s o u l m a t e >[Drarry,Soulmate!&Muggle!AU,OOC,CrossDresser!Draco]<

III.

quando si era alzato,aveva pensato che sarebbe stata una mattina come tutte le altre.
aveva spento la sveglia,era uscito dal letto e si era trascinato in cucina a fare colazione.
aveva salutato la madre con un bacio sulla guancia,che lo avrebbe accompagnato al suo primo giorno di Università,e aveva bevuto il suo solito cappuccino.
poi era andato a lavarsi denti e faccia, svegliandosi per bene,e si era messo a scegliere cosa indossare.
era il primo giorno,in fondo,non avrebbero fatto molto.
alla fine,aveva optato per un top bianco,con spalline sottili che formavano un disegno intricato sulla schiena,e uno skinny jeans strappato a vita alta,con una cintura in vita,nera come le sneakers ai piedi.
si era applicato il fondotinta chiaro sul viso,per coprire le occhiaie che aveva preso in odio,poi aveva allungato le ciglia bionde con il mascara nero.
la bocca venne colorata di bordeaux,lo stesso colore delle unghie,con delicatezza e precisione.
poi si era infilato il giubbotto di jeans e aveva preso la borsa a tracolla,piena di fogli per gli appunti e penne sparse senza astuccio,dove aveva infilato la propria trousse,piena di trucchi costosi,il cellulare,un Iphone ultimo modello,e un nuovo pacchetto di sigarette.
aveva seguito la madre in macchina,e davanti alla scuola lei gli aveva augurato buona fortuna.
lui aveva sorriso,poi era sceso dall'auto notando Pansy che si sbracciava,facendo segno di raggiungerla.
accanto a lei,Theo e Blaise si baciavano,ridendo e guardandosi negli occhi.
Draco alzò gli occhi al cielo.
odiava essere ancora l'unico single del gruppo.
aveva preso telefono e sigarette dalla borsa,offrendone una a Pansy,che aveva rifiutato.
"Devo avere un buon alito,se dopo devo baciare Herm.È quasi un mese che non la vedo!"
Draco aveva alzato le spalle,prima di accendersene una con uno scatto dell'accendino.
aveva riposto il pacchetto nella borsa e se l'era portata alle labbra con le lunghe dita affusolate, accendendo il telefono con l'altra mano.
"Sei silenzioso,stamattina.Perché sei silenzioso?"
"Perché é mattina,Pans.Nessuno ha voglia di parlare di mattina."
"D'accordo,ma almeno non ignorarmi!" scattò lei.
lui chiuse Instagram e si mise il telefono in tasca,guardando la mora con aria annoiata.
Theo e Blaise non avevano ancora finito la loro sessione di baci mattutini,anzi.
all'improvviso,la campanella suonò all'interno della scuola,segnalando agli studenti di entrare.
Pansy aveva preso Draco a braccetto,iniziando a parlare di quanto fosse fantasticaebellaeintelligenteesimpatica Hermione,mentre Blaise e Theo li seguivano mano nella mano.
nella Hall,aveva preso il passo di marcia,che si ruppe in una corsa quando individuó la sua A.G.
si abbracciarono,si baciarono e si sussurrarono dichiarazioni d'amore per sei minuti buoni,finché Draco non sbuffó annoiato per la decima volta di fila e Pansy si decise a presentarlo.
"D'accordo,d'accordo.
Allora..Hermione,loro sono Draco,Theo e Blaise.Ragazzi,lei è Herm,la mia Anima Gemella. Herm,tocca a te."
"Uhm,ok.Ragazzi,loro sono Harry e Ron,i miei migliori amici." disse,indicando rispettivamente prima il moro e poi il rosso.
lo sguardo di Draco si accese al nome "Harry".
quest'ultimo fece un sorriso cordiale, tendendo la mano per presentarsi.
"Ciao,sono Harry Potter.
Tu sei Draco,giusto?"
Draco si ritrovò a stringergli la mano,sorpreso.
"S-sì.Malfoy,Draco Malfoy.P-piacere."
socchiuse gli occhi nel sentire una piccola scarica sottopelle partire dalle loro mani unite,poi li alzò incrociando lo sguardo di Harry.
sussultó quando notò l'intenso verde smeraldo delle iridi,ed Harry fece lo stesso,notando gli occhi grigio-azzurri di Draco.
Non puó essere una coincidenza,si dissero entrambi.
Draco sospiró,prima di lasciargli la mano e prendergli il polso, trascinandoselo dietro,in un posto più appartato,sotto gli sguardi stupiti dei suoi amici.
Pansy gli gridò dietro una battuta sconcia,ma lui non reagì,determinato.
trovò un bagno,dove spinse Harry, chiudendosi la porta alle spalle.
il moro aveva il respiro affannoso.
"Non ci credo."
"Nemmeno io."
"D'accordo,fammi vedere il tuo S.M.N."
"Solo se tu mi fai vedere il tuo."
"Va bene."
Draco sganció velocemente il bracciale argento al polso,rivelando il nome di Harry.
Harry fece lo stesso,e Draco gli prese subito la mano sinistra,girandola con il palmo all'insù per osservare affascinato il proprio nome sulla pelle dell'altro.
accarezzò le lettere con le punte delle dita,delicato,trattenendo il respiro.
Harry chiuse gli occhi,mordendosi il labbro.
passarono le prime due ore di lezione lì dentro,a parlare seduti uno accanto all'altro sul pavimento del bagno,
le schiene contro la parete.
Draco aveva raccontato per filo e per segno tutta la sua vita fino a quel momento,fumando nel frattempo,e Harry lo aveva ascoltato,affascinato,il cuore che esplodeva nel petto.
Quanto era bello,si diceva,quando si portava la sigaretta alle labbra.
glielo disse così,di punto in bianco,in un momento di silenzio.
"Cazzo,Draco,sei bellissimo."
Draco era arrossito,abbassando lo sguardo.
poi aveva fatto un altro tiro,soffiando il fumo fuori dalle labbra ben truccate con la delicatezza che racchiudeva ogni suo gesto.
"Grazie,anche tu non sei male."rispose Draco,ridacchiando.
"Dovremmo andare a lezione ora.Tu che indirizzo fai?"
"Medicina.Poi voglio specializzarmi in Chirurgia.Tu?"
"Letteratura.Che lezione avresti ora?"
"Uhm..."Draco aggrottó la fronte,cercando di ricordare la lezione della terza ora,spargendo un po' di cenere sul pavimento.
"Fisica Avanzata,se non sbaglio.Tu?"
"Storia.Sarebbe meglio fare almeno il resto della giornata di lezioni.
Che ne dici,possiamo vederci domani pomeriggio?Oggi sono impegnato."
"Può andare."
poi Draco gli porse il telefono,dicendogli di inserire il suo numero nella rubrica.
Harry eseguì,il cuore che accellerava e sbatteva contro la cassa toracica.