Capitolo 9

2 0 0
                                    

*Reece's pov*

"UNA SETTIMANA!" urlo a Lucas

"Calmati, lo so- mi dice afflitto -non si fanno sentire da una settimana: anche Charlie è scomparsa..."

"Inoltre anche Alec è scomparso e non si fa vedere nemmeno agli allenamenti" mi passo le mani tra i capelli e sospiro. All'inizio avrei voluto buttarlo fuori dalla squadra ma Kate mi ha convinto a non farlo e lei sa essere molto convincente quando vuole.

"Kate..." rido amaramente e mi passo una mano sul viso.

"Sono sicuro che stanno bene" mi dice Lucas e annuisce. Sembra voglia convincere più se stesso che me.

Ci guardiamo a lungo negli occhi senza dire una parola.

"Per sicurezza potremmo andare a vedere a casa loro" propongo visto che mi sembra più nervoso di me

"Sì, per sicurezza" concorda lui

*********
*Kate's pov*

"Ahi!" mi lamento mentre Dave mi toglie i punti

"E dai! Stai un po' ferma! Il povero Dave ti ha fatto un bel favore a venire quì!" mi rimprovera Charlie

"Lasciala lamentarsi- la tranquillizza mio fratello levandomi l'ultimo punto- è un gran brutto graffio"

Charlie fa un verso di scherno

"Cose di pazzi! Ancora non ci posso credere che ti sei lasciata ridurre in questo stato" mi dice sedendosi sul bordo del mio letto accanto a Dave -E lo so che la scelta spetta a te, ma secondo me dovresti svolgere denuncia"

"Pfff, non ce n'è bisogno visto che sono solo due graf-Ahi!"

"Dicevi?" mi domanda Charlie ironica

"Ho finito" dice Dave mettendomi un cerotto di SpongeBob

"Non potevi mettermene uno normale?" gli chiedo

"Perché scusa? SpongeBob non ti piace?" mi chiede seriamente confuso

"Non è quello il problema... Vabbè lascia stare."

"Mhh...ok...io ora vado. Mi raccomando non ti fare venire in mente strane idee"

"Tipo?"

"Tipo quelle che ti fai venire in mente ogni giorno" mi spiega sospirando: sa che non lo ascolterò.

"Non ti preoccupare Dave- dice Charlie -ci sono io a badare a lei"

"Conto su di te" dice mio fratello e, dopo avermi schioccato un bacio sulla fronte, se ne va.

"Bene...- inizia Charlie -come vanno le costole?"

"Bene"

"Non mentire"

"Mhhh...a volte mi fanno un po' male" ammetto

"Tipo quando?"

"Tipo quando respiro"

"Perfetto" dice Charlie ironica e sta per rimproverarmi quando suona il campanello

"Vado io- mi dice -tu non ti muovere"

La guardo male

"Hai capito cosa intendevo" sospira per poi andare ad aprire la porta

"Quell'imbranato di mio fratello si sarà dimenticato qualcosa" penso chiudendo gli occhi ma poi sento un'esclamazione di sorpresa provenire dall'ingresso e scatto a sadere per poi ricadere subito a letto tenendomi le costole

Funny but not too muchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora