Season of Love (Second Book)

11. Decision.

Quel giorno Louis, dopo che finì il corso di musica, decise di non rientrare subito a casa. Infatti, dopo aver pranzato con Harry, ebbe il bisogno di riflettere e di stare da solo senza che nessuno potesse disturbarlo o confonderlo. 

Tutto il discorso che aveva fatto ad Harry sulla sua volontà di voler ricominciare qualcosa con lui era vero ed era ciò che realmente voleva. Tuttavia non poteva trascurare Aby ed era questo uno dei motivi per cui era molto pensieroso. 

Sebbene non avesse mai provato per lui quello che aveva sentito per Harry, non poteva fare a meno di essere dispiaciuto perché Aby, invece, lo amava sul serio. E Louis sapeva bene cosa significava ritrovarsi con il cuore spezzato da un giorno all’altro senza avere nessuna spiegazione. Sì, perché che giustificazione avrebbe potuto trovare per Aby al fine di motivare la loro rottura? Non poteva dirgli che voleva ritornare insieme al suo ex ragazzo del liceo, che tra l’altro era anche un suo allievo. 

Fatto stava che Aby meritava un chiarimento e Louis non poteva mentirgli, non dopo tutto ciò che quel ragazzo aveva fatto per lui. 

Un’altra cosa che preoccupava molto Louis era come avrebbe gestito la sua relazione con Harry. Essendo il suo professore, non poteva avere un rapporto con lui perché non sarebbe stato corretto nei confronti degli altri alunni. Infatti, nonostante quello di Louis fosse un banale corso di approfondimento, non sarebbe stato giusto perché gli altri avrebbero iniziato a vedere Harry come “il favorito” e quindi avrebbero potuto ritenere che fosse raccomandato dal suo stesso professore in un qualche concorso o test. E queste accuse avrebbero fatto soffrire non solo Harry, ma avrebbero potuto mettere a rischio lo stesso impiego di Louis. Che provvedimenti avrebbe preso Fitz, qualora avesse saputo che un professore della sua università era impegnato con un proprio allievo fuori dall’orario scolastico? Avrebbe giudicato la cosa poco professionale e gli avrebbe intimato di interrompere tutto subito. 

Eppure ciò non sembrava far desistere Louis dal suo desiderio: sarebbe stato disposto a nascondersi, a mentire, a fingersi un’altra persona, a mettere su sorrisi falsi, ad ignorare Harry in pubblico, a simulare persino di non conoscerlo… tutto, pur di non rinunciare a quel ragazzo dagli occhi color smeraldo. No, non avrebbe lasciato che qualcuno o qualcosa lo portasse di nuovo via da Harry. Non più. Potevano farcela con un po’ di forza e una giusta dose di coraggio. Loro contro tutto e tutti, come fin da sempre era stato. 

Dunque Louis aveva preso la sua decisione e ora doveva soltanto comunicarla ad Aby, il quale, non appena entrò in casa, trovò seduto sul divano, impegnato a vedere la televisione. Aby subito rivolse il suo sguardo verso Louis e si alzò di scatto per andargli incontro. Louis gli diede un lungo abbraccio, sapendo che sarebbe stato l’ultimo per un bel po’ di tempo dopo quello che gli avrebbe detto. 

- Aby, dobbiamo parlare… - iniziò Louis serio, cercando di trattenere le lacrime agli occhi. 

- Di cosa? – sorrise il ragazzo. 

- Di noi – rispose, posizionandosi sulla sedia della cucina. Aby lo raggiunse e assunse un’espressione confusa e allo stesso tempo turbata. Poteva intuire senza difficoltà ciò che Louis gli stava per dire: in cuor aveva sempre saputo che quel giorno sarebbe arrivato perché Louis mai lo aveva amato. Ciononostante, sebbene i suoi sentimenti non fossero mai stati ricambiati, aveva continuato a stargli vicino e ad amarlo senza pretese. 

- Cosa succede? –. 

- Succede che… - Louis chiuse gli occhi. – voglio interrompere questa relazione -. Probabilmente quello non era il modo migliore per comunicare la sua scelta, ma non era opportuno tirare fuori il cliché della “pausa di riflessione”. 

- P-perché? – gli occhi di Aby divennero vuoti di felicità e pieni di lacrime. 

- Non posso continuare ad ingannarti e non è giusto che tu stia con una persona che non potrà mai darti ciò che meriti –.