Capitolo 3

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Il motivo per cui Inghilterra fosse irritato era molto semplice. Chi non sarebbe irritato quando al mattino ti alzi dal letto e vuoi uscire dalla stanza ma scopri che qualcuno ha chiuso a chiave la porta? Ecco, era esattamente quello che era successo.

Quel Wanker di America lo aveva chiuso nella sua camera da letto, prestata per giorni da quest'ultimo, perchè la camera degli ospiti per Inghilterra stava ultimando le modifiche e quindi America voleva che Inghilterra non vedesse niente fino alla completazione perchè doveva essere una "sorpresa"!

Inghilterra sospirò. Almeno America aveva lasciato sulla scrivania un vassoio con la colazione che consisteva in uova, bacon, funghi, toast e salsiccia e Inghilterra doveva ammetterlo, la colazione fatta per lui era squisita.

Una cosa positiva di questa situazione era che aveva la compagnia del gatto di America, il cui nome se ricordava bene era Franklin, ed era molto affettuoso verso Inghilterra.

Il gatto aveva una lunga pelliccia bianca, tranne al collo e alla coda dove era marrone, e i suoi occhi erano azzurri come quelli del suo padrone.
Inghilterra si inquietò un pò per questa somiglianza ma fece il possibile per non pensarci.

Franklin era sdraiato sulle gambe di Inghilterra e faceva le fusa mentre quest'ultimo lo accarezzava con una mano mentre con l'altra teneva una forchetta per mangiare le uova servite sul vassoglio sopra la scrivania di America.

Dato che le uniche cose che poteva fare Inghilterra per tenersi occupato mentre era "prigioniero" nella camera di America fosse mangiare la colazione e accarezzare Franklin, fu sconsolato quando finì l'ultimo pezzo di salsiccia sul piatto.

Se c'era una cosa che Inghilterra non sopportava era essere annoiato e quindi tolse Franklin dalle sue gambe e lo mise per terra e poi si alzò dalla sedia per esplorare la camera di America.

Inghilterra era a conoscenza del fatto che non fosse una cosa da gentiluomini quella di rovistare nelle cose degli altri ma doveva farlo. Se doveva diventare amico stretto di America doveva sapere tutto di lui, anche le cose che l'americano non avrebbe mai detto.

La prima cosa che fece Inghilterra per la sua ricerca fu vedere le foto sul muro. Molte erano a colori, quindi di anni recenti, mentre altre erano in bianco e nero, quindi di molto tempo fa. La maggior parte delle foto riguardavano scatti fatti con America insieme ad alcune nazioni o presidenti, mentre altre riguardavano le inaugurazioni di varie strutture importanti.

Guardando queste foto, Inghilterra non poteva fare a meno di provare emozioni di malinconia per i bei tempi ma, per la maggior parte, provava tristezza.

Un esempio era una foto in bianco e nero in cui c'era America e Corea del Sud che sembravano sorridere in modo forzato. Inghilterra ricordava quel momento in cui venne scattata la foto, era nella Guerra fredda e le due nazioni fecero quella foto per "testimoniare" la loro alleanza.

Nonostante questa foto mandasse all' inglese tristezza, Inghilterra non poteva fare a meno di essere confuso.
Ricordava che una volta America gli avesse detto che non gli piaceva ricordare le guerre perchè gli davano emozioni negative ma, allora, perchè la sua ex colonia teneva sul muro della sua camera una foto della Guerra Fredda? Forse era meglio se avrebbe chiesto di questo quando sarebbe uscito di qui.

Invece in un'altra foto, questa volta a colori, c'era America e il presidente Obama che sorridevano felicemente. Inghilterra non sapeva quando venne scattata quella foto ma, tuttavia, c'era qualcosa di strano nel sorriso di America e non sapeva come spiegare questa strana sensazione.

Decidendo di prestare attenzione a qualcos'altro, Inghilterra andò vicino alla libreria grande e prese una scatola.

All'interno della scatola c'erano un sacco di videogiochi per Nintendo e degli scarti di cibo cinese.
Probabilmente questa stanza era piena di queste cianfrusaglie e America, sapendo che stava arrivando Inghilterra e che doveva prestare a quest'ultimo la sua camera, mise tutto dentro le scatole.

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