Nove

213 15 3
                                    

<<Andiamo >> disse infine portandomi nella sua macchina. Dopo di che accese la macchina e partí. <<Grazie >> sussurrai. Lui non rispose e continuò a tenere gli occhi fissi sulla strada. Eravamo bloccati nel traffico e Adrian sembrava non poterne più . Mi venne un senso di colpa, se avessi ascoltato i miei amici non sarei qui con lui. <<Sei stanco?>> chiesi. Lui spostò lo sguardo verso di me e mi analizzò. Inarcò le sopracciglia e serrò  le labbra. Si rivoltò verso la strada. <<Un po' >> rispose infine. <<Se vuoi possiamo fermarci in un motel>>. Adrian scoppiò a ridere. <<Alya mi ucciderebbe >> <<Perché?>> chiesi <<Non vuole che mi porti a letto la sua amica>> rise. Arrossì <<Non intendevo per quello!E che tu sei stanco e quindi visto che è colpa mia se sei qui con me io volevo solo..>> <Marinette, ho capito>> rise. <<stavo solo scherzando>> sorrise. Arrossì ridendo <<Non era divertente!>> <<Oh invece sì>>. <<Hai mangiato?>> chiese. <<No>> <<Che gentil uomo che è Couffaine >> ridacchiò accostando. Scese e mi aprì la porta. Lo guardai stupita, i suoi cambi di umore mi impressionavano. <<Non è il massimo, ma è quello che c'è >> disse guardando un McDonald. <<No, va benissimo invece >> sorrisi scendendo dalla macchina. Avvicinandomi al ristorante notai una grande folla all'interno.Era un enorme problema, avevo già causato molti problemi ad Adrian quella sera e lasciarlo da solo a prendere il cibo non sarebbe stato un gesto gentile. <<Vuoi aspettarmi qui?>> chiese il biondo. Lo guardai sorpresa, mi aveva per caso Letta nella menta? <<Sembra molto affollato e non credo troveremo posto.Quindi magari prendo il cibo e mangiamo in macchina >> <<Va bene>> sorrisi. <<Tieni>> mi diede le chiavi della macchina <<Ti raggiungerò tra poco>> aggiunse. <<Oh, non credo.C'è molta gente>> <<beh fidati, io valgo molto di più di quella massa di idioti>>. "Fantastico, ecco tornato il vero Adrian Agreste". <<Lo vedremo>> risposi dirigendomi verso la macchina. Dopo 5 minuti con stupore vidi Adrian entrare in macchina con il cibo. <<Ma come hai fatto?>> chiesi incredula. Adrian accennò un sorriso rispondendo <<Te l'ho detto; sono un cliente speciale >>. <<Sei andato a letto con la cassiera?>> chiesi. <<Per te c'entrano sempre le donne >> rise. <<Con te c'entrano sempre le donne >> lo guardai. <<Quindi pensi che io sia un donnaiolo?>> <<Non solo io, il mondo intero >> <<Beh Marinette si vede che il mondo non mi conosce proprio >> rispose addentando un panino. Su questo non potevo contraddirlo; alcune volte mi sembra di parlare con persone diverse invece che con lui. <<Adrian>> sussurrai mangiando. <<Mm?>> <<Posso farti una domanda?>> <<Si>> <<Perché mi hai seguita?))

Complicated love [Miraculous Ladybug]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora