terzo capitolo

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Accetto la sua offerta, Sir. Cremonini - ride come un bambino e torna a sedersi al suo posto.
Cesare's pov
Sono davvero emozionato perchè ho conosciuto durante la pausa pubblicitaria la nipote di Fabio. Lei è solare, giocherellona e ha dei capelli ricci ramati stupendi, non parliamo degli occhi verdi che si ritrova.
L'ho invitata ad uscire con me dopo la trasmissione e lei non ha rifiutato, non so provo dei sentimenti diversi per lei, che non hanno niente a che fare con l'amicizia. Non mi sentivo così bene da quando io e Malika ci siamo lasciati. Le sorrido quando la camera non mi inquadra, sono proprio cotto.

Ore 22:50
Finisce la trasmissione e vado a cercarla, non la trovo da nessuna parte, mi siedo sulle scale e prendo la testa fra le mani.
Ma che pensavo..che qualcuno prendesse uno come me? Un povero illuso.. ecco che sono.

Anna's pov

Scendo dalle scale dello studio e vengo travolta da una folla che mi trascina fino al camerino di Cesare. Decido di bussare insistentemente e non ricevo risposta dall'altra parte della porta, apro la porta con la chiave che giace sul pavimento e non trovo nessuno all'interno. Esco da lì e torno in studio per poter salutare mio zio, e vedo lui che sta cantando Vorrei

Vorrei, vorrei

Esaudire tutti i sogni tuoi

Vorrei, vorrei

Cancellare ciò che tu non vuoi

Però, lo sai che io vivo attraverso gli occhi tuoi

Sento la sua voce che si fa sempre più debole, sta.. sta piangendo?

Vorrei, vorrei

Che tu fossi felice in ogni istante

Vorrei, vorrei

Stare insieme a te, così, per sempre

Però, lo sai che io vivo attraverso gli occhi tuoi

Non ce la faccio a vederlo così

E vorrei poterti amare

Fino a quando tu ci sarai

Sono nato per regalarti quel che ancora tu non hai

Così se vuoi portarmi dentro al cuore tuo

Con te io ti prego, e sai perchè

Vorrei, vorrei

Esaudire tutti i sogni tuoi

Vorrei, vorrei

Cancellare ciò che tu non vuoi

Però, lo sai che io vivo attraverso gli occhi tuoi

Come finisce la canzone tira un lungo sospiro e si prende la testa fra le mani.

Corro da lui e senza farmi vedere appoggio una mano sulla sua gamba, di scatto lui alza la testa.

Allora sei ancora qui?- mi sorride fra le lacrime.-

Cesare non me ne sarei mai andata senza di te- accarezzo la sua mano destra e poco dopo la stringo.-

Mi dispiace se sto.. insomma esternando le mie emozioni- tira su con il naso.-

Non ti devi scusare.. sicuramente ci sarai rimasto male e per questo mi scuso io -all'improvviso mi abbraccia.-

E questo per cos'era?- sorrido mentre mi stringe.-

Sei la prima ragazza che non mi ha lasciato da solo -allenta la presa e sciogliamo l'abbraccio.-

Davvero? -divento rossa e lui annuisce.

Scende dalle scale e mi prende per mano.-

Andiamo? Sono le 23:10 forse è meglio scappare sennò ci facciamo la nottata qua- ridiamo entrambi e usciamo dallo studio.

Inizia a piovere all'improvviso e lui si toglie la giacca per coprire le nostre teste e corriamo verso la macchina.

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Ciao belli, godetevi questa storia<3

Vorrei - Cesare CremoniniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora