La scrittrice dello stalker

Capitolo 6

Pov's Elly
È passato un po' di tempo da quando ho fatto quel sogno orribile , sono le 4 del pomeriggio oggi si ritorna a scuola .
Mancano solo 4 giorni alla fine della scuola ; essendo che oggi esco da scuola prima voglio preparare una cena che credo che ha Noah piacerà molto .
Noah oggi è andato a fare dei turni di lavoro in un bar molto frequentato così che gli servivano più lavoratori , sto uscendo per andare a comprare tutti gli ingredienti che mi serviranno ..
Ho appena finito di fare la cena , ho fatto la mia specialità una paninoteca ho fatto dei panini come quelli dei Fast Food ; ad un certo punto accendo la televisione e mi rimetto a pulire quello che ho sporcato , inizia il telegiornale e sento una notizia in cui si parlava di un omicidio volontario di un uomo sconosciuto ad una moglie mi fermo subito quando vedo la foto di mia madre in quel momento non stavo capendo cosa stette succedendo .
Quando Noah torno a casa mi saluto mi guardo e vide che nel mio sguardo c'era tristezza così che si mise accanto a me e quando vide la notizia del telegiornale stava per farmi una domanda ma io lo interruppi dicendo subito : " quella persona al telegiornale è mia madre " così che mi tirò su il viso e mi asciugo le lacrime , dopo aver cenato salgo le scale per andarmi a fare una doccia fredda per riaccendere il cervello e per capire cosa era appena successo a mia madre .
Ho finito di fare la doccia e asciugarmi i capelli , quando un sasso con un biglietto attaccato rompe il vetro della finestra di camera mia prendo subito il biglietto e lo leggo che diceva : " sono tornato diventerò il tuo peggior incubo " dopo aver letto il biglietto mi venne in mente che mio padre prima di esser stato messo in prigione mi disse le stesse parole che c'erano scritte sul biglietto ; però dopo mi tranquillizzai poiché sapevo che mio padre non sarebbe stato fatto uscire dal carcere , a me no che .......
non fosse evaso per un'altra volta eh sì perchè per chi non lo sapesse mio padre a provato ad evadere dal carcere e solo un paio di volte c'è riuscito .