E' passata quasi una settimana dal primo giorno di scuola e devo dire che non e' stato cosi' male. La maggior parte del merito e' di Sofia che, con i suoi modi bizzarri, e' sempre riuscita a strapparmi un sorriso.
Sto scendendo per andare a fare colazione quando ricevo una chiamata. E' Sofia.
Sofia: Ciao Andre.
Ciao Sofia.
Sofia: Scusa se ti disturbo, ti andrebbe di venire a casa mia per studiare italiano?
Nessun disturbo, accetto volentieri l'offerta.
Sofia: Perfetto. Facciamo per le 16?
Certo.
Per fortuna che mi ha invitato. Non ho minimamente voglia di studiare, ma in 2 almeno sara' piu' divertente.
Adesso posso scendere a fare colazione.
Lorenzo: Ciao Andrea, dove vai?
Sto andando al bar per fare colazione, vuoi unirti?
Lorenzo: Si! Prendo i soldi e arrivo.
Questo ragazzo e' sempre pieno di energie...
Lorenzo: Ci voleva proprio.
Eh gia'. Brioche e cappuccino di prima mattina sono l'accoppiata perfetta.
Lorenzo: Ti vedo piu' felice del solito, e' successo qualcosa? Dubito sia per la colazione.
Sembro davvero piu' felice?
Lorenzo: Si.
Oggi devo andare a studiare da una mia amica, tutto qui.
Lorenzo: Oh oh. Buona fortuna. Ora devo andare, ciao!!
Ciao...
Bene. Sono le 15.30. Direi che e' ora di prepararsi. Pantaloncini ci sono,maglietta pure manca solo il cappellino, dove si e' cacciato... ah eccolo qui. Perfetto, posso uscire.
Come al solito c'e' un caldo micidiale. Non vedo l'ora che arrivi l'inverno.
E con questi pensieri in testa arrivo, finalmente, a casa di Sofia.
Din Don
Sofia: Arrivo!!! Ciao Andre, entra.
Grazie.
Sofia: La mia camera e' questa. Aspettami qui che vado a prendere degli spuntini in cucina.
Ok. Penso sia l'ora di tirare fuori il libro.
Sofia: Eccomi. Iniziamo?
Si.
Certo che la prof e' proprio stronza eh. La seconda settimana gia' verifica su Dante. Devo dire che Sofia e' molto brava, mi sta aiutando un casino. Dovrei ringraziarla dopo.
Sofia: AAAAAAAH. Finalmente, non ne potevo piu' di studiare.
Sono pienamente d'accordo. Grazie mille, mi hai aiutato molto.
Sofia: Oh di niente. Sono contenta di esserti stata d'aiuto.
E' ora che io vada. Si e' fatto molto tardi.
Sofia: A domani.