Mi chiamo Jay Leen, ho 25 anni, sono americana ma per l'erasmus universitario dovrò stare 6 mesi in Spagna. Sono solo al primo mese qui e ho una voglia incredibile di fare il famoso "Camino de Santiago", penso che sia una buona occasione per pensare a mio futuro e per fare nuove amicizie. La partenza sarà imminente o almeno, appena la mia migliore amica arriverà qui per prender parte a questa avventura con me.
Io sono Aisha Green, sono afroamericana, mio padre è americano e mia madre è originaria del Marocco, paese che mi piacerebbe visitare per conoscere le mie origini, ho 24 anni. Sto per prendere l'aereo per raggiungere la mia migliore amica in Spagna, ho così voglia di vedere l'Europa e tra l'altro, il motivo principale per cui la raggiungo, è che faremo una lunga camminata, una lunga avventura di due settimane. Spero di conoscere persone nuove e che, a differenza degli americani, nonostante sia nata in America, non facciano distinzioni per il colore della mia pelle.
Io sono Aitor Marquez, sono di Barcellona e sono da poco stato tradito dalla ragazza con cui sono stato per cinque anni, ho 27 anni e ho deciso di partire per il " Camino De Santiago" totalmente da solo, anzi con l'unica compagna di vita: la mia chitarra. Voglio riflettere, voglio andare lontano da tutto, staccare dal mondo, motivo per cui non porterò con me neanche il cellulare. Ho bisogno del tempo per stare con me stesso, per capire gli obbiettivi che ho intenzione di raggiungere nel mio futuro e per riflettere.
Sono Enriquez Palado, ho 27 anni, sono di Tarragona e sono omosessuale, mio padre dopo il mio coming out che mia madre ha accettato apertamente, ha chiesto il divorzio. Al di fuori della mia famiglia le cose sono ancora peggiori, nonostante in Spagna dal 2005 si possono sposare persone dello stesso sesso, la mentalità della gente non è così aperta, tanto che sono stato anche aggredito per strada mentre camminavo con il mio ex fidanzato. Voglio percorrere il "Camino De Santiago" per pensare a tutto quello che mi è capitato, voglio capire se sono io ad aver rovinato la mia famiglia o se sia stato mio padre, voglio capire perché mi vedono così diverso, come se fossi un extraterrestre. Forse lungo il cammino riuscirò a capirlo, forse incontrerò persone a cui non faccio schifo e che vorranno fare con me un pezzo di strada. Io non ho scelto di andarci per stare da solo con me stesso, ma per conoscere gente, condividere la mia esperienza per capire se sono in torto io o il resto del mondo, visto che al momento non mi è molto chiara la cosa.
Questa è la presentazione dei personaggi e dei motivi per i quali hanno scelto di partire, spero che questa storia di intrighi e vi piaccia in tutte le sue evoluzioni e suoi personaggi.
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Lungo la strada
AcakQuattro ragazzi, quattro vite diverse, quattro culture diverse ed una sola strada. Quante volte sentiamo il bisogno di andarcene, di staccare da tutto, di prenderci una pausa dal mondo che ci circonda. Quante volte ciò che più vediamo estraneo per...