One shot - Anime boys x reader

Dabi

Cammini per la città.

Stai tornando a casa dopo essere uscita con le tue amiche ed è già abbastanza tardi: è buio e la tua unica fonte di luce sono alcuni lampioni. Fa freddo e la tua maglietta a maniche corte non ti riscalda abbastanza, così cominci a tremare.

Cammini, finché non vedi appoggiato su un muretto uno strano ragazzo coperto da mille cuciture.

Dato che sei una persona piuttosto curiosa ti avvicini a lui e cominci a parlargli.

«Ciao.» Gli dici.

Ti ricordi poi di tutti gli avvertimenti che tua madre ti ha sempre dato: 'non parlare agli sconosciuti, non ti avvicinare a loro...', ma li ignori.

Per qualche strano motivo quello strano ragazzo ti incuriosisce e le sue strane cuciture, accompagnate dai suoi piercing, ti affascinano.

«Anche tu sei uscito e devi tornare a casa?» Gli chiedi incrociando le braccia per riscaldati un po'.

«Hai bisogno di qualcosa?» Ti chiede disinteressato e senza alcuna intenzione di avere una conversazione con te.

«Volevo solo parlare con qualcuno.» Confessi alzando le spalle. «E tu mi sembravi interessante.»

Lui ti fissa un attimo per poi distogliere lo sguardo verso il cielo, cosa che fai anche tu notando, poi, le mille stelle che lo circondano.

Continui a tremare e per riscaldati sfreghi le tue mani l'una contro l'altra.

Poco dopo, però, uno strano calore ti avvolge e ti accorgi successivamente che è grazie al ragazzo dalle mille cuciture che sta usando il suo quirk creando delle fiamme blu sul suo palmo della mano per riscaldarti.

«Grazie.» Gli dici sorridendo mentre lui continua ad ignorarti.

«Lo faccio solo perché così te ne andrai prima e mi lascerai finalmente in pace.» Ti dice aspro.

Tu accenni ad una risata.
«Scusa, sono proprio un'impicciona.»

«Almeno lo sai.» Ti risponde diretto.

A quanto pare non è quel tipo di ragazzo che ha peli sulla lingua...

Poco dopo spegne le sue fiamme blu e tu vieni avvolta dalla sua giacca.

«Piuttosto che essere la tua candela personale utilizza questa e torna a casa.» Ti dice accennando ad un piccolo sorriso.

«E come farò a ridartela?»

«Ci vediamo qui anche domani allora.» Ti dice per poi allontanarsi.

Guardi la sua figura affascinante svanire nell'oscurità.

Stringi la giacca con le tue mani; il tepore che ti trasmette è quasi paradisiaco.

Sorridi e ti incammini verso casa tua impaziente che arrivi il giorno successivo per rivederlo.