collo mentre le sue mani si appoggiano sui miei fianchi.
S:-Non sei un pericolo-
Io:-Si invece,stavo per ucciderti-abbasso lo sguardo
Mi prende tra le mani il viso in modo da far incrociare i nostri sguardi.
S:-Non è stata colpa tua...Non è una cosa che poi controllare. È capitato anche ad un mio vecchio amico-
Io:-E poi che fine ha fatto?-
S:-Lo S.H.I.E.L.D. lo ha ucciso-
Sento che Steve diventa triste,mi avvicino a lui e lo stringo forte.
S:-Ahia!-dice dolorante
Io:-Oddio scusami! Non volevo-dico staccandomi subito
S:-Non fa niente-
Io:-Aspetta un secondo,vieni qui-gli dico di avvicinarsi
Steve si avvicina confuso,gli metto le mani sul viso pieno di lividi che in due secondi spariscono.
Io:-Per il tuo dolore al fianco non posso fare nulla,mi dispiace-
S:-Hai già fatto fin troppo-dice prendendomi in braccio
S:-Ora però togli quella scrivania almeno-dice ridendo
Io:-Ok-sbuffo
Tolgo la scrivania e la rimetto nella sua posizione.
S:-Andiamo giù così gli altri non si preoccupano troppo-dice andando verso la porta
Io:-Non voglio-
Torna verso di me e mi prende la mano
S:-Ascolta,so che hai paura ma non devi averla. Ci siamo qui noi che ti possiamo aiutare-
Annuisco ed usciamo dalla porta della mia stanza.
Mentre raggiungo le scale sento l'ansia aumentare ad ogni passo. Mi fermo prima di fare il primo gradino,Steve mi guarda perplesso. Faccio un enorme respiro e gli sorrido
Continuo a scendere le scale fino ad arrivare al salone dove c'erano i ragazzi.
N:-Dove ti eri cacciato! Ti avevo portato la cena in stanza!-dice Natasha seduta sul divano
In un primo momento non si è accorta dalla mia presenza,poi mi vede e corre incontro per abbracciarmi.
T:-Come stai?-mi chiede preoccupato
Io:-Non sono io quella che ha una costola incrinata-dico guardando il ragazzo di fianco a me
C:-Steve,dovresti riposarti-
S:-Ma sto bene-dice andando verso il divano
Mentre si avvicina al divano,vedo che si tiene con la mano il fianco.
Vado verso di lui,prendo il suo braccio e lo metto intorno al mio collo. Cerco di sollevarlo ma non ci riesco,è più pesante di me anche a causa dei suoi muscoli.
Thor viene verso di noi e mi aiuta a sollevare Steve per portarlo in camera.
S:-Ma sto benissimo,credetemi-
Io:-Steve,sei debole. Hai bisogno di riposare-dico mettendogli una mano sul petto
Annuisce e lo portiamo in camera.
Chiudo la porta della stanza e torno in salone.
Io:-Comunque avete scoperto qualche altra informazione su James?-chiedo al dottor Banner e a Tony
B:-Purtroppo no,non c'è nessun collegamento tra lui e Lora-
Io:-Ok-dico sospirando
T:-Sta tranquilla,troveremo un modo per sconfiggerli-dice rassicurandomi
Io:-Parlando di cose serie,che cosa mangiamo?-
Bu:-Possibile che tu pensi solo al cibo-dice ridendo
Io:-Nessuno me lo deve togliere-rido anche io
T:-Avevo pensato di ordinare delle pizze-
Th:-Vanno benissimo-dice il dio di Asgard
T:-Ok allora chiamo e le prenoto-
Tony esce dal salone per chiamare la pizzeria.
Intanto io e Nat prepariamo il tavolo.
N:-Allora,come va con Steve?-dice mettendo i vari bicchieri
Io:-Come dovrebbe andare? Benissimo-dico mentre posiziono le posate
N:-Sono contenta per voi due. Sai,Steve ha sofferto molto per amore. E ora è felice,con te-le sorrido
Finito di preparare la tavola,decido di accendere la televisione per guardare qualcosa.
I ragazzi sono nella zona bar per bere qualche cocktail.
Cambio un po' di canali fini a soffermarmi sul canale del telegiornale: parlano di un attacco avvenuto nella zona di Brooklyn. Dicono che sia stata opera di una società segreta.
Scorrono varie immagini e filmati e in quelli vedo un viso familiare,quello di James.
D'istinto do un pugno contro il tavolo,mi alzo dalla sedia e vado in salone per parlare con gli altri.

Che la guerra abbia inizio...

Continua...
Hy guys,sono tornata!!
Scusatemi per l'inattività,ma ero impegnata con la scuola. Ora però ho finito e ho davanti tre mesi per scrivere.
Quindi preparatevi a tantissimi nuovi capitoli.
Ci becchiamo in un prossimo capitolo.
Bye Asy💞