Capitolo 33

0 0 0
                                    

Pov's Cris
Quando arrivò Noah ero molto più tranquillo pensando che lui sapesse cosa fare , ma invece era tutto l'incontrario , lui mi guardo e mi chiese : " cos'è successo "? Allora lo guardo e gli dico :" prima occupiamoci di Elly , poi , ne riparleremo con più calma ".
Noah la prende in braccio e la porta nella macchina in tanto tutte le persone intorno a noi si godevano lo spettacolo , così , io mi girai verso di loro e gli dico : "ehi invece di guardare lo spettacolo potreste aiutarci chiamando l'ambulanza " dopo avergli detto questo tutti cercarono di chiamarla , ma era un po' impossibile poiché dalle tante persone che ci stavano era difficile rispondere a tutte quelle telefonate , ma fortunatamente a solo una persona che la mando subito qui .
Pov's Noah
Non so più cosa devo fare , non me la aspettavo per niente che Elly si sentisse male , la vedevo molto strana e stanca , ma non mi sembrava che dovesse svenire ; sento le sirene l'ambulanza sta arrivando , dopo un paio di minuti Elly venne  trasportata in ospedale , arrivati in ospedale gli fecero degli accertamenti sia a lei che al bambino ;  intanto Elly si risveglio senza ricordarsi nulla di quello che fosse successo prima , i dottori notarono che il bambino era messo in una posizione in cui forse era scomodo lui e quando scalciava dava dolori molto forti alla madre .
I dottori ci dissero che il bambino non aveva niente e che dovevamo stare tranquilli , poi ci diedero dei medicinali fatti di spezie tranquillanti sia per il bambino che per Elly che facevano tranquillizzare il bambino ed evitare di dare calci ; dopo avervi dato delle creme da spalmare sulla pancia e delle medicine ci fecero andare , un dottore mi portó in un'angolo e mi disse di non farla sforzare e stancare troppo poiché è ancora molto debole a causa del bambino poi aggiunse :"ma stai calmo che tanto con quelle pomate e quelle medicine starà molto meglio , e se ti serve qualche cosa vieni da noi , tanto sai che non disturbate poiché per noi voi siete parte della nostra famiglia " gli do la mano e gli dico : "anche per noi è così " .

La scrittrice dello stalker Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora