Holiday

chapter 1

È buio. Il cielo è bellissimo nemmeno la minima traccia di nuvole, si vedono tutte le stelle tra cui la mia costellazione preferita quella del Cigno. È l'emblema della liberazione, il cigno è un animale libero e bellissimo. Fin da quando eravamo piccoli io e Harry ci addormentavamo solo ed esclusivamente dopo aver sentito la storia del Brutto Anatroccolo. È una fiaba che ispira forza e speranza, sin da bambina il cigno è un animale simbologico per me. Abbasso lo sguardo e noto il pacchetto di sigarette nella tasca dei jeans. Ne tiro fuori una e la porto alle labbra per ispirare ma delle voci iniziano a farsi sempre più forti e udibili, inizio a vedere il soffitto della mia stanza da letto "signorina si svegli" no non è sul serio mattino vi prego “va via Miss Jane fammi dormire” mi rigiro nel letto e butto la faccia sul cuscino. Hmmm buono l'odore del mio shampoo, rido contro il soffice guanciale. Che ho detto di male? La verità “Leight si svegli c'è una giornata bellissima fuori! Ho già svegliato Harry ora su si svegli anche lei” ma quanto è fastidiosa sta donna “Miss Jane vattene ho sonno” tira le tende della finestra e la povera retina dei miei occhi brucia anche da chiusi. Non so dire cosa fosse il verso che ho emesso in protesta a quel gesto ignobile ma in qualche strana maniera mi spinse ad alzarmi. Devo ancora preparare la borsa e tutto l'occorrente per la scuola devo anche vedere cosa indossare. Ovviamente la cosa dei jeans era un insulso sogno.. Mi lavo ed esco in accappatoio “Miss Jane dove sei!? Ho bisogno di aiuto!” la porta si apre subito e Jane entra ed inizia a fare il letto “Miss Jane posso mettermi i Jeans?” abbassa lo sguardo cosa che mi fa capire tutto. Voglio insistere perché vorrei staccarmi dai soliti vestiti che sono costretta ad indossare ma negli ultimi 4 anni di college insistendo sono arrivata ad un perfetto nulla. Apro bocca per ribattere al suo silenzio ma la richiudo già sapendo a cosa arriverò “.... dove sono i vestiti di oggi Miss Jane?” Cammina fino alla cabina armadio ed esce con in una mano un paio di scarpe e nell'altra un attaccapanni con dei vestiti. In spalla ha la borsa abbinata al mio outfit. Indosso la gonna con il top coordinato ed indosso la giacca elegante. Mi siedo davanti allo specchio per acconciare i capelli e fare il trucco quando Jane si avvicina “signorina è incantevole con questo completo le sta a pennello, il signor Murad ha fatto uno splendido lavoro” guardo il mio riflesso allo specchio e sbuffo. Questo non è ciò che voglio, non sono affatto io. Bella maschera un modo perfetto per nascondere ciò che Leighton Bryce è. Questo specchio riflette una ragazza descritta dalla società come 'perfetta'. Se è così allora la perfezione non mi piace, anzi la odio. Continuo ad osservare il mio riflesso allo specchio mentre Jane stira alla perfezione i miei capelli. Quei capelli lunghi e perfettamente marroni con leggere sfumature di rosso. Le ragazze della mia età hanno i capelli danneggiati dalle tinte, io non mi sono mai colorata i capelli è sempre stato un sogno provare qualche pazzia da teenager sui capelli. Ricordo di aver sempre sognato i capelli blu ma non lo hanno mai permesso i miei genitori. Per dio La perfezione non ha i capelli blu. Prendo della cipria dalla trouce con i trucchi e picchietto sulle guance e sul resto del viso. Jane mette della matita per ravvivare i miei occhi spenti, ma sul serio non lo vede che non è una stupida cosa colorata a ravvivare il mio sguardo? Sul serio non lo vede? Mi alzo di scatto e inizio a mettere alcuni dei libri nella borsa.... Chanel, io ho sempre voluto un semplicissimo Eastpack ma non è elegante abbastanza per i miei. Esco dalla mia stanza troppo perfetta e vado in camera di Harry. “hey bellissimo sei pronto?” si gira verso di me con in mano l'asciugamano “shhhh Chiudi la porta” faccio come ha detto e mi mordo il labbro per la disattenzione “hai ragione cavoli. Non mi va proprio sta cosa” indico il mio vestito “voglio dei fottuti jeans!” harry guarda come sono vestita e sembra come se cercasse le parole giuste da rivolgermi “sei bellissima anche cosi Lei, cosa c'è che non va sono abiti costosi, tutte le ragazze a scuola li vorrebbero. Ricordo quando ti dimenticasti la giacchetta in classe, Morgan era molto felice di averla trovata” disse distogliendo lo sguardo dai miei vestiti. “si ma.. ohhh. andiamo va. Sono stanca delle discussioni sui miei vestiti noiosi ogni mattina” lui indossava vestiti casual come al solito, bellissimo come solo lui sa essere con dei semplici jeans neri e maglia bianca “ possiamo fare colazione qui in camera tua? Per favore?” mi guarda con una faccia strafottente “eh perché in camera mia?” sottolinea l'ultimo aggettivo “beh perché siamo qui forse? Poche storie Styles” mi butto sul suo letto mentre lui chiede la colazione in camera. Si butta affianco a me e inizia a ridere “ti ricordi quando eravamo piccoli e credevamo che gli assorbenti fossero dei pannolini e dicevamo "beh scusa anche le mamme fanno la pipì dove credi la facciano? Anche loro hanno il loro pannolino" certo certo pipì” ridacchia. Harry ha una risata bellissima “incoraggiamoci con il fatto che avevamo 7 anni. Possiamo dire che fosse normale” bussano alla porta ed entra Miss Jane con il carrello da colazione. “Cara alzati! Si piega tutto il vestito così!” si affretta verso di me e mi sistema. Sto ribollendo dalla rabbia. “Jane levati dal cazzo sto benissimo” Mi spingo ad essere volgare anche se non voglio ma deve allontanarsi. Mi guarda con faccia triste, lei sa come sono davvero e allora perché si comporta così? Arriverà il giorno in cui scapperò di casa con Harry l'unico in questa casa a cui voglio bene. “signorina moderi i termini non le giovano queste parole” no basta mi sta provocando lo so, lo ha provato “Ma la smetti!? vattene Jane! Esci da qua e vedi di non farti vedere da me oggi o cazzo non mi vedrai più qui capito!?” mi ero dimenticata di Harry nella stanza fino a che non interviene “Hey Lei non lo farà più vieni qui” mi tira tra le sue braccia. Lui lo sa ed ho capito che questo abbraccio non è solo per questo ultimo episodio, è per tutto quanto. Lui sa che non posso essere me stessa. Gli sono grata per non aver detto "calmati" perché queste parole mi fanno solo incazzare di più. non so perché Miss Jane si sia comportata in questa maniera, non me lo aspettavo ed il bello è che ha reagito spontaneamente. Maledetto vestito sai cosa me ne frega di questo inutile pezzo di stoffa nemmeno vorrei indossarlo, mi ha letteralmente rovinato la giornata. Harry mi sta aiutando a non piangere, come fa a sapere sempre cosa fare? Ci stiamo ancora abbracciando, Miss Jane è ancora qui? Mi stacco e guardandola dico il più aspramente possibile ““Harry andiamo a scuola non voglio spendere un minuto in più qui” annuisce. mi prende per la mano e ce ne andiamo a scuola; decidiamo di passare per il retro perché l'ultima cosa che voglio è vedere qualcun altro in questa casa. odio tutti tranne il fantastico ragazzo che mi tiene la mano. Non c'è Leight senza Harry

Hey ciao a tutti! Il primo capitolo è qui. non so esattamente che dire perché una zanzara mi sta ronzando intorno da 35 minuti e mi ha pure beccato. Giuro mi sta uccidendo piano piano T.T continuo a due commenti e ditemi per favore cosa ne pensate

See ya bebes ♥

P.S. odio le zanzare sono esseri inutili