sesto capitolo

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Io dormo sul divan- lei mi interrompe con un bacio a stampo.-

Tu dormirai con me, non andrai da nessun'altra parte.

Appena ci mettiamo sul letto lei crolla, oggi ha fatto la pazzia di rimanere sveglia fino alle 5 di mattina con me.

I suoi capelli sono morbidi si incastrano perfettamente fra le dita, accarezzandole la testa la guardo attentamente mentre dorme.

I miei occhi decidono di aprirsi al primo accenno di luce solare, sorrido, mi stiracchio e il silenzio pervade la stanza.

Mi giro e lei piccola com'è continua a dormire, incredula di tutto, noto che si è addormentata con il sorriso.

Mi alzo e in punta di piedi decido di andare in cucina per cucinarle qualcosa, in dispensa ho tutti gli ingredienti per fare i biscotti al cioccolato. Seguo alla lettera la ricetta e li inforno impaziente di poter assaggiare il risultato finale.

Anna's pov

Mi sveglio con un dolce profumo di cioccolato, apro gli occhi e non trovo Cesare, ancora assonnata decido di andare in cucina, così magari mangio qualcosa.

Trovo finalmente Cesare, è adorabile quando si impegna per me.-

Buongiorno amore.- mi avvicino e gli lascio un bacio a stampo.-

Buongiorno principessa, dormito bene?- ricambia il bacio e mi abbraccia.-

Certo, perchè sei un cuscino vivente.- ridiamo entrambi e finalmente mangiamo i suoi biscotti. Cavolo se sono buoni.-

Come sono i biscotti?- chiede impaziente.-

Sono buonissimi, sei bravissimo, non riesco a smettere di mangiarli!.- mangio un altro biscotto e mi siedo sulla sua gamba.-

Sei bellissima anche struccata e con la bocca sporca di cioccolato.- sorride e mi pulisce la bocca.-

Lui si alza e va a darsi una sistemata, ho avuto così tanto in così poco? Avvolte mi chiedo come mai la vita mi abbia fatto sudare nella questione amore, perchè ero un caso disperato.
Non mi sarei mai immaginata, di diventare la fidanzata di uno dei miei idoli più grandi, che stimo da sempre, è tutto così strano ma divertente.
Insomma godiamocela fino a quando c'è, questa favola con finale incerto.
Apro la tenda e oggi Torino è baciata dal sole, così incantevole che ti apre il cuore.

Cesare's pov
Mi sistemo velocemente e noto le mie occhiaie, mi spunta un sorriso, solo al pensiero di come me le sono procurate.
Esco dal bagno e vedo Anna rapita dalla luce, l'abbraccio da dietro e appoggio il mento sulla sua testa.-
Cosa facciamo oggi amore?- le chiedo vicino al suo orecchio sussurrando.-
Andiamo a mangiare fuori? Così ci godiamo questa bella giornata.- dice felicemente.-
Okay allora andiamo al sushi.- sorrido e la bacio.-
Vado a vestirmi con le cose di ieri sera, visto che non ho niente.- ride mentre va a farsi la doccia.-
Allora mi vestirò bene anche io, poi dopo andremo a fare shopping.- rimane a bocca aperta.-
T-tu vuoi che andiamo a comprare qualcosa?- rido e annuisco.-
Certo amore, sei senza niente e non vorrei farti indossare le mie cose larghissime.- tutta esaltata va a farsi la doccia.

Mi siedo sulla poltrona e mi viene in mente una mia canzone vivendo questa scena, ossia Giovane Stupida:

è strano questo disordine,

che porti sempre con te!

Che sei più giovane e stupida,

non ti arrabbiare sei unica,

ho già paura di perdere,

se mi innamoro di te...

...che sei più giovane!

...dai, spegni quel cellulare!...
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Questo capitale è un po' vuoto e non ha moltissimi colpi di scena. Spero vi piaccia comunque e il prossimo sarà più carico!

Vorrei - Cesare CremoniniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora